Torna in libreria il giovane scrittore Marco Esposito che ha da poco pubblicato il terzo volume della trilogia “Il vaso di Pandora”, edito anche stavolta da Artemia Nova Editrice.
In merito Elso Simone Serpentini, scrittore e curatore dell’editing sia del primo che del secondo volume, ha affermato: “Continua a sorprendere l’uso da parte del giovanissimo autore di tecniche di scrittura che non ha appreso da nessuna parte. C’è da ritenere che si tratti di un vero talento innato e il (nuovo) volume non solo rappresenta una conferma delle sue doti letterarie ma segna sicuramente un’evoluzione”.
Marco Esposito ha poi aggiunto: “Il primo volume lasciava un finale aperto, nel secondo prende vita un nuovo personaggio, l’Ebreo Errante, che si affianca a Jason, figura fondamentale nella storia”… ora è il momento del terzo, dove si legge: “Penso proprio che un’altra avventura sia quello di cui una vecchia Regina come me avrà sempre bisogno” gli disse con fierezza mentre il gruppo si sollevava in volo. “Andiamo a portare un po’ di speranza nel mondo”.
Marco Esposito nasce a Teramo nel 1997, traccia il suo percorso scolastico brillantemente e oggi frequenta la Facoltà di Ingegneria Elettronica all’Università Politecnica delle Marche. La passione per la lettura dei libri di genere “fantasy” lo spinge a cimentarsi, giovanissimo, anche nella scrittura. Pubblica nel 2012 il primo volume della trilogia de “Il Vaso di Pandora” e vince, da inedito, nel 2011 il concorso “I have a dream – Sogni nel cassetto”, oltre al Premio Letterario Internazionale “Il Molinello” nel 2014. Nello stesso anno dà alle stampe il secondo volume della trilogia, con il quale vince, nel 2015, il Premio Letterario Internazionale “Città di Cattolica”, nella sezione speciale “Emotion”. Nel 2017 arriva anche il terzo e ultimo volume della trilogia.
Buona lettura.