Vi segnaliamo la pubblicazione di L’ORA DEGLI SPETTRI – 29 STORIE DI FANTASMI (250 pagine; 18 euro la versione cartacea e 5,99 euro quella in e-book), antologia a cura di Pietro Guarriello e Giuseppe Lo Biondo, che raccoglie, come dice il titolo, ventinove racconti di fantasmi di autori dell’Ottocento e Novecento, pubblicata da Edizioni Hypnos nella collana “Mirabilia”. Le traduzioni sono opera di Pietro Guarriello, Valentina Mistrangelo e Giuseppe Lo Biondo, mentre l’illustrazione di copertina è di Ivo Torello, che presenta una elaborazione di “Boy with Skull” di Magnus Enckell.
Può un vecchio monastero adibito a locanda dalle dubbie frequentazioni essere la dimora del diavolo? Quale sinfonia possono ordire i fantasmi per l’ignaro ospite di un attico? Che cosa succede quando le fantasie dell’ombra sembrano materializzarsi? Quale oggetto può destare i fantasmi più di un libro? E se per una volta fosse un vivente a fare la sua apparizione nel mondo degli spiriti? E chi ci dice che noi, per qualcun altro, non siamo i fantasmi?
Un antico detto recita che i trapassati devono restarsene in pace nelle loro tombe. E guai incolgano gli incauti che osino disturbare il sonno dei morti…
Doppelgänger, case infestate e infestanti, incarnazioni della paura, spiriti allegorici, fantasmi assenti, invadenti, innamorati, vendicativi, mistificazioni, false mistificazioni, istanti cristallizzati nel tempo infinito…
Le storie qui proposte percorrono un secolo di narrativa spettrale, che va dalla metà dell’Ottocento alla metà del Novecento e presentano una carrellata di quei fantasmi che popolarono le pagine delle riviste e dei libri dell’epoca d’oro della ghost story.
Questo l’indice dei racconti:
- L’espresso di mezzanotte di Alfred Noyes
- Sul ciglio della strada di Mrs. Molesworth
- Il settimo uomo di Arthur Quiller-Couch
- Il cane nero di Stephen Crane
- Et in sempiternum pereant di Charles Williams
- L’evocazione di Ada Buisson
- Villa Lucienne di Ella D’Arcy
- L’oscurità strisciante di R. Parpped
- Fullcircle di John Buchan
- La collina dell’eterno silenzio di Charles B. Cory
- La signora con i garofani di Marie Corelli
- La meridiana di R.H. Malden
- Il diretto delle 9:30 di Sabine Baring-Gould
- La stanza del pensiero maligno di E.W. Peattie
- La casa dell’obolo di W.W. Jacobs
- Presenze che sussurrano di Algernon Blackwood
- Uno che vide di A.M. Burrage
- Lo spirito del Dio Squalo di Newel Douglas
- La sedia a dondolo di Oliver Onions
- L’uomo che non aveva paura di Harle Oren Cummins
- La cosa dalla stanza al piano di sopra di Arthur Morrison
- La creatura mefitica di Christopher Blayre
- Il potere dell’oscurità di Edith Nesbit
- Il violino di Richard Marsh
- Sperduto nella nebbia di J. D. Beresford
- L’uomo con il rullo di E.G. Swain
- Una notte al Monk Hall di George Lippard
- Le impronte sulla neve di H.F.W. Tatham
- Uno strano gioco di Natale di Mrs. J.H. Riddell.
Pietro Guarriello, fondatore della casa editrice Dagon Press e curatore della rivista “Studi lovecraftiani”, ha pubblicato articoli e saggi su un gran numero di riviste specializzate, in Italia e all’estero, ed è tra i principali esperti di letteratura fantastica in Italia. Per Edizioni Hypnos ha curato il volume Terrore dagli abissi, prima di tre pubblicazioni dedicate ai racconti di mare di William Hope Hodgson.
Giuseppe Lo Biondo è invece il fondatore della casa editrice Count Magnus Press, con la quale ha pubblicato diversi volumi di classici del fantastico. Per Edizioni Hypnos ha curato il volume Il Volto dipinto, dedicato a uno dei maestri della ghost story del Novecento, Oliver Onions.
Casa Editrice milanese nata nel 2010, specializzata in letteratura fantastica e weird, e dedicata al recupero di classici dimenticati e alla scoperta delle nuove voci del weird moderno, oltre alle proprie collane dedicate a romanzi e racconti, Edizioni Hypnos pubblica anche HYPNOS, rivista di letteratura fantastica e weird, con articoli, racconti e notizie dal mondo del weird.
Dal 2015 è attivo il blog informativo dedicato al mondo del weird e del fantastico, Weirdiana.
Buona lettura.