Sono in arrivo ancora tante novità per il cinema fantastico: si sta lavorando alacremente su tantissime nuove pellicole che soddisferanno anche i palati più esigenti.

Cominciamo con le trasposizioni cinematografiche tratte dai fumetti. Avevamo già parlato della pellicola dedicata al fumetto giapponese “Dragonball”, che sarà diretta da James Wong, che tra l’altro è anche l’autore della sceneggiatura. Arriva ora notizia dei primi nomi per gli attori in carne ed ossa: Goku sarà interpretato da Justin Chatwin (già visto ne “La guerra dei mondi”), mentre James Marsters (uno degli interpreti del serial “Buffy”) sarà Junior.

Un’altra graphic-novel intanto è stata saccheggiata dal cinema: si tratta di “The surrogates”, pellicola che sarà diretta da Jonathan Mostow e scritta da Michael Ferris e John Brancato (tutti già visti al lavoro insieme in “Terminator 3” e che sono impegnati al momento sul quarto episodio della saga dedicata ai cyborg del futuro). In “The surrogates” reciterà Bruce Willis che interpreterà un poliziotto del futuro che vive in un mondo dove ogni uomo ha una propria copia robot, un surrogato appunto, a cui far svolgere determinati lavori, soprattutto l’interazione con le altre persone, mentre le persone reali se ne stanno comodamente rinchiuse in casa. Willis dovrà indagare, tramite il proprio surrogato, sull’omicidio di altri surrogati e per la prima volta nella sua vita dovrà uscire di casa per indagare su una cospirazione.

Dopo un film per la televisione nel 1979, arriverà il prossimo anno sul grande schermo la trasposizione delle avventure di uno dei più grandi eroi del mondo del fumetto dagli anni Trenta ad oggi: stiamo parlando di “Mandrake” di Lee Falk e Phil Davis che sarà diretto da Chuck Russell (“The mask”, “Il re scorpione”, “Nightmare 3”) e interpretato da Jonathan Rhys-Meyers.

E dopo tutti questi fumetti, altri popolari videogame stanno per essere trasformati in film: “Alice”, ambientato nel Paese delle Meraviglie anni dopo la vicenda a tutti nota, che vede sia il ritorno di Alice, ormai adulta, per fronteggiare enormi problemi al regno delle favole, sia il ritorno di Sarah Michelle Gellar sul grande schermo, dopo le ultime fatiche di cui già abbiamo parlato; “Tekken”, un fantasy incentrato su un torneo senza esclusione di colpi che sarà interpretato da Takeshi Kaneshiro.

Passiamo all’horror. E’ stato annunciato, addirittura in 3D, un nuovo film della saga di “Final destination”: il quarto capitolo sarà diretto da David R. Ellis, già regista della seconda puntata, e scritto da Eric Bress, co-sceneggiatore sempre del secondo episodio.

Rimaniamo in tema. Chi l’ha potuta vedere già la considera la scena più terrificante degli ultimi anni. Si trova nel film “100 Feet”, scritto e diretto da Eric Red, un tipo che in “The Hitcher” e “Il buio si avvicina” (come sceneggiatore) e in “Body parts” e “Bad Moon” (come regista) ha fatto capire di che pasta è fatto. In “100 Feet”, per sua stessa ammissione, Red ha inserito una scena da restarci secchi. Senza sangue, ma con tanta di quella suspance da mandare tutti in fibrillazione: “Alle proiezioni test la gente saltava sulle poltrone – ha rivelato il regista –. Uscivano dal cinema parlando quasi solo di quella scena”. Chissà. I curiosi e i fan del genere horror, però, dovranno aspettare parecchio. O sperare in qualche “web-pirata” capace di lanciarla in Rete in netto anticipo. “100 Feet”, infatti, uscirà non prima dell’inizio del 2009.

Anche se non si tratta di un vero e proprio horror, ma di un thriller soprannaturale (tanto di moda ai giorni nostri), segnaliamo anche il ritorno di Ridley Scott (come non dimenticare il suo bellissimo “Blade runner”?) con il film “Stones”, scritto da Matt Cirulnick. La pellicola racconta della misteriosa distruzione di una serie di antichi siti religiosi sparsi per il mondo, dalle grandi piramidi d’Egitto a Stonehenge, perché furono costruiti per un unico specifico scopo, uno scopo che ha a che fare con certe forze primordiali… e non vi diciamo altro!

Restiamo nel genere per segnalare che è in arrivo un’altra creatura abominevole che farà parlare di sé: un po’ “La cosa” di Carpenter e un po’ “Alien” di Ridley Scott, il mostro presente in “Unearthed” di Matt Leutwyler si ritaglierà certo il suo bel posticino fra le aberrazioni inventate dal cinema. Non vi sveliamo nulla perché il film è tutto da vedere, tranne il fatto che gli effetti speciali sono stati curati da Steve Johnson e che nel cast c’è Luke Goss che interpreta un archeologo che deve scoprire come mai la tribù degli Anasazi è letteralmente scomparsa nel deserto dello Utah. La sua ricerca lo porterà ad imbattersi con una mostruosa creatura sepolta nel sottosuolo.

E veniamo ora alla fantascienza. Stavolta è in questo genere che troviamo un remake: il regista Frank Darabont, al momento impegnato con la trasposizione del racconto “The mist” di Stephen King, ha infatti deciso che il suo prossimo film sarà un rifacimento del famoso “Fahrenheit 451” di Ray Bradbury, già portato sul grande schermo da François Truffaut.

Intanto George Lucas ha annunciato che il lavoro per la stesura dei soggetti degli episodi della serie televisiva ispirata a “Star wars” procede: in tutto dovrebbero essere 13 episodi ambientati fra la prima e la seconda trilogia, che racconteranno la nascita della ribellione e la fine degli ultimi cavalieri Jedi.

Anche la New Line Cinema ha deciso di immettersi nel mercato dell’animazione, dopo 40 anni di onorata attività con film di tutto rispetto: la prima pellicola di questo genere sarà “Planet 51”, scritta da Joe Stillman (“Shrek”) e diretta da Jorge Blanco, Javier Abad e Marcos Martinez. La storia racconta degli abitanti del Pianeta 51 che vivono nel terrore di un’invasione aliena. Le loro paure si materializzano quando atterra l’astronave del terrestre Capitano Charles “Chuck” Baker. Dopo aver fatto amicizia con un residente del luogo, l’astronauta avrà il suo bel daffare per cercare di recuperare la sua astronave e tornare a casa, braccato invece dagli altri extraterrestri.

E, sempre a proposito di alieni, secondo voci di corridoio, ci saranno anche loro (rigorosamente creati come pupazzi, niente computer graphic) in “Indiana Jones IV”, l’attesissimo nuovo episodio della saga resa celebre da Steven Spielberg. Sembra proprio che il regista di “E.T”. abbia lavorato con l’amico George Lucas per inserire una citazione da “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, ovviamente per il fatto che il 2008 festeggia il trentesimo anniversario di quel capolavoro del cinema di fantascienza. Indy e compagnia archeologica, dunque, si troveranno di fronte a un’apparizione aliena che, senza mai essere citata apertamente, dovrebbe alludere a quella celeberrima del finale di “Incontri ravvicinati del terzo tipo”. Nella logica di Spielberg e Lucas, si dovrebbe trattare di un’anticipazione cronologica rispetto quella poi accaduta a Richard Dreyfuss nel film del 1978.

Chiudiamo con il fantasy. La Warner Bros uscirà il prossimo anno con un film che mescolerà attori in carne ed ossa, computer animation e pupazzi animati: si tratta di “Where the wild things are”, diretto da Spike Jonze, tratto da un racconto per bambini di Maurice Sendak e interpretato tra gli altri da Lauren Ambrose.

Infine segnaliamo che Chris Weitz, regista dell’imminente “La bussola d’oro”, ha intenzione (non si sa se dopo la conclusione della trilogia di “Queste oscure materie” o durante) di produrre un’altra saga fantasy che sicuramente farà molto parlare di sé: stiamo parlando dell’adattamento della saga di “Elric di Melnibonè” di Michael Moorcock.