SCHEDA TECNICA
Titolo originale: *batteries not included
Anno: 1987
Regia: Matthew Robbins
Soggetto: da una storia di Mick Garris
Sceneggiatura: Brad Bird, Matthew Robbins, Brent Maddock e S.S. Wilson
Direttore della fotografia: John McPherson
Montaggio: Cynthia Scheider
Musica: James Horner
Effetti speciali: Bruce Nicholson
Produzione: Ronald L. Schwary
Origine: Usa
Durata: 1h e 50’
CAST
Hume Cronyn, Jessica Tandy, Frank McRae, Elizabeth Pena, Dennis Boutsikaris, Michael Carmine, Tom Aldredge, Jane Hoffman
TRAMA
Due vecchietti, un artista fallito e una ragazza madre devono vedersela alla vigilia di Natale con un gruppo di teppisti prezzolati al servizio del prepotente di turno che vorrebbe farli sloggiare dalla propria abitazione nel Lower South East Side di New York per raderla al suolo e costruirvi un centro commerciale. Ad aiutare lo scalcinato gruppetto di terrestri arriverà un altrettanto scalcinato gruppetto di minuscoli alieni sotto forma di piccole astronavi giocattolo che rimetteranno a posto le cose.
NOTE
Il regista Matthew Robbins, dopo aver realizzato diversi documentari, viene notato da Irvin Kershner (“L’impero colpisce ancora”) ed entra a far parte della corte di Steven Spielberg (produttore esecutivo tra l’altro di questo film). Oltre a “Miracolo sull’8^ strada” Robbins ha diretto un altro interessante film fantastico, “Il drago del lago di fuoco”.
Hume Cronyn, oltre ad aver recitato nella versione del 1943 de “Il fantasma dell’opera”, è apparso anche in “Cocoon – Il ritorno”.
Jessica Tandy è stata tra i protagonisti dell’indimenticabile e agghiacciante “Gli uccelli” di Hitchcock, oltre che dei due film di “Cocoon”.
Elizabeth Pena è apparsa in “The invaders” ed è stata una delle voci originali de “Gli Incredibili” della Disney.
Il compositore James Horner si è spesso occupato di colonne sonore fantastiche: ci piace ricordare “Il Grinch”, “Star Trek II” e “Star Trek III”, “Aliens – Scontro finale” e “Krull”.
Mick Garris, autore della storia, da sempre appassionato di genere fantastico, ha saputo trasformare la sua passione in un lavoro, diventando soggettista e sceneggiatore per parecchi film (i secondi capitoli de “La mosca” e di “Critters”, varie storie per la serie televisiva “Masters of Horror”, “Riding the bullet” tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King), oltre che regista (gli stessi “Critters 2” e “Riding the bullet”, “Psyco IV” e i kinghiani “L’ombra dello scorpione”, “I sonnambuli”, “Desperation”) e produttore esecutivo di svariate pellicole.
Bruce Nicholson ha curato gli effetti speciali di moltissime pellicole fantastiche: “Starman”, “Explorers”, “Always”, “Ghost”, “Memorie di un uomo invisibile”, “Villaggio dei dannati”, “Il seme della follia”.26/12/2007, Davide Longoni