Sabato 19 maggio, presso la Libreria Vecchi e Nuovi Mondi di Torino, si è tenuta la premiazione della prima edizione del “Premio Laymon”, dedicato a opere inedite di narrativa horror, istituito da Independent Legions Publishing per valorizzare il lavoro degli interpreti di genere del nostro paese.
Il “Premio Laymon 2017” per la categoria Romanzo, con partecipazione gratuita e aperta a tutti, è stato assegnato a Alberto Lavoradori, per l’opera American Food. Gli altri autori finalisti sono stati: Mario Gazzola con Buio in Scena.
Il “Premio Laymon 2017” per la categoria Novelle, con partecipazione gratuita e riservata ai membri italiani della Horror Writers Association, è stato assegnato a Paolo Di Orazio, per l’opera Lo Scolatoio. Gli altri autori finalisti sono stati: Daniele Bonfanti con La Vecchia Fiamma e Nicola Lombardi con Il Letto Rosso.
Il “Premio Speciale Doppelganger 2017”, per il miglior traduttore dell’anno della casa editrice, è stato assegnato a Daniele Bonfanti, traduttore, per l’anno 2017, dei romanzi: Claustrofollia di Carlton Mellick III, La Tana di Mezzanotte di Richard Laymon, Jakabok – Il Demone del Libro di Clive Barker, La Casa a Nazareth Hill di Ramsey Campbell, e altre opere brevi e racconti.
La premiazione è stata presentata da Alessandro Manzetti (Founder & CEO di Independent Legions) e Silvia Riccò (Staff di Cemetery Pod, il canale Podcast di Independent Legions). Le opere dei vincitori del “Premio Laymon”, American Food di Alberto Lavoradori e Lo Scolatoio di Paolo di Orazio, saranno pubblicate dalla casa editrice nel catalogo 2019. Come previsto dal regolamento del premio, l’opera vincitrice della categoria Novelle sarà pubblicata anche in lingua inglese.
Congratulazioni ai vincitori e un arrivederci al prossimo anno.
A cura della redazione
