IO, ROBOT: ZERO DIFETTI (1987) – PARTE 07
…e altri ancora
Tratto da un romanzo di Stephen King, che fu pubblicato nel 1982 sotto lo pseudonimo di Richard Bachman, The Running Man, conosciuto in Italia come L’implacabile per la regia di Paul Michael Glaser, ci racconta la storia di Ben Richards (Arnold Schwarzenegger), un poliziotto di un America dell’anno 2017, rovinata dalla crisi economica e dominata da un governo dittatoriale che usa il mezzo televisivo per controllare le masse attraverso i suoi giochi sanguinari e violenti. Ben si rifiuta di sparare sulla folla inerme e per questo viene arrestato e condotto ai lavori forzati. Riesce a fuggire ma viene catturato nuovamente e viene spedito a fare da protagonista, assieme a due altri membri della resistenza, nel programma televisivo che prevede un percorso obbligato in mezzo alle rovine della città, inseguiti dai cacciatori, una sorta di tecnologici gladiatori verso i quali la massa ha un’adorazione come se fossero eroi sportivi d’altri tempi. Ben e gli altri lottano per la vita ma solo lui e una ragazza riescono a sfuggire alla morte, aiutano la resistenza a ribellarsi e a rovesciare il potere e il sadico presentatore del programma viene spedito a schiantarsi contro un cartellone pubblicitario. Inizialmente la sceneggiatura era stata ideata per Christopher Reeve e lo sceneggiatore Steven E. De Souza dovette riscriverla ben cinque volte a seconda dei registi che erano stati scelti per girarlo. Poi, quando a Reeve subentrò Schwarzenegger, De Souza dovette riscrivere ancora il soggetto togliendo i dialoghi e aggiungendo un maggior numero di scene d’azione. Quando il film iniziò, a dirigerlo fu chiamato Andrew Davis, detronizzato dalla produzione dopo due settimane.
Una favola fantascientifica si nasconde sotto il titolo di Miracolo sull’8a Strada (Batteries not Included) di Matthew Robbins, interpretato da due dei protagonisti di Cocoon ormai scomparsi: Hume Cronyn e Jessica Tandy, marito e moglie anche nella vita. Un vecchio quartiere di New York è preso di mira da una società finanziaria per un grande progetto edilizio ma gli abitanti di un vetusto e cadente palazzo resistono alle intimidazioni e ai sabotaggi per rendere loro la vita impossibile. In loro aiuto capita una famigliola aliena (dei piccoli dischi volanti viventi) che sconfigge i sabotatori, regalando agli inquilini un palazzo completamente ristrutturato.
Si nasconde sotto il nome di Peter Knight, e lo fa giustamente, il regista Pierre Chevalier, autore di questo Panther Squad (Panther Squad). Una stazione spaziale è attaccata da un gruppo di rivoluzionari intenzionati a governarla; per sbloccare la situazione viene chiamata una squadra di abili e avvenenti fanciulle che hanno al comando una bellissima campionessa di arti marziali.
Real Men – Noi uomini duri (Real Men) di Dennis Feldman è una commedia interpretata da James Belushi e John Ritter che interpretano il ruolo di due agenti della CIA intenti a evitare che alcuni extraterrestri prendano contatto con dei terrestri. I terrestri in questione altro non sono che dei criminali pronti a vendere l’anima al diavolo per riuscire nelle loro scorribande; tutta l’umanità è in pericolo, ma i due coraggiosi riusciranno nella missione.
In Baby Killer III (It’s Alive III – Island of the Alive) di Larry Cohen, i quattro bambini mutanti sono stati deportati in un’isola al largo della Florida per ordine di un giudice che, invece di sopprimerli, ha ascoltato le accorate richieste di uno dei genitori. Cinque anni dopo il giudice stesso conduce una spedizione sull’isola, ma i bambini sono diventati più grandi e più pericolosi. La spedizione verrà annientata e il padre, unico superstite, sarà costretto a riportare i piccoli e voraci mostri sulla terraferma.
Sembra invece quasi una copia in carta carbone di Def-Con 4, il film Survivor – Il sopravvissuto (Survivor) di Michael Shackleton. A bordo di uno shuttle, un astronauta scampa al disastro nucleare; al suo ritorno sulla Terra trova fazioni in perenne lotta tra di loro e l’unico modo per combattere queste bande di criminali è riunire i sopravvissuti per ricostruire una civiltà.
Nel film di Mel Brooks Balle spaziali (Spaceballs) assistiamo alla parodia di molti film, primi fra tutti la saga di Guerre Stellari ma anche Il pianeta delle scimmie e Star Trek. Gli abitanti del pianeta Spaceball sono rimasti senz’aria e decidono di rubarla, assalendo il pacifico mondo di Druidia. Per poter agire in tutta tranquillità Lord Casco Nero (Rick Moranis) decide di far rapire la figlia del re di Druidia, Vespa (Daphne Zuniga). La fanciulla, pur di non sposare il principe Valium, fugge dal pianeta con il suo robot cameriera Dorothy; sono intercettate però dagli Spaceballs ma salvate da Stella Solitaria (Bill Pullman) e Rutto (John Candy) che girano per la galassia a bordo del loro pullman spaziale. Dopo varie peripezie il gruppo degli eroi approda sulla Luna di Vega e incontra il saggio Yogurt (Mel Brooks) che insegna a Stella Solitaria i magici poteri dello Sforzo, in modo da sconfiggere Casco Nero e riportare Vespa e l’aria rubata su Druidia. I due si sono ormai innamorati e, in barba al Principe Valium, convolano a giuste nozze.
Il Bigfoot è il protagonista del film Bigfoot e i suoi amici (Harry and the Hendersons o Bigfoot and the Hendersons) di William Dear; il nostro piedone viene casualmente investito dall’auto di un gitante nei boschi. La famiglia cerca di curarlo e accudirlo in questo momento di dolore e il Bigfoot diventa così un membro molto ingombrante della famiglia stessa. Un cacciatore, venuto a conoscenza della sua esistenza, cerca di dargli la caccia ma il furbo sasquatch riuscirà a salvarsi il pelo; tornerà poi nei suoi boschi dalla sua famiglia. Ricomparirà in una serie di telefilm.
Forse non ci crederete ma torniamo ancora una volta al postnucleare con il film Alba d’acciaio (Steel Dawn) di Lance Hool che si avvale di un ancora sconosciuto Patrick Swayze; ex ufficiale dell’esercito giunge in una desertica vallata dove, il solito prepotente, vuole fare il bello e il cattivo tempo. Pensiamo sia inutile dirvi come va a finire…
Macabro ma anche divertente è Il ritorno dei morti viventi parte II (The Return of the Living Dead – Part II) di Ken Wiederhorn. Un misterioso contenitore cade da un camion militare e ne esce un gas che risveglia i morti trasformandoli in zombie affamati di carne umana, a loro necessaria per sopravvivere. Verranno tutti, o quasi, elettrificati e ridotti spezzatini durante l’attacco finale a una centrale.
Ancora la commedia nel film Cercasi l’uomo giusto (Making Mr. Right) di Susan Seidelman: uno scienziato, stavolta non pazzo, crea un androide, stavolta non malvagio, a sua immagine e somiglianza; affida a una bella pubblicitaria l’incarico di lanciare l’invenzione sul mercato per poterne poi ricavare degli utili. Colpo di scena: l’androide e la ragazza si innamorano.
Citiamo adesso uno degli episodi di Creepshow 2 (Creepshow 2) di Michael Gornick, in cui una misteriosa macchia vischiosa fagocita, uno ad uno, alcuni giovani campeggiatori… la solita vecchia storia, occhio ai campeggi!
In Fuga dal futuro – Danger Zone (Project X) di Jonathan Keplan, alcuni scimpanzé vengono addestrati in laboratorio a guidare dei reattori; lo scopo ultimo è quello di usare le bestiole come kamikaze contro il nemico. Gli esperimenti non tengono in minimo conto della vita degli animali e infatti molti sono i decessi in laboratorio; uno degli animali però, con l’aiuto di due giovani contrari a questo genere di esperimenti, riesce a liberare e a riportare gli scimpanzé nella foresta.
Personaggi dei cartoni animati come He-Man e Skeleton diventano reali nello spettacolare I dominatori dell’Universo (Masters of the Universe) di Gary Goddard: la zona d’invasione è la Terra ma il cattivo Skeleton, interpretato da un ottimo Frank Langella, sarà sconfitto dal prode eroe sotto le cui vesti si cela Dolph (ti spiezzo in due) Lundgren. La produzione era convinta che questo film sarebbe divenuto un must per tutti gli appassionati, ma dovette ricredersi quando gli incassi, anche se notevoli, non superarono la linea di guadagno prevista… continuiamo a preferire il cartoon.
Commedia ispirata alla serie televisiva Carry On Dr. Strangelove (GB, 1985), il film di Tom Bussman Una signora chiamata Presidente (Whoops Apocalypse, GB) ci riporta alle divertenti gag di Peter Sellers. Tutto è incentrato sulla crisi delle isole Falkland, la tensione, un lunatico Primo Ministro (Peter Cook) ossessionato dai folletti; viene inviata una squadra di marines, capitanata da uno stolto capitano (Michael Richards) che, per errore, ordina la distruzione del mondo intero.
Transformations… e la belva sorgerà dagli abissi (Transformations, Usa) è un titolo molto suggestivo per questa pellicola diretta da Jay Kamen e interpretata da Rex Smith, Lisa Langlois e Patrick Mcnee; la Empire Productions (di lì a poco muterà il suo nome in Full Moon) non ha speso molti soldi per il film e il risultato purtroppo è evidente: contagiato da una malattia venerea di prim’ordine, un astronauta girovago diffonde lo stesso male alle abitanti di un pianeta sul quale è appena atterrato. Solo l’amore vero restituirà la vita all’uomo.
Potevamo non tornare ancora una volta nel mondo postatomico? Giammai. Eccoci dunque con Il Giustiziere del Bronx di Bob Collins (Vanio Amici e molti altri)… sinceramente il titolo americano del film ci lascia un po’ perplessi (J. Edgar Hoover – 1987) e, anche guardandolo più e più volte, non siamo venuti a capo dell’enigma. Comunque sia, torniamo al film: poiché i pochi superstiti di questo mondo desertico sono dei robot senzienti, a loro tocca svolgere i lavori più pesanti. Ma ci si mettono di mezzo anche degli androidi a seminare panico e morte tra i pochi superstiti.
Tocca adesso ad Antonio Margheriti con il suo Alien degli abissi: alcuni studiosi scoprono che nel fondo di un vulcano giacciono delle pericolose scorie atomiche, guardate a vista da un mostro orribile. C’è solo una cosa da fare per la salvaguardia dell’umanità: sconfiggere il mostro e distruggere le scorie radioattive.
Il comico Beppe Grillo è il protagonista del film di Francesco Laudadio Topo Galileo. Lo incontriamo qui nella veste di un derattizzatore, incaricato di eliminare un topo un po’ particolare: un topo radioattivo. Divenuto anche lui radioattivo la Compagnia decide di utilizzarlo come cavia da laboratorio e la vita non sembra certo essere facile… solo una scienziata, intenerita da quell’uomo, riesce a liberarlo.
Gli uccelli 2 (El ataque de los pájaros) di Renè Cardona Jr. non ha invece nulla a che vedere con l’opera del maestro Alfred Hitchcock, anche se qui si tratta di uccelli ecologisti che uccidono tutti coloro che attaccano e deturpano la natura. Il messaggio ecologista è chiaro e non crediamo che sarebbe poi così faticoso gettare i rifiuti negli appositi contenitori piuttosto che per strada… si corrono meno rischi!
Nel 1987 David Keith gira La Fattoria Maledetta (The Curse) dove uno strano oggetto caduto dal cielo infetta le risorse idriche di una fattoria con un liquame in grado di contaminare frutta, animali e persone. Il fenomeno si sta estendendo. Il film richiama alla mente opere letterarie di E.A. Poe e H.P. Lovecraft.
Ora prendete questo film, s’intitola Le Avventure del Ragazzo del Palo Elettrico (Adventures of Dencho Kozo) di S. Tsukamoto, regista del futuro Tetsuo. È una pellicola giapponese del 1987, ma è apparsa su RAI 3 solo l’11 giugno del 1999: diteci voi come si fa a non metterlo qui, cercando nel nostro piccolo di essere il più completi possibile. Il film, un cortometraggio e narra la storia di un ragazzo che viene proiettato in un futuro molto vicino a noi dove scopre che il mondo è dominato da forze malvage che subito cercano di ucciderlo. Il ragazzo li combatte non solo per sopravvivere, ma anche per poter dare al mondo una speranza.
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI
Alba d’acciaio Pulp video
Alien degli abissi One 7 Movies Imp. It.
L’alieno Fox video
Le avventure del ragazzo del palo elettrico Raro video (sub.Ita)
Baby Killer III Warner (VHS)
Balle spaziali Fox video
Bigfoot e i suoi amici Columbia (VHS)
Cercasi l’uomo giusto Columbia (VHS)
Creepshow 2 Stormovie
I dominatori dell’universo Fox video
La fattoria maledetta Sinister
Fuga dal futuro- Danger zone Koch Media
Il Giustiziere del Bronx Panarecord (VHS)
L’implacabile Quadrifoglio
Miracolo sull’8° strada Pulp video
Panther Squad Domovideo (VHS)
Predator Fox video
La protesta del silenzio Columbia (VHS)
Real Men – Noi uomini duri MGM
Il ritorno dei morti viventi – parte II Warner
Robocop Fox video
Salto nel buio Warner
Una Signora chiamata Presidente Panarecord (VHS)
Superman IV: alla ricerca della pace Warner
Survivor – Il sopravvissuto Capitol/Kineo(VHS)
Topo Galileo Medusa (VHS)
Trasformations… e la belva sorgerà dagli abissi Skorpion
Gli uccelli 2 Raro video
(7 – fine)