Tom DeFalco, classe 1950, è fra i fumettisti e curatori editoriali statunitensi più famosi al mondo: ha scritto per le principali case editrici americane, dalla Marvel alla DC Comics, ha creato personaggi come Spider Girl e Jock Jackson, ed è stato Editor-in-Chief della Marvel, contribuendo al rilancio della Casa delle Idee negli anni Novanta… insomma, un personaggio con una storia alle spalle tutta da raccontare… storia che ha raccontato proprio a noi.
PENSO CHE POSSIAMO COMINCIARE DAL PRINCIPIO: CHI E’ TOM DeFALCO?
Tom DeFalco è un uomo davvero fortunato che in qualche modo è riuscito a trasformare i suoi sogni in realtà e ha vissuto la vita che ha sempre voluto vivere.
DAL TUO COGNOME, SEMBREREBBE CHE LA TUA FAMIGLIA ABBIA ORIGINI ITALIANE… O MI SBAGLIO?
Esatto.
COME HAI COMINCIATO A SCRIVERE FUMETTI E PERCHE’?
Mi hanno sempre interessato le strisce a fumetti (The Phantom, Mandrake, Pogo e On Stage) e i giornaletti a fumetti. Da bambino scrivevo e disegnavo (molto rozzamente) i miei fumetti. Crescendo, mi sono avvicinato a persone che sapevano effettivamente disegnare e ho continuato a scrivere. Posso dire che ho scritto sempre fumetti.
IL TUO PRIMO PASSO NEL MONDO DEI FUMETTI E’ STATO CON LA ARCHIE COMICS: COSA RICORDI DI QUEI TEMPI E QUAL E’ STATO IL PERSONAGGIO CHE HAI SCRITTO CHE HAI AMATO DI PIU’?
Ho iniziato nel dipartimento editoriale / di produzione della Archie. E’ stato un ottimo posto per conoscere i fumetti da zero. Ho imparato che i fumetti erano un vero mestiere e che gli scrittori costruiscono storie come i carpentieri costruiscono case. Ci vuole un sacco di lavoro per produrre una storia, anche brutta! Il mio personaggio preferito era Jughead. Ho adorato il suo atteggiamento e il modo in cui interagiva con gli altri personaggi.
POI SEI ANDATO SUBITO A LAVORARE PER LA MARVEL COMICS? COM’ERA LAVORARE IN UNA DELLE CASE EDITRICI DI FUMETTI PIU’ FAMOSE AL MONDO?
Hai dimenticato qualche passaggio. Mentre lavoravo per la Archie, ho iniziato a scrivere per la Charlton Comics, facendo cose come I Flintstones, Scooby-Doo e un sacco di altri titoli. Alla fine ho iniziato a scrivere per la DC Comics, lavorando su lungometraggi come Jimmy Olsen, Lois Lane, Superboy e Starfire (conosciuta in Italia anche come Stella Rubia, ndr). Il mio lavoro alla DC ha attirato l’attenzione della Marvel e mi hanno chiesto di scrivere alcune cose.
E QUALI SONO I MIGLIORI RICORDI CHE HAI DI QUEL PERIODO?
Ricordo di essermi sentito terrorizzato quando ho iniziato a lavorare per la Marvel. Mi hanno chiesto di fare una storia degli Avengers in due parti e non sapevo se ero abbastanza bravo per i Vendicatori (nome utilizzato in Italia per gli Avengers durante gli anni Settanta/Ottanta, ndr). Guardo indietro a quella storia e sono sorpreso che non mi abbiano licenziato sul posto.
UNO DEI TUOI COMPITI FU INTRODURRE IL FENOMENALE SUCCESSO DELLE LINEE DI GIOCATTOLI DELLA HASBRO GI JOE E TRANSFORMERS IN UNA SERIE DI FUMETTI E CARTONI ANIMATI PER LA TELEVISIONE. COSA PUOI DIRCI DI QUELL’ESPERIENZA?
GI JOE è stato il compito più facile che abbia mai avuto nella mia vita. Mi sono semplicemente seduto e ho guardato Larry Hama fare tutto il lavoro creativo. Larry è uno degli scrittori e artisti più creativi e brillanti che questo settore abbia mai visto. È un vero piacere lavorare con lui.
SFATANDO UN MITO, NELLA VERSIONE ITALIANA DI WIKIPEDIA C’E’ SCRITTO CHE HAI LAVORATO AD ALCUNI FUMETTI DI STAR WARS. COSA PUOI DIRCI IN MERITO?
Cosa posso dirti in merito? Tutto quello che ho fatto con Star Wars è stato guardare i film. Non ho mai lavorato ai fumetti.
UN ALTRO LAVORO PER LA MARVEL E’ STATO LAVORARE SU VARI PROGETTI DI SERIE ANIMATE E FILM LIVE-ACTION, COMPRESA LA CONSULENZA SU OGNI VERSIONE DEI FILM DI SPIDERMAN… TRANNE PER QUELLI CHE FURONO EFFETTIVAMENTE REALIZZATI. COSA PUOI RACCONTARCI DI QUESTA ESPERIENZA? QUALI SONO I STATI I PROGETTI CHE SONO ANDATI A BUON FINE E QUALI INVECE QUELLI CHE SONO ANDATI MALE?
Nessuno di questi progetti è andato bene perché nessuno di questi è stato effettivamente prodotto. C’erano dozzine di sceneggiature per Spider-Man, così come per Doctor Strange, Luke Cage e alcuni trattamenti per i Fantastici Quattro. Ho proprio trovato l’intera esperienza piuttosto frustrante.
FRA I FUMETTI CHE HAI SCRITTO PER LA MARVEL, QUAL E’ STATO IL TUO PERSONAGGIO PREFERITO?
Il mio personaggio preferito è sempre stato quello che stavo scrivendo in quel momento, ma ho una particolare predilezione per Mayday Parker (alias Spider Girl, ndr), Eric Masterson (alias Thor e Thunderstrike, ndr) e Archie Andrews.
COSA PUOI DIRCI DELLA TUA CARICA COME EDITOR-IN-CHIEF ALLA MARVEL?
Essere editor-in-chief alla Marvel era come correre su un tapis roulant senza fine mentre ci si destreggia fra qualche migliaio di palle. Sapevo che ogni decisione avrebbe fatto arrabbiare alcune persone, ne avrebbe deluse altre e occasionalmente ne avrebbe compiaciute giusto un pugno.
QUALI SONO STATI I TUOI PIU’ GRANDI SUCCESSI E QUALI INVECE LE COSE CHE SONO ANDATE STORTE?
Penso che il mio più grande successo siano stati i Marvel Masterworks (raccolte di fumetti che riproponevano le serie classiche a partire dai primi numeri, ndr). Il mio più grande fallimento è stata la mia incapacità di convincere la compagnia a pagare i creatori per le ristampe straniere.
UNA DELLE TUE CREAZIONI PIU’ FAMOSE E’ SPIDER GIRL. COSA PUOI DIRCI DI QUESTO PERSONAGGIO?
Ron Frenz ed io ci siamo divertiti molto a produrre la sua prima storia. Mayday è una signorina dolce e responsabile che incarna le migliori caratteristiche di Peter e Mary Jane Parker. È stato un privilegio scrivere così tante storie su di lei.
QUANDO SEI DIVENTATO UN FREE-LANCER, HAI COMINCIATO A SCRIVERE ANCHE PER LA DC COMICS. COSA PUOI RACCONTARCI DELLA TUA COLLABORAZIONE CON QUESTO EDITORE?
Ho avuto alcune buone esperienze e alcune esperienze non così buone alla DC, ma lo stesso si può dire per ogni editore e società di produzione per cui abbia mai lavorato. Questo è il business!
E FRA I FUMETTI CHE HAI SCRITTO PER LA DC COMICS, QUAL E’ STATO IL TUO PESONAGGIO PREFERITO?
Mi è davvero piaciuto fare Legion Lost e Hawkman.
UN ALTRO DEI TUOI LAVORI, SONO STATE LE GUIDE DEI SUPEREROI. CHE CI DICI DI QUESTI PROGETTI?
Sono stato indotto a fare quei libri. Ralph Macchio, che all’epoca era l’editor di Spider-Man, mi suggerì il libro di Spider-Man. Mi ha detto che potevo dare il libro ai miei giovani nipoti e alle mie nipoti. Mi è piaciuta abbastanza l’esperienza per fare qualcun altro di quei libri.
NELLA TUA LUNGA CARRIERA, HAI ANCHE SCRITTO UNA SERIE DI LIBRI PER GIOVANI LETTORI CHE ADATTAVANO PINOCCHIO, IL PIFFERAIO MAGICO, ROBIN HOOD E LA REGINA DELLE NEVI PER IL READER’S DIGEST, COSA PUOI RACCONTARCI DI QUESTA ESPERIENZA?
Suzanne Gaffney, ex caporedattore alla Marvel, aveva ottenuto un lavoro al Reader’s Digest e mi offrì il compito. Non ero sicuro di avere le competenze necessarie per fare il primo libro, quindi ho accettato l’incarico. Mi piacciono le sfide.
QUALE PERSONAGGIO TI PIACEREBBE SCRIVERE MA CHE ANCORA NON SEI RIUSCITO A FARE?
IN QUESTI ANNI HAI SPESSO AVUTO UNA PREDILEZIONE PER I TEMI FANTASTICI. CHE SIGNIFICATO HA PER TE QUESTA TEMATICA?
Mi piace estendere la mia immaginazione e spingermi oltre i miei limiti creativi.
ADESSO UNA DOMANDA GENERALE. DOVE TROVI L’ISPIRAZIONE PER TUTTE LE TUE STORIE E I TUOI LAVORI?
Leggo costantemente.
QUALI SONO I TUOI SCRITTORI E I TUOI DISEGNATORI PREFERITI?
Ne ho trooooooooppi da elencare ma alcuni dei miei creatori preferiti sono Stan Lee, Jack Kirby, Steve Ditko, Robert Kanigher, Marc DeMatteis, Denny O’Neil, Will Eisner, Jack Cole, Walt Kelly e Ron Frenz.
E I TUOI FILM PREFERITI?
Casablanca e Abbot And Costello Meet Frankenstein (in Italia Il cervello di Frankenstein, ndr).
ULTIMA DOMANDA. CHE PIANI HAI PER IL FUTURO E QUALI SONO I TUOI SOGNI?
Anche se al momento sono fuori dal mondo dei fumetti, ho intenzione di continuare a scrivere e sogno di prendermi i fine settimana!
GRAZIE MILLE… E’ STATO UN VERO PIACERE!
Ora di seguito, per i puristi della lingua o per chi non fosse pienamente soddisfatto della mia traduzione, eccovi la versione originale dell’intervista.
I THINK WE CAN START FROM THE BEGINNING: WHO’S TOM DeFALCO?
Tom DeFalco is a very lucky guy who somehow managed to turn his dreams into reality and lived the life he always wanted to live.
READING YOUR SURNAME, IT LOOKS LIKE YOUR FAMILY HAS ITALIAN ORIGINS… OR AM I WRONG?
You are correct.
HOW DID YOU BEGIN TO WRITE COMICS AND WHY?
I was always interested in comic strips (The Phantom, Mandrake, Pogo and On Stage) and comic books. As a child I would write and draw (very crudely) my own comic strips. As I grew older, I paired myself with people who could actually draw and continued to write. I gues you can say that I was always writing comics.
YOUR FIRST STEP IN THE COMICS WORLD WAS WITH ARCHIE COMICS: WHAT DO YOU REMEMBER ABOUT THOSE TIMES AND WHICH WAS THE CHARACTER YOU WROTE THAT YOU LOVED MORE?
I started in the editorial/production department at Archie. It was a great place to learn about comics from the ground up. I learned that comics was a real craft and that writers build stories the way carpenters build houses. It takes a lot of work to produce a story—even a bad one! My favorite character was Jughead. I just loved his attitude and the way he interacted with the other characters.
THEN, DID YOU GO IMMEDIATLY TO WORK TO MARVEL COMICS? HOW WAS WORKING IN ONE OF THE MOST FAMOUS COMIC PUBLISHER IN THE WORLD?
You missed a few steps. While working for Archie, I began writing for Charlton Comics—doing things like The Flintstones, Scooby-Doo and a whole bunch of other titles. I eventually started to write for DC Comics—working on features like Jimmy Olsen, Lois Lane, Superboy and Starfire. My work at DC caught the attention of Marvel and they asked me to write a few things.
AND WHICH ARE YOUR BEST MEMORIES ABOUT THAT PERIOD?
I remember being terrified when I first started working for Marvel. They asked me to do a two-part Avengers story and I didn’t know if I was good enough for the Avengers. I look back at that story and I’m surprised they didn’t fire me on the spot.
ONE OF YOUR ASSIGNMENTS, WAS REINTRODUCE THE PHENOMENALLY SUCCESSFUL GI JOE AND TRANSFORMERS TOY LINES FROM HASBRO IN A SERIES OF COMIC BOOKS AND ANIMATED TELEVISION. WHAT CAN YOU TELL US ABOUT THIS EXPERIENCE?
G.I. JOE was the easiest assignment I ever had in my life. I just sat back and watched Larry Hama do all the creative work. Larry is one of the most creative and brilliant writer and artist this industry has ever seen. He is a real pleasure to work with.
DISPELLING A VOICE, IN ITALIAN WIKIPEDIA IS WRITTEN THAT YOU WROTE SOME STAR WARS COMIC-BOOKS. WHAT ABOUT THEM?
What about them? All I did with Star Wars was watch the movies. I never worked on the comics.
ANOTHER ONE JOB AT MARVEL COMICS, WAS WORKING ON VARIOUS ANIMATION PROJECTS AND LIVE ACTION MOVIES, INCLUDED THE CONSULTING ON EVERY VERSION OF THE SPIDER-MAN MOVIE… EXCEPT FOR THE ONES THAT WERE ACTUALLY MADE. WHAT CAN YOU TELL US ABOUT THAT EXPERIENCE? WHICH WERE THE PROJECTS WENT WELL AND INSTEAD WHICH WHERE THE ONES WENT BAD?
None of those projects went well because none of them were actually produced. There were dozens of scripts for Spider-Man, as well as for Doctor Strange, Luke Cage and a few treatments for the Fantastic Four. I just found the whole experience to be rather frustrating.
AMOUNG THE COMICS YOU WROTE FOR MARVEL, WHICH WAS YOUR PREFERED CHARACTER?
My favorite character was always the one I was writing at the time, but I have a special fondness for Mayday Parker, Eric Masterson and Archie Andrews.
WHAT CAN YOU SAY ABOUT YOUR CHARGE OF EDITOR IN CHIEF IN MARVEL COMICS?
Being editor-in-chief of Marvel was like running on a never-ending treadmill while juggling a few thousand balls. I knew that every decision would anger some people, disappoint others and occasionally please a few.
WHICH WERE YOUR BEST SUCCESSES AND WHICH WERE THE THINGS WENT WRONG?7
I think my biggest success was the Marvel Masterworks. My greatest failure was my inability to convince the company to pay the creators for foreign reprints.
ONE OF YOUR MOST FAMOUS CREATION IS SPIDER GIRL. WHAT CAN YOU TELL US ABOUT THIS CHARACTER?
Ron Frenz and I had a blast producing her first story. Mayday is a sweet and responsible young lady who embodies the best characteristics of Peter and Mary Jane Parker. It was a privilege to write so many stories about her.
WHEN YOU BECAME A FREE-LANCER, YOU BEGAN TO WRITE ALSO FOR DC COMICS. WHAT ABOUT YOUR COOPERATION WITH THIS PUBLISHER?
I had some good experiences and some not so good experiences at DC, but the same can be said for every publisher and production company I’ve ever worked for. That’s the biz!
AND AMOUNG THE COMICS YOU WROTE FOR DC COMICS, WHICH WAS YOUR PREFERED CHARACTER?
I really enjoyed doing Legion Lost and Hawkman.
ANOTHER ONE OF YOUR WORKS, WERE THE SUPERHERO GUIDES. WHAT ABOUT THESE PROJECTS?
I got tricked in to doing those books. Ralph Macchio who was the editor of Spider-Man at the time suggested me for the Spider-Man book. He told me that I could give the book to my young nephews and nieces. I enjoyed the experience enough to do a few more of these books.
IN YOUR LONG CAREER, YOU ALSO WROTE A SERIES OF BOOKS FOR YOUNG READERS THAT ADAPTED PINOCCHIO, PIED PIPER, ROBIN HOOD AND THE SNOW QUEEN FOR READER’S DIGEST. WHAT CAN YOU TELL US ABOUT THIS EXPERIENCE?
Suzanne Gaffney, a former editor at Marvel, got a job at Reader’s Digest and offered me the assignment. I wasn’t sure I had the necessary skills to do the first book so I accepted the assignment. I like a challenge.
WHICH CHARACTER WILL YOU WANT TO WRITE BUT STILL HAVE NOT SUCCEEDED?
Conan the barbarian.
IN THESE YEARS YOU OFTEN HAD A PREDILECTION FOR THE AMAZING THEMES. WHAT’S THE MEANING FOR YOU OF THIS TOPIC?
I like to stretch my imagination and push myself to my creative limits.
NOW, A GENERAL QUESTION. WHERE DO YOU FIND THE ISPIRATION FOR ALL YOUR STORIES AND YOUR WORKS?
I read constantly.
WHICH ARE YOUR FAVORITE WRITERS AND ILLUSTRATORS?
I have wayyyyyyy too many to list but some of my favorite creators are Stan Lee, Jack Kirby, Steve Ditko, Robert Kanigher, Marc DeMatteis, Denny O’Neil, Will Eisner, Jack Cole, Walt Kelly and Ron Frenz.
AND YOUR FAVORITE FILMS?
Casablanca and Abbot And Costello Meet Frankenstein.
THE LAST REQUEST. WHICH PLANS DO YOU HAVE FOR THE FUTURE AND WHICH ARE YOUR DREAMS?
While I may be out of comics at the moment, I do plan to keep writing and I dream of taking weekends off!
THANKS SO MUCH… IT WAS REALLY A PLEASURE!