Quando il fantastico va a braccetto con la musica, ben poche sono le band in Italia che sanno utilizzare al meglio questo connubio. Per dare voce e spazio a questo gruppi, arriva il secondo appuntamento del “Progressive Rock Night”, che andrà in scena venerdì 17 dicembre al Fabrik di Moncalieri (To). Riparte da qui il viaggio musicale delle più ricercate sonorità progressive che hanno già animato lo stesso palco lo scorso maggio. La kermesse è stata organizzata da “Super Rock Italia” in collaborazione con l’associazione “AltreArti” e “Electromantic Music” di Beppe Crovella.
Sarà un concerto di altri tempi, un viaggio attraverso atmosfere uniche e oniriche. Sul palco si esibiranno due gruppi di giovani artisti torinesi: gli Ainur e gli Euthymia, un duo esplosivo accomunato dal genere rock progressive ma caratterizzato da radici rispettivamente diverse.
«Non sarà una semplice serata all’insegna della buona musica rock – assicurano gli organizzatori -. Il festival è imperniato sulla musica live ma, dato lo spirito eclettico dei gruppi, sconfina nel teatro, nell’arte, nella letteratura…».
Alle 21.30 inizieranno gli Ainur, con il loro symphonyc progressive, band di cui già abbiamo avuto modo di parlare. La loro idea di concept work nasce dall’esigenza di trasporre in musica l’intero corpus di leggende de “Il Silmarillion” di Tolkien: data l’entità dell’opera, sia in termini di lunghezza che di contenuto, hanno pensato a un insieme di concept album, alcuni dei quali approfondiscono saghe o racconti specifici, altri raccontano trasversalmente alcuni periodi delle tre Ere Tolkieniane e dei Tempi Antichi. Sul loro sito potete seguire giorno per giorno l’andamento delle composizioni dei vari album cui stanno lavorando a coronamento dei quali ci sarà l’Ainulindalë, l’album finale che conterrà la Musica delle Origini.
Alle 23 arriveranno sul palco invece gli Euthymia, con il loro progressive rock tout-court. Con “L’ultima illusione”, la band ha dato vita a un’opera rock in cui letteratura, teatro e musica si fondono e si compenetrano, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza artistica assolutamente originale. La vicenda ruota attorno a tre anonimi personaggi (un ragazzo, la sua fidanzata e un misterioso sconosciuto) e ad alcuni fondamentali nuclei tematici che spaziano dall’amore alla fedeltà, dalla speranza all’illusione fino alla morte. Su tutto si cela l’ombra sinistra del demoniaco, inteso sia come manifestazione fisica, reale, sia come proiezione psichica di paure, dubbi e segreti inconfessabili. Per saperne di più, anche in questo caso vi rimandiamo al sito degli Euthymia.
Per informazioni sulla serata e sulla programmazione live vi segnaliamo invece il sito di “Super Rock Italia”.
Non mancate e soprattutto buon divertimento!