Come recita la scheda dell’autore egli “ha cercato nelle opere di Friedrich W. Nietzsche la via per la quale la mente, pur genialmente dotata, smarrisce il comune processo logico e si offusca in un mondo di idee ed immagini pallide, sconnesse. Di nessun altro autore si può seguire con tanta ricchezza di elementi il passaggio dall’argomentare limpido e profondo di “Ecce Homo”, ad esempio, alla irrazionalità dei “Biglietti della follia”, lo scorrere del ricco pensiero lungo l’alveo comune, fino al suo dilagare in una buia campagna astrusa. Nonostante la ricchezza degli elementi, quel passaggio rimane misterioso. Come la personalità dei personaggi di questi racconti”.
ADDII D’UN ROSSO INCONSCIO
Ecco un’altra interessante novità targata Magnetica Edizioni (vedere sezione link) che arriva giusta giusta per il periodo natalizio e che potrebbe essere un’ottima idea regalo: esce infatti questo mese nella collana “Il fantastico” il nuovo libro di Luigi Panzardi intitolato “Addii d’un rosso inconscio – racconti” (10 euro, 102 pagine).
L’autore è nato in un piccolo paese della Basilicata che porta il nome di San Giorgio. Nel millenovecento, non l’anno ma il secolo. Secondo Luigi “sulle lastre di marmo che sigillano i loculi, le due date, di nascita e di morte, rappresentano la grata metallica dietro cui i vivi imprigionano, oltre al corpo, anche lo spirito dei defunti”. Per questo egli preferisce omettere l’indicazione completa della sua sola data di nascita, almeno per ora.
Ha trascorso la giovinezza vagando tra Svizzera e Milano ed ora si è trasferito a Taranto dove risiede e lavora. Ha già pubblicato in passato due raccolte di poesie: “Parole bianche” e “Istanze e sogni”.
18/12/2007, Davide Longoni