IL DIZIONARIO DEI GIOCHI

E’ stato da poco pubblicato e presentato ufficialmente a Roma, il “Dizionario dei Giochi” (1200 pagine; 32 euro), ennesimo dettagliatissimo volume enciclopedico pubblicato dalla prestigiosa Zanichelli. Ne sono autori Andrea Angiolino e Beniamino Sidoti, da quasi vent’anni nel settore ludico, come autori e giornalisti o curatori di eventi. Due firme, insomma, che assicurano assoluta qualità al volume.

Da arrocco a tabellone, dal Calcio Balilla a Barbie: oltre 6500 voci di regole, aneddoti, spiegazioni sui passatempi dell’Italia di ieri e di oggi. Come disse Jean Baudrillard: “Ogni regola del gioco è affascinante. Un gioco non è che questo, e il delirio del gioco, il piacere intenso del gioco proviene dalla chiusura nella regola”.

Il gioco è una cosa seria. E ogni gioco ha le sue regole e i suoi rituali da rispettare. Perciò qualunque esso sia meglio essere preparati. Un buon punto di partenza è consultare proprio questo “Dizionario dei Giochi” di Andrea Angiolino e Beniamino Sidoti, gli unici due esperti di gioco italiani riconosciuti con tanto di decreto ministeriale.

Ma quali giochi troverete in questo volume? “Da tavolo, di movimento, di carte, di parole, di ruolo, popolari, fanciulleschi, intelligenti, idioti e altri ancora, più qualche giocattolo” come recita il sottotitolo. Si tratta di una raccolta dei vocaboli fondamentali sul mondo del divertimento, dei passatempi, delle gare e delle attività ludiche d’ogni sorta.

Il volume raccoglie oltre 6500 voci: da arrocco a tabellone, da acchiapparella a piazzamento che illustrano, spiegano tutto ciò che avreste voluto sapere sul girotondo e i solitari, sul tiro alla fune o sull’ottovolante, dal Calcio Balilla al Go, dal Senet ai Coloni di Catan, con incursioni nella storia delle parole, nel giocattolo, nel videogioco e nel mondo dei giochi sportivi più o meno famosi.

Si tratta di un’opera indicata a tutti coloro che non sanno se si fanno soffiare le pedine a dama; che ammucchiano le fiches come mattoncini Lego sul tavolo verde del poker; che lanciano i dadi sbagliati a Risiko. Ma anche per i veterani d’ogni gioco, per rinfrescare la memoria, risolvere un dubbio o curiosità, studiare nuove “mosse” e capire quelle dell’avversario.

Il Dizionario è un vero prontuario per riconoscere i giochi più o meno misteriosi che si possono incontrare in negozi specializzati, ritrovare nelle soffitte, osservare nei musei e feste di piazza. Citati in un romanzo, in un film o in un fumetto. Ma anche per imparare centinaia di nuovi giochi, da fare da soli o in compagnia.

E nel mondo dei giochi non può certo mancare uno spazio riservato ai giocattoli. L’opera ne presenta una rassegna di storici e di più recenti ormai entrati dell’immaginario collettivo: i trenini elettrici, le palline clic-clac, i mitici soldatini Atlantic, l’Ufo Solar, i Transformers, l’eterna Barbie, l’Hula Hoop, la pista automobilistica Policar, Cicciobello e molti altri.

Il “Dizionario dei Giochi” è un’opera senza precedenti (la prima edita in Italia) con migliaia di definizioni precise, documentate ma anche aneddoti giocosi perché: “Nell’uomo autentico si nasconde un bambino: che vuole giocare” (Friedrich Nietzsche, “Così parlò Zarathustra”).

Andrea Angiolino (Roma, 1966) ha ideato giochi da tavolo, per radio e televisione, per riviste, per pubblicità, per eventi, per computer, per Televideo e Internet. Ha all’attivo numerosi libri, per lo più sul gioco. Le sue opere sono tradotte in una quindicina di lingue.

Beniamino Sidoti (Firenze, 1970) è tra i fondatori di “Lucca Games” e ha tenuto innumerevoli corsi e interventi di formazione sugli usi del gioco nei più diversi contesti, dall’asilo nido all’università, dal sindacato all’azienda.
Non perdetevi questa guida preziosissima!

Davide Longoni