Titolo originale: Harry Potter and the goblet of fire
Anno: 2005
Regia: Mike Newell
Soggetto: dal romanzo omonimo di Joanne Kathleen Rowling
Sceneggiatura: Steven Kloves
Direttore della fotografia: Roger Pratt
Montaggio: Steven Weisberg
Musica: Patrick Doyle
Effetti speciali: Chris Barton
Produzione: David Heyman e Lorne Orleans
Origine: Gran Bretagna/Usa
Durata: 2h e 31’
CAST
Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, Tom Felton, Jamie Waylett, Joshua Herdman, Mark Williams, Bonnie Wright, James e Oliver Phelps, Matthew Lewis, Michael Gambon, Maggie Smith, Robbie Coltrane, Alan Rickman, Warwick Davis, David Bradley, Harry Melling, Robert Hardy, Adrian Rawlins, Geraldine Somerville, Gary Oldman, Timothy Spall, Ralph Fiennes, Brendan Gleeson, Roger Lloyd-Pack, David Tennant, Miranda Richardson, Katie Leung, Jason Isaacs, Shirley Henderson, Robert Pattinson, Stanislav Ianevski, Clémence Poésy, Jeff Rawle, Shefali Chowdhury, Afshan Azad, Frances de la Tour, Predrag Bjelac, Eric Sykes, Tolga Safer, Ian Whyte
TRAMA
Harry Potter viene invitato dalla famiglia Weasley ad assistere alla Coppa del Mondo di Quidditch, insieme anche ad Hermione Granger. Durante i festeggiamenti dei vincitori però, alcuni Mangiamorte, seguaci di Lord Voldemort, seminano il panico e i ragazzi sono costretti ad abbandonare il luogo. Mentre Cornelius Caramell indaga sull’accaduto, arriva il tempo d un nuovo ritorno a Hogwarts per frequentare il quarto anno di istruzione. Harry si trova coinvolto suo malgrado nel Torneo Tremaghi, una competizione che prevede il superamento di tre pericolose prove. Potter deve vedersela con altri tre maghi, due dei quali provenienti da scuole diverse di magia: Viktor Krum da Durmstrang e Fleur Delacour da Beauxbatons, oltre e Cedric Diggory, direttamente da Hogwarts. Harry nel frattempo si scontra con Ron Weasley convinto che l’amico gli abbia nascosto l’iscrizione al torneo che in effetti è concessa solo a chi ha già compiuto 17 anni, mentre Potter ne ha solo 16. Tramite alcuni avvertimenti dati da Ron e da Mirtilla Malcontenta, Harry riesce a superare le prime due prove, mentre per la terza e più impervia viene consigliato dal nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure Alastor “Malocchio” Moody che in realtà è Barty Crouch Jr. che ha assunto la Pozione Polisucco per prenderne le sembianze. L’ultima prova consiste nel superare un labirinto pieno di ostacoli magici per recuperare il Calice di fuoco, ma la coppa si rivela in realtà una passaporta. Harry e Cedric la toccano contemporaneamente e vengono trasportati in un luogo dove ad attenderli c’è Peter Minus che sostiene Lord Voldemort ancora troppo debole per risorgere in forma umana. Minus uccide Cedric e costringe Harry a donargli una goccia del suo sangue. Dopo averla ottenuta il traditore aiuta il Signore Oscuro a risorgere e quest’ultimo affronta per la prima volta Harry, senza successo dato che il ragazzo viene aiutato dagli spiriti dei suoi genitori a ritornare sul luogo del Torneo Tremaghi sempre grazie alla passaporta. Harry comunica a tutti che Lord Voldemort è risorto ma nessuno gli crede, tranne Silente che riesce anche a smascherare Barty Crouch Jr. e a ridare la libertà a Malocchio. Ma non c’è tempo per festeggiare: a Hogwarts viene celebrata nella Sala Grande una commemorazione funebre in onore di Cedric Diggory, la prima vittima della nuova ascesa del Signore Oscuro.
NOTE
Il film è il quarto tratto dalla fortunata serie di libri della Rowling: anche questa volta cambia la sedia del regista, sulla quale troviamo Mike Newell, che ricordiamo anche per “Alla 39° eclisse” e “Prince of Persia”.
Dopo John Williams, in questa pellicola avviene anche il cambio della guardia per l’autore della colonna sonora, affidata a Patrick Doyle, autore anche delle musiche di “L’altro delitto”, “Cose preziose”, “Eragon” e “Frankenstein di Mary Shelley”.
In questo quarto adattamento cinematografico troviamo altri attori che entrano a far parte del cast della saga: Ralph Fiennes (“Strange days”, “Sunshine”, “Red dragon”, “Scontro tra titani”), Brendan Gleeson “A.I. – Intelligenza artificiale”, “Lake Placid”, “28 giorni dopo”, “The village”, “La leggenda di Beowulf”) e Robert Pattinson (il vampiro Edward Cullen della saga di “Twilight”).