Daria Nicolodi
Gabriele Ferzetti
Anna Nogara
Donato Placido
Rada Rassimov
Mario Santella
Marc Porel
Emanuela Barattolo
Francesca Muzio
Alfredo Pea
Cochi Ponzoni
Stefano Sabelli
Fausto Di Bella
Veronica Lario
Stefano Madia
Patrizia Zappa Mulas
Saverio Vallone
Giancarlo Zanetti
Adriana Innocenti
William Berger
Massimo Boldi
Ezio Marano
Barbara Pilavin
José Quaglio
Diana De Curtis
Guido Alberti
Luca Dal Fabbro
Francesco De Rosa
Renzo Lori
Franco Ressel
Francesco Di Federico
Mario Feliciani
Marcello Grasso
Franco Passatore
Mario Maranzana
Dino Conti
Ferruccio De Ceresa
Antonio Manganaro
Patrizio Trampetti
Nicola Esposito
Dino Mele
Ugo Bologna
Franco Ferri
Franco Tuminelli
Fabrizio Bava
Massimo Pittarello
Franca Scagnetti
Origine: Italia, Rai
Ideazione: Roberta Carlotto
Durata: 1 stagione per un totale di 6 episodi di un’ora
Ciascun episodio racconta fatti straordinari e fuori dal comune, in alcuni casi fantastici mentre in altri in chiave decisamente più lugubre e orrorifica. Si inizia dal povero Nataniele protagonista del primo episodio preda dei ricordi e delle paure infantili verso un amico di famiglia, il lugubre avvocato Coppelius. Per poi passare alla sventura del giovane Matthew in visita a casa del signor De Peyhorrade per valutare l’autenticità della sua statua, una stupenda Venere in bronzo trovata nei suoi possedimenti. Non da meno l’avventura della povera famiglia inglese che viene terrorizzata dalla presenza del fantasma del Signor Edmund Horne. E poi ci sono mani indemoniate, diavoli in bottiglia, strani sogni…
“I giochi del diavolo – Storie fantastiche dell’Ottocento” è una miniserie televisiva del 1981 trasmessa dalla Rete 1, prodotta da Franca Franco e composta da sei episodi, ciascuno tratto da un racconto fantastico di un autore dell’Ottocento. Per selezionare i racconti, da cui dovevano essere tratti gli episodi, venne chiamato come consulente letterario Italo Calvino.
Le musiche sono opera di Luis Bacalov (fra i suoi lavori segnaliamo “Django”, “Quién sabe?”, “I quattro del pater noster”, “Milano calibro 9”, “Il boss”, “Il poliziotto è marcio”, “Colpo in canna”, “Gli amici di Nick Hezard”, “I padroni della città”, “Diamanti sporchi di sangue”, “Vacanze per un massacro – Madness”, “Maniac Killer”), Ubaldo Continiello (“Ultimo mondo cannibale”, “Macabro”, “Thrauma”, “Bathman dal pianeta Eros”), Stelvio Cipriani (“La morte cammina con i tacchi alti”, “Reazione a catena”, “L’iguana dalla lingua di fuoco”, “Gli orrori del castello di Norimberga”, “Cani arrabbiati”, “Il medaglione insanguinato”, “Dedicato a una stella”, “Tentacoli”, “Il triangolo delle Bermude”, “Bermude: la fossa maledetta”, “Papaya dei Caraibi”, “Solamente nero”, “Duri a morire”, “Il fiume del grande caimano”, “Incontro con gli umanoidi”, “Concorde Affaire ’79”, “Lady Lucifera”, “Incubo sulla città contaminata”, “Orgasmo nero”, “Paradiso blu”, “Piraña paura”, “La villa delle anime maledette”, “Uccelli 2 – La paura”, “La notte degli squali”, “Voci dal profondo”, giusto per citare qualche titolo) e Piero Piccioni (“La decima vittima”, “Una tomba aperta… una bara vuota”, “I vizi morbosi di una governante”, “Io e Caterina”, “Sono un fenomeno paranormale”).
Vediamo nel dettaglio i titoli che vennero realizzati e trasmessi proprio in questo ordine.
L’uomo della sabbia: regia di Giulio Questi (“Se sei vivo spara”, “Arcana”, “Vampirismus”, “Il segno del comando”, “Non aprite all’uomo nero”) con Donato Placido e Mario Feliciani; tratto dal racconto omonimo di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann.
La Venere d’Ille: regia di Mario Bava e Lamberto Bava, padre e figlio nella vita, il primo al suo ultimo film, il secondo invece ancora alle prime armi dopo comunque le ottime prove con “Schock” (sempre in co-regia con il padre) e di “Macabro”; sceneggiato da Lamberto Bava e Cesare Garboli; con Daria Nicolodi, Marc Porel, Fausto Di Bella, Adriana Innocenti e Diana De Curtis; tratto dal racconto omonimo di Prosper Mérimée.
La presenza perfetta: regia di Piero Nelli (“Oltre il duemila”) con William Berger, Rada Rassimov, Franco Ressel; tratto dal racconto “Sir Edmund Orme” di Henry James.
La mano indemoniata: regia di Marcello Aliprandi (la commedia fantastica “La ragazza di latta” e “Un sussurro nel buio”, opera sofisticata tra il thriller e lo psicanalitico) con Gabriele Ferzetti, Cochi Ponzoni, Veronica Lario, Massimo Boldi; tratto dal racconto “La mano incantata” (“La Main enchantée” conosciuto anche come “La Main de gloire: histoire macaronique”) di Gérard de Nerval.
Il diavolo nella bottiglia: regia di Tomaso Sherman (“Le cinque rose di Jennifer”), tratto dal racconto omonimo di Robert Louis Stevenson.
Il sogno dell’altro: regia di Giovanna Gagliardo (attrice e sceneggiatrice), tratto dal racconto omonimo di Herbert George Wells.
Importante ricordare come i primi tre episodi vennero realizzati con mezzi cinematografici, mentre i restanti tre con telecamere televisive alla maniera dei classici sceneggiati della RAI del passato. Nello stesso periodo la RAI realizzò una serie analoga dal titolo “Il fascino dell’insolito” (1980 -1982). Anche in precedenza aveva realizzato serie a tema fantastico come “I racconti fantastici di Edgar Allan Poe” (1979) e “Nella città vampira – Drammi gotici” (1978).
Fra gli attori del cast segnaliamo: Daria Nicolodi (“Profondo rosso”, “Suspiria”, “La Terza Madre”, “Tenebre”, “Schock”, “Phenomena”, “Le foto di Gioia”, “Paganini horror”, “La setta”, “Opera”, “Ritratto di donna velata”, “Turno di notte”, “Il gioko”, “Inferno”), Gabriele Ferzetti (“Incontro con gli umanoidi”, “Sette note in nero”, “Gli amici di Nick Hezard”, “Agente 007 – Al servizio segreto di Sua Maestà”, “C’era una volta il West”), Donato Placido (“Io, Caligola”), Rada Rassimov (“Il buono, il brutto, il cattivo”, “Gli orrori del castello di Norimberga”, “Il gatto a nove code”), Marc Porel (“Sette note in nero”, “Uomini si nasce poliziotti si muore”, “Colpo in canna”, “Non si sevizia un paperino”), Emanuela Barattolo (“Extra”), Francesca Muzio (“Il mostro di Firenze”), Alfredo Pea (“Cugini carnali”), Cochi Ponzoni (“Io zombo, tu zombi, lei zomba”, “Cuore di cane”), Stefano Sabelli (“A cena con il vampiro”, “Turno di notte”), Fausto Di Bella (“Giochi erotici nella terza galassia”, “Emanuelle nera: Orient reportage”, “I corpi presentano tracce di violenza carnale”), Veronica Lario (“Tenebre”), Stefano Madia (“Camping del terrore”), Saverio Vallone (“Antropophagus”), Adriana Innocenti (“Acapulco, prima spiaggia… a sinistra”, “Il fascino dell’insolito”), William Berger (“Keoma”, “Hercules”, “Hercules II”, “Oceano”, “Maya”, “Il nido del ragno”, “Top Line”, “Fratello dello spazio”, “Luci lontane”, “Tex e il signore degli abissi”, “Shark – Rosso nell’oceano”, “La guerra del ferro: Iron master”, “5 bambole per la luna d’agosto”, “La lama nel corpo”), Massimo Boldi (i due capitoli di “A spasso nel tempo”, “Fracchia la belva umana”, “Mia moglie è una bestia”), Ezio Marano (“La tarantola dal ventre nero”, “L’invenzione di Morel”, “Una lucertola con la pelle di donna”), Barbara Pilavin (i serial “Constantine”, “Streghe”, “Buffy l’ammazzavampiri”, “Gli acchiappamostri”, “La bella e la bestia” e “Lois & Clark – Le nuove avventure di Superman”, “Maniac cop 3 – Il distintivo del silenzio”, “Requiescant”), José Quaglio (“L’umanoide”, “Nero veneziano”, “Sepolta viva”, “La corta notte delle bambole di vetro”), Guido Alberti (“Valentina”, “Il cinico, l’infame, il violento”, “Spasmo”, “A come Andromeda”), Luca Dal Fabbro (“Extra”, “Ritratto di donna velata”), Francesco De Rosa (“Momo”), Franco Ressel (“Sei donne per l’assassino”, “Bakterion”, “Sette uomini d’oro nello spazio”, “Gli amici di Nick Hezard”, “La morte negli occhi del gatto”, “La morte viene dal pianeta Aytin”, “Il pianeta errante”, “I diafanoidi vengono da Marte”, “I criminali della galassia”, “Agente S03: Operazione Atlantide”), Francesco Di Federico (“I giovedì della signora Giulia”), Mario Feliciani (“Anthar l’invincibile”, “L’arciere delle mille e una notte”, “Maciste contro il vampiro”), Mario Maranzana (“Concorde Affaire ’79”, “L’etrusco uccide ancora”), Dino Conti (“Inferno” di Dan Brown, “Morirai a mezzanotte”, “Shark: Rosso nell’oceano”, “Endgame – Bronx lotta finale”), Ferruccio De Ceresa (“E.S.P.”), Dino Mele (“Le streghe”), Ugo Bologna (“Wild beasts – Belve feroci”, “Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio”, “Cicciabomba”, “Spaghetti a mezzanotte”, “Incubo sulla città contaminata”, “Zombi 2”), Franco Ferri (“Paura sul mondo”), Franco Tuminelli (“A come Andromeda”, “La freccia nera”), Fabrizio Bava (il figlio di Lamberto Bava, oggi meglio noto come Roy Bava e come regista di seconda unità), Massimo Pittarello (“Zora la vampira”, “Frankenstein 2000 – Ritorno dalla morte”, “Sangraal, la spada di fuoco”) e Franca Scagnetti (“Suspiria”, “Scusi, lei è normale?”, “Turno di notte”).