Italian Sword&Sorcery – La via italiana all’heroic fantasy è un saggio di Francesco La Manno, curato da Annarita Guarnieri, che ha l’obiettivo di delineare i confini dello sword and sorcery, particolare sottogenere del fantasy nato quasi un secolo or sono dalla penna di Robert E. Howard che ancora oggi continua ad appassionare i lettori di tutto il mondo.
Pubblicato da Italian Sword&Sorcery Books, lo studio muove dall’analisi degli elementi costitutivi dello sword and sorcery, dalla disamina dei principali personaggi di heroic fantasy del Maestro di Cross Plains (Conan il Cimmero, Kull di Valusia, Solomon Kane, Bran Mak Morn e James Allison), da una ricognizione nei cicli dell’immaginario nero di Clark Ashton Smith (Hyperborea, Poseidonis, Averoigne e Zothique) e di Thongor di Lemuria di Lin Carter, dalla critica mordace al fenomeno commerciale del grimdark fantasy lanciato da George R.R. Martin e da Joe Abercrombie, per concludere con la presentazione della nuova fantasia eroica mediterranea e dei suoi alfieri.
Il volume contiene anche i saggi di Adriano Monti Buzzetti, Gianfranco de Turris, Mario Polia e Paolo Paron.
Francesco La Manno (Casale Monferrato, 17 aprile 1981) ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro di Alessandria. Svolge la professione di agente di commercio.
Saggista, conferenziere e cultore di narrativa dell’immaginario; il suo campo di indagine verte sull’analisi comparata delle opere di heroic fantasy mediante l’ausilio della mitologia, del folclore, della storia delle religioni, della simbologia e della storia. Nel 2014 crea Hyperborea, sito di divulgazione specializzato nello sword and sorcery. Nel 2016 diventa socio ordinario della World SF Italia e cura la pubblicazione de Gli Universi di Ailus – Heroic Fantasy Vol.1, antologia di racconti e saggi di spada e stregoneria (edita da Ailus Editrice), dove compare anche la sua short story, Il tempio di Premaliuk. Nel 2017, ha curato la pubblicazione di Eroica, antologia di racconti e apparati critici di fantasia eroica (Watson Edizioni), in cui è presente il suo saggio Il contributo di Clark Ashton Smith allo sword and sorcery. Nel 2017 ha costituito l’Associazione Culturale Italian Sword & Sorcery e ha fondato la casa editrice Italian Sword&Sorcery Books. Nel 2018, ha curato Pirro il distruttore, romanzo di heroic fantasy con ambientazione storica, scritto da Angelo Berti (edito da Italian Sword&Sorcery Books), Mediterranea (edita da Italian Sword&Sorcery Books), antologia di racconti e saggi di fantasia eroica che hanno come tema principale i miti e le tradizioni dei territori bagnati dal Mare Nostrum e Le Cronache del Sole Mortale (edito da Italian Sword&Sorcery Books), romanzo di Alberto Henriet nel quale si traspone il mito del Minotauro in chiave sword and sorcery con elementi retrofuturistici. Nei predetti volumi sono presenti rispettivamente i seguenti apparati critici: Italian Sword&Sorcery, Il crepuscolo della stregoneria, Fantasia eroica mediterranea, Sword and sorcery minoico e Fantasia, avventura e orrore nell’Impero bizantino di Andrea Gualchierotti e Lorenzo Camerini. Sempre nel 2018 viene pubblicato Il leone di Macedonia su Delos Digital, saggio introduttivo di Alessandro Nero – I Canti di Efestione, romanzo di fantasia eroica mediterranea di Davide Camparsi avente come soggetto l’omonimo conquistatore. Su L’Intellettuale Dissidente cura una rubrica mensile in cui pubblica saggi dedicati all’heroic fantasy, alla fantasia eroica mediterranea, a Conan il Cimmero e all’immaginario. Su Dimensione Cosmica scrive contributi relativi allo sword and sorcery. Ha pubblicato con Solfanelli, Watson Edizioni, Delos Digital, Lost Tales (edita Letterelettriche) e Ailus Editrice. É consulente della Commissione Contratti della World SF. É stato relatore all’Università Popolare di Torino, all’Alecomics e al Casale Comics&Games. Oltre alle pubblicazioni tradizionali, su siti e blog specializzati sono apparsi oltre duecento suoi articoli, recensioni e saggi.