Dall’autore del bestseller RISE OF THE DUNGEON MASTER, Nicola Pesce Editore ci ripropone una graphic novel ipnotica e meravigliosa: stiamo parlando di ABADDON (272 pagine; 19,90 euro) dell’israeliano-americano Koren Shadmi, che ci racconta in questo volume la storia di Ter, vittima di una amnesia, che si aggira in un hotel dal quale non è possibile uscire: le finestre sono murate, le porte non hanno maniglie. Lui ha una benda sulla testa e all’inizio non riesce neppure a ricordare il proprio nome.
Pian piano i ricordi si faranno avanti, il suo passato da soldato, la storia della sua famiglia e dovrà lottare contro i propri demoni interiori, tra paure e ricordi, e affrontare i meandri di quest’opera labirintica, kafkianamente angosciante.
Ter si trova a dover convivere con diverse persone, ognuna più strana dell’altra, dal bullo spaccone allo scultore introverso innamorato perdutamente e non corrisposto, dalla pin-up stile anni Cinquanta alla coppia perfettina di sudisti. Tutti loro hanno una cosa in comune: nessuno aveva mai pensato di provare ad uscire! Ognuno di loro è prigioniero di sé stesso e del proprio modo di essere, che non gli fa vedere più in là del suo naso.
Koren Shadmi ci presenta una carrellata impietosa di personaggi come quelli che potremmo incontrare ogni giorno uscendo per strada, ma accentuata, esasperata dalla lunga permanenza in quel posto. L’autore riesce in questo modo a mostrarci quanto siano assurde e dove portino tutte le nostre fissazioni e le nostre manie.
In quel posto, tutto ha una targhetta con su scritto “Proprietà dell’Abaddon”. Non hanno altro da bere che birra e latte, e non si capisce come facciano le scorte ad arrivare.
Ter è diverso da loro, Ter vuole vivere, vuole uscire di lì, è disposto a cambiare, è disposto ad affrontare il suo passato per ricordare come ci sia finito, e come possa uscirne. Comincia le sue indagini, in prima battuta segue un gatto che lui è convinto possa entrare ed uscire, in un secondo momento scopre che c’è un’altra persona capace di entrare ed uscire a suo piacimento e si impone di capire come faccia.
Koren Shadmi ci trascina pagina dopo pagina con il suo stile narrativo straordinario, dai colori pastello intensi e un tratto potente. Un’opera indimenticabile presentata in una splendida edizione cartonata su traduzione di Gloria Grieco.