E’ uscito in questi giorni per gli amici delle Edizioni Eremon (vedere nella sezione link) il libro “Impronte di Gesù” di Daniela Bortoluzzi (176 pagine, 15 euro), un libro particolarmente interessante sulla vita del Cristo.
Come si legge nella presentazione del libro sul sito della casa editrice, la Bortoluzzi presenta nel volume “il coraggio di frugare tra le pieghe della storia alla ricerca di indizi scomodi e di errori di traduzione”, che “si trasforma ben presto in un’investigazione a 360 ° sulla storia di Gesù – su quella “detta e non detta” e su quella “scritta e non scritta”. L’Autrice mette coraggiosamente il dito in una piaga dove si nasconde un segreto terribile e sconvolgente: Gesù sopravvisse alla crocifissione grazie ad un ingegnoso piano messo in atto da Giuseppe di Arimatea…
Galileo Galilei fu accusato d’eresia per aver sostenuto che la Terra girava intorno al Sole. Se quello che nel passato sembrava eresia oggi ci fa sorridere, è solo perché abbiamo acquisito conoscenza e non abbiamo più paura d’essere messi al rogo; ecco perché, dopo duemila anni, sarebbe quanto meno doveroso riesaminare con mente aperta alcuni dogmi…
Gesù, il Cristo incarnato in forma umana per insegnare agli uomini di buona volontà la via della salvezza, fu fatto mettere a morte proprio dagli stessi che Egli avrebbe voluto salvare. La Sua missione non ebbe l’esito per cui il Cristo era venuto: anziché seguire i Suoi insegnamenti, si finì per fondare una nuova religione senza tuttavia mettere in pratica nulla di quanto Egli predicava… anzi riuscendo perfino a modificare e smentire le Sue stesse parole.
Chi era Gesù? Dov’era nato? Dove visse prima di tornare? E soprattutto, dov’era stato per quasi vent’anni? Perché in Occidente la documentazione sulla Sua vita è così limitata, mentre in Oriente è così abbondante?
Finora avevate sempre conosciuto un’unica versione della storia… siete pronti ad ascoltarne un’altra?”.
“Impronte di Gesù” si presenta ai lettori anche con una prefazione di Adriano Forgione, direttore della rivista “Nuova Hera”.
Daniela Bortoluzzi, come evinciamo sempre dal sito delle Edizioni Eremon, è nata a Venezia, dove risiede tuttora con il marito e i due figli. L’autrice ha conseguito studi classici, linguistici e artistici ed è una ricercatrice indipendente. Ha sempre odiato le mezze verità, i dogmi, le teorie di Darwin, la tesi: Sfinge e Piramidi di Giza= Cheope/Chefren/Micerino, i cover-up mediatici, l’indifferenza degli egittologi davanti alle nuove scoperte, le non-verità elargite a piene mani…
Da oltre 40 anni si dedica a "investigare" seguendo le tracce che i nostri antichi predecessori ci hanno lasciato, specialmente laddove l’archeologia s’intreccia con mitologia e religione. Spesso, dopo aver riesaminato con mente aperta e spregiudicata alcune pagine "ufficiali" di queste tre materie, rimettendole in discussione alla luce delle sue idee personali, riesce a "smascherarne" inaspettati codici nascosti.
Pur amando molto la vita, è sempre stata affascinata dal mistero della morte. Incuriosita dalle credenze umane (sia antiche che moderne) su questo tema, un giorno ha cominciato a svolgere ricerche che spiegassero, almeno in parte, come mai il cielo in senso lato sia sempre e ovunque il luogo di provenienza e di residenza degli dèi, e la meta finale delle anime; eliminando ogni tabù dalla sua mente, ha iniziato un percorso investigativo straordinario, lungo il quale ogni giorno continuano incessantemente a venire alla luce nuove rivelazioni e nuove intuizioni. E queste aiutano i lettori dei suoi libri a non temere la morte, essendo solo una porta di transito.
Da molto tempo ha capito che il CASO non esiste, e che gli eventi non solo mai casuali. E soprattutto che – indipendentemente dal fatto che lo si voglia credere o meno – siamo "Anime Immortali dentro a un corpo fisico", e non "esseri intelligenti con un’Anima".
E’ ospite a varie trasmissioni televisive e radiofoniche e partecipa a varie conferenze come relatrice. Pubblica articoli su varie riviste importanti tra cui “Nexus”, “Nuova Hera” e “Archeomisteri”. Collabora con vari siti internet come articolista e conduce una rubrica di articoli intitolata "Icone del Tempo" sul web. Non è un’egittologa. Non è atea. E’ autrice anche di: “Alla ricerca dei libri di Thot”- Eremon Edizioni e di “Anima cosmica – 2012 L’ora della verità” – Melchisedek Edizioni.