L’UOMO CHE CREDEVA NEI VAMPIRI

Per le Edizioni Profondo Rosso portiamo alla vostra attenzione il volume L’UOMO CHE CREDEVA NEI VAMPIRI (29 euro), uno splendido saggio che si occupa della vita e delle opere di Emilio De Rossignoli a cura di Massimiliano Boschini, Fabio Camilletti e Anna Preianò.

Uno dei personaggi più importanti nella storia del genere fanta-horror è stato in Italia il giornalista Emilio De Rossignoli (1920-1984), che si è distinto fin dagli anni Cinquanta del secolo scorso nel mondo dell’editoria milanese evidenziando il suo interesse particolarmente marcato nei confronti del cinema e della letteratura gialla, horror e fantascientifica, oltre a essere sempre stato un attento studioso e divulgatore di tutti i vari tipi di fenomeni occulti e inspiegabili. Notevole è stata anche l’attività di De Rossignoli nel ricostruire le gesta nefande di alcuni dei peggiori assassini seriali che nel mondo, per avidità, sadismo o pura follia, nelle epoche recenti hanno tolto la vita a centinaia e centinaia di vittime innocenti.

Pur lavorando infatti per mestiere prima quale redattore e poi come direttore di alcune tra le più note riviste italiane rivolte al pubblico femminile, Emilio De Rossignoli ha sempre trovato comunque il tempo per scrivere, spesso sotto pseudonimi anglofoni, numerosi romanzi gialli e noir tipo Bambole ardenti e Nuda per il lupo, oltre al fondamentale volume di saggistica storica, letteraria e cinematografica intitolato Io credo nei vampiri, considerato il più ampio e accurato testo su questi argomenti pubblicato fino a oggi da un autore italiano. Ancora di De Rossignoli sono poi anche alcuni singolari libri di narrativa particolarmente deliranti, quali per esempio il lungo romanzo postatomico H come Milano.

In questo volume curato da Massimiliano Boschini, Fabio Camilletti e Anna Preianò, vengono quindi per la prima volta ampiamente ricostruite la vita e le varie attività letterarie svolte, soprattutto a Milano e particolarmente nel campo del genere fanta-horror, per interi decenni da Emilio De Rossignoli, del quale vengono inoltre qui ristampate integralmente due delle opere più celebrate e ormai quasi introvabili: il romanzo di orrore moderno sui vampiri Lilith e il lungo saggio storico Gli efferati, che racconta minuziosamente i tanti, troppi delitti orribili commessi nelle varie parti del mondo da alcuni dei più folli e spietati serial killer di tutte le epoche recenti.

All’interno di questo volume troverete poi anche interventi e testimonianze di Danilo Arona, Alfredo Castelli, Luigi Cozzi, Fabio Giovannini e del compianto Giuseppe Lippi.

Massimiliamo Boschini (classe 1973), artista visuale e professionista nell’ambito della comunicazione, è uno dei primi italiani ad aver aperto un blog (nel 2000). Mantovano di nascita, non si è mai allontanato dalla piccola città lombarda.

Fabio Camilletti (classe 1977) vive tra l’Italia e l’Inghilterra. Professore universitario, ha lavorato a lungo su Leopardi, Manzoni e i preraffaelliti, ma da qualche anno si dedica quasi solo esclusivamente al gotico e al weird. Il suo ultimo libro è Italia lunare – Gli anni Sessanta e l’occulto (2018).

Anna Preianò (classe 1973), classicista di formazione, lavora nell’editoria. Far scrivere gli altri le riesce molto meglio che scrivere. Di origini calabresi, ha vissuto a Bergamo, Pisa, Milano, prima di capire che la vita in un piccolo paese di provincia è quella giusta per lei.

Buona lettura.

A cura della redazione