Titolo originale: She
Anno: 1984
Regia: Avi Nesher
Soggetto: basato sul romanzo She: A History of Adventure di H. Rider Haggard
Sceneggiatura: Avi Nesher
Direttore della fotografia: Sandro Mancori
Montaggio: Nicholas Wentworth
Musica: Phil Campbell, Justin Hayward e Rick Wakerman
Effetti speciali: Armando Grilli e Ivana Massetti
Produzione: Renato Dandi
Origine: Germania / Usa / Italia
Durata: 1h e 46’
CAST
Sandahl Bergman, David Goss, Quin Kessler, Harrison Muller, Elena Wiedermann, Gordon Mitchell, Laurie Sherman, Andrew McLeay, Cyrus Elias, David Brandon, Susan Adler, Gregory Snegoff, Mary D’Antin, Mario Pedone, Donald Hodson, Maria Cumani Quasimodo, David Kirk Traylor
TRAMA
Il film si svolge 23 anni dopo la “Cancellazione”, l’evento che viene ricordato come la fine della civiltà): ora il mondo post-apocalittico è preda dei Norks, selvaggi cavalieri raccolti in bande armate, che depredano e saccheggiano le misere comunità sopravvissute. Durante una scorreria la piccola Hari viene rapita, così il fratello Tom parte alla sua ricerca, accompagnato dall’amico Dick. Nel corso delle loro peregrinazioni, i due si imbattono in una tribù che venera una dea guerriera chiamata semplicemente She. Sperando che la donna possa aiutarli nella ricerca, Tom e Dick si uniscono alla banda guidata da She e con lei vivono una serie di incredibili avventure, scontrandosi con mostri e mutanti di ogni genere. Giunti alla fine al campo base dei predoni, i due giovani rintracciano Hari e riescono a liberarla. I Norks però contrattaccano, ma cadono in una serie di trappole predisposte da She e il loro assalto si risolve in una carneficina.
NOTE
Difficilmente reperibile in Italia questo film è una coproduzione italo – tedesco – americana: anche se nei crediti dichiara di ispirarsi al romanzo di H. Rider Haggard, in realtà del famosissimo racconto, a parte il titolo, c’è meno di niente, compresa l’ambientazione post-apocalittica che nulla ha a che vedere con l’originale.
Il regista Avi Nesher lo ricordiamo per pellicole come Alter Ego, sul tema del Doppelganger, e come produttore di Ritual, L’ultimo dei templari e Legion.
La colonna sonora è stata composta da tre mostri sacri del rock: Phil Campbell (Motorhead), Justin Hayward (Moody Blues) e Rick Wakerman (Yes).
Fra gli interpreti segnaliamo: Sandahl Bergman (Conan il barbaro, Xanadu, Yado, Apocalisse a Frogtown – La città delle rane, Freddy’s Nightmares e i serial dedicati a Swamp Thing e TekWar), Quin Kessler (Ralph supermaxi eroe, Un amore di genio), Harrison Muller (L’ultimo guerriero, I predatori dell’anno omega, Il trono di fuoco, Anno 2020 – I gladiatori del futuro), Elena Wiedermann (Thor il conquistatore), Gordon Mitchell (Endgame – Bronx lotta finale, Dottor Jekyll e gentile signora, Terror! Il castello delle donne maledette, Frankenstein ’80, Fenomenal e il tesoro di Tutankamen, 2+5: Missione Hydra, La vendetta di Lady Morgan, Il gigante di Metropolis, Ai confini della realtà… giusto per citare alcuni titoli), Laurie Sherman (Acapulco, prima spiaggia… a sinistra), Cyrus Elias (Frankenstein oltre le frontiere del tempo, Fenomenal e il tesoro di Tutankamen, Oceano, Maya, Sotto il vestito niente), David Brandon (Deliria, Nassiryia – Per non dimenticare, Francesco, La casa 5, Turno di notte, Le foto di Gioia, Eleven Days, Eleven Nights: 11 giorni, 11 notti, Warrior Queen, Ator 2, Caligola: La storia mai raccontata), Gregory Snegoff (Ladyhawke, Misery non deve morire, Fuga dal mondo dei sogni), Mario Pedone (I predatori dell’anno omega, Endgame – Bronx lotta finale), Donald Hodson (Scontri stellari oltre la terza dimensione, La regina degli uomini pesce, Ladyhawke, Alien 2 – Sulla Terra, Ator 2 – L’invincibile Orion, Ghoulies II – Il principe degli scherzi, Transformations, Frankenstein oltre le frontiere del tempo, Blue Tornado), Maria Cumani Quasimodo (La casa del sortilegio, Nosferatu a Venezia, 5 donne per l’assassino, Tutti i colori del buio) e David Kirk Traylor (6 giorni sulla Terra).