“Iveonte (La più avvincente epopea di ogni tempo)” di Luigi Orabona è un romanzo che, oltre a essere reperibile in libreria, grazie alle possibilità offerte dalla tecnologia, è disponibile e accessibile a tutti anche in rete.
Si tratta di un’opera epica che si sviluppa in otto parti, ciascuna formata da circa 1.530.000 caratteri. Innumerevoli sono le indimenticabili storie appendici, le quali vengono a incastonarsi nella trama principale dell’epico racconto come preziosi episodi permeati di raro pathos… e con i suoi 12 milioni di caratteri totali “Iveonte” è anche è il romanzo più lungo di ogni tempo.
Solo seguendo la saga di “Iveonte”, il lettore si rende conto di trovarsi di fronte a una creatività inventiva e descrittiva mai incontrata nelle altre opere. La quale, pur spaziando in un tempo non riconducibile a un determinato periodo storico e in un’area geografica non definita, viene a snodarsi all’interno di problematiche che investono la nostra vita attuale.
Gesta, amori, duelli, battaglie sono sempre espressi nella loro massima epicità, a volte emozionando il lettore e altre volte facendolo fremere, a causa delle varie vicende che vengono a investire alcuni importanti personaggi.
A ogni modo, tutto ruota intorno al personaggio principale, ossia Iveonte, che è l’eroe del bene, il quale è sempre in cerca del male per sconfiggerlo ovunque si trovi, potendosi esso ravvisare in una persona cattiva, in un mostro o in una divinità malefica.
Nato a Parete (Caserta) e residente Nardò (LE), Luigi Orabona ha scritto diverse opere, molte delle quali di poesia, ed è stato insegnante. Tra i suoi scritti fantastici ricordiamo “Nei meandri dell’essere e del divenire”, un romanzo filosofico, cosmologico e al tempo stesso fantascientifico.
Per saperne di più vi segnaliamo il suo sito personale.
Buona lettura.