Si è tenuta a Trieste la presentazione ufficiale della 19° edizione di TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL, che inaugurerà martedì 29 ottobre e proseguirà fino a domenica 3 novembre a Trieste.
Durante l’incontro, dove sono intervenuti Francesca De Santis, Assessore del Comune di Trieste con delega ai grandi eventi, giovani, innovazione, partecipazioni societarie e pari opportunità, Daniele Terzoli, presidente della Cappella Underground, Massimiliano Maltoni, responsabile della programmazione del Festival, Luca Evangelisti, responsabile del Fantastic Film Forum, e Raffaella Canci, responsabile dell’Educational Program, è stata annunciata la presenza di Aldo Lado, regista di culto degli anni ‘70 di film come “Chi l’ha vista morire?”, “La corta notte delle bambole di vetro” e “L’Ultimo treno della notte”. Il cineasta sarà presente alla manifestazione per celebrare i 40 anni del suo film sci-fi “L’umanoide” (1979) firmato con lo pseudonimo di George B. Lewis, che verrà proiettato al festival sabato 2 novembre al Teatro Miela in una rara copia d’epoca 35mm proveniente dalla Cineteca di Bologna. Organizzato da La Cappella Underground, il TRIESTE SCIENCE+FICTION porta nel capoluogo giuliano le migliori produzioni di genere fantastico, con oltre 30 anteprime cinematografiche mondiali, internazionali e nazionali e tre concorsi alla presenza di registi, attori e autori da tutto il mondo.
Tra i molti ospiti della manifestazione targata 2019, ci sarà il regista Brian Yuzna, autore di pellicole cult del cinema fanta-horror degli anni ‘80/’90, tra cui “Society – The Horror” (1989), “Re-Animator 2” (1989) e “The Dentist” (1996). Il cineasta sarà presente alla manifestazione in veste di Presidente della giuria del Premio Asteroide, riconoscimento internazionale che ogni anno il festival dedica al miglior film di science-fiction e fantasy in concorso. Al TRIESTE SCIENCE+FICTION Yuzna festeggerà inoltre i primi 30 anni di “Society – The Horror” (1989), che per l’occasione verrà proiettato in versione restaurata alla presenza del regista giovedì 31 ottobre.
Inoltre la manifestazione ha nominato il celebre compositore e autore di colonne sonore italiano Fabio Frizzi membro della Giuria del Premio Méliès della Méliès International Festivals Federation. Fratello maggiore del noto conduttore televisivo Fabrizio Frizzi, è uno dei collaboratori storici del regista Lucio Fulci. Per lui ha composto infatti le colonne sonore di film divenuti cult quali “Zombi 2”, “Paura nella città dei morti viventi”, “I quattro dell’apocalisse”, “…E tu vivrai nel terrore! L’aldilà”.
E’ atteso poi a Trieste il mago degli effetti speciali Phil Tippett, vincitore di due Premi Oscar e celebre per il suo contributo visivo a “Il ritorno dello Jedi” e “Jurassic Park”. Domenica 3 novembre il cineasta verrà insignito del Premio Asteroide alla carriera e presenzierà all’anteprima italiana del documentario “Phil Tippett: Mad Dreams and Monsters” di Gilles Penso e Alexandre Poncet, che racconta il lavoro che sta dietro lo straordinario curriculum hollywoodiano di Tippett.
Presente alla manifestazione anche il celebre documentarista Alexandre O. Philippe, che il 30 ottobre presenterà in anteprima italiana il suo documentario “Memory: The Origins of Alien”, in cui racconta le inquietanti origini del celebre film di Ridley Scott, che quest’anno festeggia i primi 40 anni dall’uscita nelle sale.
Torna anche quest’anno Spazio Italia / Spazio Corto, sezione dedicata ai protagonisti e alle produzioni del cinema fantastico italiano presenta classici e lungometraggi (Spazio Italia), accanto a cortometraggi e web series (Spazio Corto). Immancabili, infine, gli Incontri di Futurologia a cura di esperti del settore, in collaborazione con gli enti scientifici del territorio.
Non mancate.