Diamo alcuni aggiornamenti in tempo reale sulla prossima edizione di LUCCA COMICS & GAMES. Il 30 e 31 ottobre la manifestazione ospiterà Steve Sylvester e la sua band, i Death SS (che proprio alle iniziali del leader del gruppo devono la doppia S). Quando il gruppo horror rock venne fondato nel 1977, il cantante – allora appena adolescente – pensò di applicare il concetto “glamour” di una forte caratterizzazione visiva ai 5 musicisti, con costumi ispirati a storie del terrore: il vampiro (lui stesso), la mummia, l’uomo lupo, lo zombie e il fantasma dell’opera.
Oltre alla musica, l’altra grossa passione di Steve Sylvester sono i fumetti horror-erotici degli anni Settanta e Ottanta. Non è solo un collezionista di livello internazionale, ma questa passione lo ha portato nel corso della sua carriera sia a ricoprire il ruolo di curatore di progetti editoriali (saggi e fumetti) sia a collaborare con veri e propri maestri dell’illustrazione come Emanuele Taglietti, già ospite di Collezionando, che ha realizzato le cover di due dei suoi album (“Resurrection” e il live “Beyond Resurrection”), e Alex Horley, noto illustratore di “Magic: the Gathering”, fresco autore dell’artwork del suo ultimo disco, “Rock ‘N’ Roll Armageddon”.
“La carne e la carta” è invece il filo conduttore dell’incontro con gli autori che hanno definito l’immaginario collettivo del fumetto erotico, i quali esploreranno i gusti e le glorie di un fenomeno tutto italiano e le novità che lo attendono. Oltre a Steve Sylvester ed Emanuele Taglietti (“Zora la Vampira”, “Sukia”, “Ulula”), saranno presenti Paolo Eleuteri Serpieri (“Storie del West”, “Druuna”, “Tex: L’eroe e la leggenda”), Moreno Burattini (“Zagor”, “Cimiteria”) e Luca “Laca” Montagliani, autore, musicista ed editore, con Annexia, del progetto di erotismo a fumetti “Vintagerotika”, protagonista di un crowdfunding di successo. Proprio quest’ultimo darà alle stampe un nuovo albo di “Zora”, con copertina di Taglietti, che si intitolerà “Sylvestrus”, nome che ricorda volutamente quello del cantante. Masters of Erotica, questo il nome di tale intrigante appuntamento, è previsto per giovedì 31 ottobre alle ore 13.00 nella splendida cornice del Teatro del Giglio.
Tornando all’aspetto musicale, invece, “The Rock & Horror Picture Show” (mercoledì 30 ottobre alle ore 17.00, Agorà della Chiesa dei Servi) è un incontro-chiacchierata in cui si cercherà di definire i punti di contatto fra i due generi, horror e rock, nati come fenomeni di rottura e che spesso sanno abilmente unire la loro carica eversiva e rinnovante. Oltre a Sylvester e Montagliani, saranno presenti lo scrittore horror e batterista Paolo Di Orazio e Max Baroni di Tsumani Edizioni, casa editrice specializzata nel genere musicale, con cui Steve Sylvester ha appena firmato un contratto per la pubblicazione di un libro.
Infine, il 31 ottobre, la notte di Halloween (Main Stage, ore 21.30), il carismatico Steve sarà il mattatore di un grande spettacolo di musica metal, “The Night of the Living… Death SS”, in pura tradizione del Gran Guignol alla stregua di un grande maestro dell’horror rock quale Alice Cooper. Lo show prevede una specialissima partecipazione delle community di cosplayer di Umbrella Italian Division e Zombie Walk Italia, da sempre presenti alla kermesse toscana, per aumentare ancora di più l’effetto di coinvolgimento del pubblico. Per quanto unico e affascinate, vogliamo comunque ricordare che si tratta di uno spettacolo musicale basato su effetti horror, proprio come in un film o una serie tv, e che quindi potrebbe rivelarsi non adatto alle sensibilità di tutti, soprattutto dei più giovani o dei non amanti del genere.
Passando al fantasy, per celebrare la storia di “Dungeons & Dragons”, LUCCA COMICS & GAMES proietterà il documentario non ufficiale “Eye of the Beholder – The Art of Dungeons & Dragons”, per la regia di Kelley Slagle (Cavegirl Production) e Brian Stillman e prodotto da Seth Polansky. La proiezione avrà luogo all’Auditorium San Girolamo mercoledì 30 ottobre alle 18 e sarà introdotta da un panel con protagonisti Stillman e Polansky e moderato da Cosimo Lorenzo Pancini.
In “Eye of the Beholder” vengono intervistati oltre 40 artisti, game designer, fan e persone che, in un modo o nell’altro, hanno influenzato e plasmato negli anni il gioco di ruolo più famoso di tutti i tempi. Nella sua storia, manifestazione lucchese può vantare di aver ospitato tutti gli artisti presenti nel documentario, confermando l’interesse della manifestazione in “Dungeons & Dragons”, che quest’anno sarà ospitato in un vero Dungeon all’interno delle mura della città.
Stillman e Polansky saranno presenti anche per degli incontri con il pubblico. Brian Stillman farà un panel in sala Ingellis sempre il 30 ottobre alle 16, per parlare de “L’eleganza del Beholder”, dove si racconterà, con tre giocattoli e tre illustrazioni, come regista del documentario, ma anche come una delle menti dietro il programma di Netflix “I giocattoli della nostra infanzia”. Inoltre, Stillman sarà il Dungeon Master di un’avventura della D&D Adventures League dal titolo “Monkey’s Mad Dash”, scritta da lui stesso. La sessione sarà giovedì 31 ottobre e vedrà al tavolo anche Seth Polansky nel ruolo di player.
Seth Polansky, invece, modererà il panel con Chris Pramas e Andrea Chiarvesio di sabato 2 novembre alle 16 in sala Ingellis, dove si parlerà di “Proprietà intellettuale e game design: la sfida della traduzione”.
Tanti motivi in più per non mancare assolutamente!