Titolo originale: Maleficent – Mistress of Evil
Anno: 2019
Regia: Joachim Rønning
Soggetto: Linda Woolverton dai personaggi de La bella addormentata nel bosco
Sceneggiatura: Linda Woolverton, Micah Fitzerman-Blue e Noah Harpster
Direttore della fotografia: Henry Braham
Montaggio: Laura Jennings e Craig Wood
Musica: Geoff Zanelli
Effetti speciali: Hayley J. Williams
Produzione: Walt Disney Pictures e Roth Film
Origine: Stati Uniti
Durata: 1 h e 58’
CAST
Angelina Jolie, Elle Fanning, Michelle Pfeiffer, Sam Riley, Ed Skrein, Harris Dickinson, Imelda Staunton, Juno Temple, Lesley Manville, Robert Lindsay, Jenn Murray
TRAMA
Aurora sta per coronare il suo sogno d’amore con il principe Filippo e per questo motivo fa conoscere a Malefica i genitori del suo promesso. Mentre re Giovanni è una persona accorta e gentile, la regina Ingrid si dimostra ostile fin da subito, facendo emergere l’indole cattiva della fata. In realtà la situazione è peggiore di quello che sembra, perché Ingrid vuole annientare le creature magiche, che fa rapire per sottoporre a esperimenti crudeli, approfittando del matrimonio del figlio con Aurora per portare poi a termine il suo piano. Malefica incontra una stirpe di creature magiche simili a lei, che da tempo si nasconde in attesa di una rivincita, memori del discendere dalla fenice. Lo scontro finale si sta avvicinando e non sarà indolore per nessuna delle due fazioni.
NOTE
I live action della Disney sono stati accusati di non essere sempre originali e anzi, di riprendere dal vivo le stesse scene del cartone animato. Non è questo il caso di Maleficent, originale e coraggiosa rilettura della storia dal punto di vista di quella che è comunque una delle cattive più carismatiche di casa Disney, diventata eroina incompresa.
A cinque anni dal primo capitolo arriva il seguito, con una storia stavolta inedita e mai raccontata, che vede Malefica contrapporsi a una nuova cattiva, la carismatica e bellissima regina Ingrid, in uno scontro mortale basato sull’intolleranza e l’odio verso il diverso, un discorso sempre valido, in qualsiasi modo venga fatto, visto cosa succede.
Come già il primo capitolo anche il secondo si distingue per la cura delle scenografie e per la costruzione di un mondo fantastico ispirato alle opere di famosi illustratori, come Arthur Rackham e Brian e Wendy Froud.
La trama è a tratti un po’ forzata, anche se è indubbiamente interessante il richiamo agli esperimenti nazisti, un altro di quegli argomenti che è sempre bene ricordare. Un altro elemento importante è lo scontro tra due primedonne, due attrici affascinanti di due generazioni diverse come Angelina Jolie e Michelle Pfeiffer, che raccontano i danni dell’intolleranza e il bisogno di saper comprendere e andare avanti.
Al di là dei messaggi sociali il film è comunque piacevole, con citazioni da vari universi fantastici degli ultimi anni, da Harry Potter a Game of thrones, ma con una sua originalità. E forse ci sarà un terzo capitolo.