Le caratteristiche dei gdr-online, ormai, sono abbastanza comuni: senza scadere nell’ovvietà citando il tema e l’ambientazione (condicio sine qua non di ogni gdr), possiamo certamente asserire che lo schema più usuale è quello di una mappa iniziale dalla quale, tramite click del mouse, si possono raggiungere le varie stanze (in media una ventina per city, fino ad arrivare al centinaio per le più "sviluppate"). Ad “eXtramondo” potrete trovare più di 1800 locazioni, che ricostruiscono fedelmente l’intera Terra di Mezzo, dai Porti Grigi dell’Ovest ai più cupi recessi di Mordor, la terra che fu di Sauron. L’elemento straordinario e, a suo modo, unico di “eXtramondo”, è che toccherà al giocatore trovare strade e sentieri, scoprire scorciatoie, risolvere enigmi per potersi spostare da una zona all’altra (il tutto con l’aiuto di una mappa generale e di una più ristretta alle immediate vicinanze del giocatore). Per potersi spostare più velocemente sarà possibile possedere un cavallo, un’aquila o un drago: questi animali possono essere trovati in giro per la Terra di Mezzo; allevati e curati, rimarranno un fedele e duraturo compagno del vostro personaggio.
Per aiutare chi non fosse esperto del mondo di Tolkien, ci sono i Saggi Viandanti, figure con una certa esperienza nel gioco, alle quali appoggiarsi per ogni tipo di necessità, dubbio o domanda. Per non parlare dei Master, che in definitiva tutti conoscono: essi non sono personaggi giocanti, sono solo e soltanto Master, ed hanno l’unico compito di farvi giocare e divertire, organizzando avventure in perfetto stile eXtramondino. “eXtramondo” è divisa in due zone fondamentali: la Zona dei Cancelli, dove i nuovi entrati potranno ambientarsi e trovare tutte le informazioni di cui necessitano, e la Terra di Mezzo vera e propria, raggiungibile da chiunque dopo un brevissimo periodo di ambientamento.
Per rendere il gioco più realistico, ogni personaggio avrà la possibilità di costruirsi una propria casa, nel luogo più adatto alla sua storia e alla sua razza. Oltre a ciò, ognuno potrà svolgere un mestiere vero e proprio, personale (altra caratteristica peculiare di “eXtramondo”), con il quale potersi perfettamente integrare anche nell’economia della Terra di Mezzo: sì, perché solo guadagnando monete d’oro i personaggi avranno l’opportunità di acquistare cibo, armi ed attrezzature per lavorare, tutte cose indispensabili per sopravvivere, proprio come accade nella vita reale.
L’ambientazione si sviluppa nella V Era (ricordiamo che i fatti de “Il Signore degli Anelli” sono inerenti alla III Era, e che la IV Era comincia con il rinnovato regno di Gondor guidato da Aragorn), e si propone come un continuum ideale, solo marginalmente influenzato dal passato, in modo da permettere la più completa libertà di gioco a tutti, senza vincoli con storie prestabilite o paletti storici da rispettare.
Non vogliamo svelare altro (e credeteci, c’è ancora molto da scoprire…), invitandovi ad iscrivervi al più presto, per verificare “sul campo” tutto ciò che è stato qui proposto.
“eXtramondo” is… THE PLACE TO BE!