KAAN PRINCIPE GUERRIERO

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: The Beastmaster

Anno: 1982

Regia: Don Coscarelli

Soggetto: dal romanzo omonimo di Andre Norton

Sceneggiatura: Don Coscarelli e Paul Pepperman

Direttore della fotografia: John Alcott

Montaggio: Roy Watts

Musica: Lee Holdridge

Effetti speciali: Frank DeMarco, Roger George e Mark Sparks

Produzione: Paul Pepperman

Origine: Usa

Durata: 1h e 29’

CAST

Marc Singer, Tanya Roberts, Rip Torn, John Amos, Josh Milrad, Rod Loomis, Ben Hammer, Ralph Strait, Billy Jacoby, Janet DeMay, Chrissy Kellogg, Janet Jones, Tony Epper, Vanna Bonta, Kim Tabet, Daniel Zormeier, Jim Driggers, Mick Thibodeau, Paul Reynolds, Monty Simons, Bruce Barbour, Diamond Farnsworth, Linda Smith, Henry Carbo, Jonathan Gravish, Don Heyn, Larry Randles, Vince Deadrick Sr., Tim Dunlavey, Jeremy Whelan, Hank Hooker, George Scott, Tom Huff, Dale Shawver, Richard Humphreys, Hugh Armstrong, Mike Kirton, Eddie Donno, Gary McLarty, Eddie Hice, Fess Reynolds, Freddie Hice

TRAMA

Nel regno di Aruk, le streghe del sommo sacerdote Maaz prevedono che egli verrà ucciso dal figlio del re Zed. Maaz tenta di convincere Zed a uccidere il figlio nascituro come offerta sacrificale alla divinità Ar, ma Zed esilia Maaz e i suoi seguaci dalla città. Tuttavia, Maaz invia una delle sue streghe per trasferire il bambino dal grembo della regina di Zed in quello di una mucca. La regina muore e alla nascita del bambino, la strega lo marchia con il simbolo di Ar, ma viene uccisa da un abitante del villaggio che prende il principe neonato con sé e lo e cresce come suo figlio. Il bambino, nominato Kaan, durante la sua crescita nel villaggio di Emur, impara a combattere e scopre di possedere la capacità di comunicare con gli animali, dono che il patrigno gli consiglia di tenere segreto. Da adulto, il popolo adottivo di Kaan viene massacrato dai Jun, un’orda di barbari fanatici al servizio di Maaz. Kaan, l’unico sopravvissuto all’attacco, giura vendetta e si reca ad Aruk per vendicare la famiglia adottiva. Lungo la strada, Kaan si allea con l’aquila Sharak, i furetti Kodo e Podo e Ruh, una tigre nera. Kaan incontra brevemente una giovane schiava, Kiri, prima di andare incontro a una razza di uomini-uccello che consumano le loro vittime fino alle ossa dopo averle avvolte nelle loro ali. Quando Kaan richiama Sharak, gli uomini-uccello indietreggiano poiché venerano le aquile, e consegnano a Kaan un amuleto per richiamarli nel caso abbia bisogno del loro aiuto. Kaan giunge ad Aruk e scopre che Maaz ha preso il controllo del regno grazie all’aiuto dei suoi barbari, mentre tutti i ribelli vengono separati dai propri figli, che egli sacrifica ad Ar. Sharak impedisce l’esecuzione di una bambina e Kaan va incontro a Tal, figlio più giovane di Zed, e della sua guardia del corpo, Seth, e si unisce a loro nella missione per salvare Kiri, che si rivela essere la nipote del re. Mentre Seth raccoglie i rinforzi, Kaan aiuta Kiri e Tal a infiltrarsi nel tempio di Maaz e recuperano Zed, che è stato accecato, e sfuggono alle guardie mostruose. Assetato di vendetta, Zed si rifiuta di ascoltare i consigli di Kaan e pianifica di organizzare un’immediata rivolta contro Maaz. Rifiutato dal padre, Kaan si allontana per contro proprio finché non scopre che i suoi amici sono stati catturati da Maaz e ritorna di corsa ad Aruk per impedire la loro morte e sconfiggere il malvagio. Durante lo scontro, Maaz rivela a Kaan il suo passato con Zed prima di uccidere il re tagliandogli la gola. Kaan trafigge allora Maaz a morte, ma egli viene resuscitato da una delle sue streghe, che dà la propria vita per permettergli di ottenere la vittoria. Prima che Maaz possa attaccare Kaan, il furetto Kodo si sacrifica eroicamente saltandogli in faccia e facendolo cadere nelle fiamme sacrificali. Di notte i Jun raggiungono però Aruk per vendicare Maaz, ma Kaan e il popolo li affronta. Durante la battaglia, Tal rimane ferito ma Kaan riesce a uccidere la maggior parte dei barbari e invoca gli uomini-uccello per cibarsi dei nemici sopravvissuti. Seth, ora che riconosce Kaan come erede al trono di Zed essendo suo primogenito, gli chiede di diventare il nuovo re, ma Kaan rifiuta spiegando che Tal sarà un regnante migliore. Nel finale, Kaan parte da Aruk verso nuove avventure insieme a Kiri, Ruh, Sharak e Podo, che ha dato alla luce due furetti.

NOTE

“Kaan principe guerriero” è un film diretto da Don Coscarelli, regista /autore della pentalogia di “Phantasm” (ha diretto i primi 4 episodi), della trilogia di “Kaan” (ma ha fatto la regia solamente al primo capitolo), del film “Bubba Ho-tep – Il re è qui” (e ne ha scritto il seguito “Bubba Nosferatu: Curse of the She-Vampires”) e di un episodio della serie “Masters of Horror”.

La pellicola venne seguita dai film “Kaan principe guerriero 2” (conosciuto anche come “Beastmaster 2: Attraverso il portale del tempo”; 1991) e “Beastmaster – L’occhio di Braxus” (1996) e ispirò anche una serie televisiva, intitolata semplicemente “BeastMaster”, trasmessa dal 1999 al 2002.

Fra gli attori segnaliamo: Marc Singer (gli altri film dedicati a Kaan, “V-Visitors”, “Il pianeta delle scimmie – The series”, “I viaggiatori delle tenebre”, “Ai confini della realtà”, “Il deserto della paura”, “Terrore nello spazio”, “Alterazione genetica II”, “La nave fantasma”, la serie tv “Highlander”, “Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi: La serie”, una parte cameo nel serial televisivo “Beastmaster” e nel remake “V”, “Arrow” e la recente serie reboot di “La bella e la bestia”), Tanya Roberts (famosa soprattutto per essere stata una delle “Charlie’s Angels”, ha recitato anche in “Sheena, regina della giungla”, “I paladini – Storia d’armi e d’amori”, “Horror puppet”), Rip Torn (la trilogia di “Mib – Men in black”, “Robocop 3”, “La bambola che uccide”, “Coma profondo”, “L’uomo che cadde sulla Terra”), John Amos (“Psych”, “Oltre i limiti”, “Due occhi diabolici”, “La bella e la bestia”), Rod Loomis (“In viaggio nel tempo”, “Stargate SG-1”, “Bill & Ted’s Excellent Adventure”, “Star Trek – The next generation”, “Omicidio a luci rosse”), Ben Hammer (“Mannequin”, “L’uomo da sei milioni di dollari”, “L’incredibile Hulk”, “L’invasione delle api regine”), Ralph Strait (“Halloween III – Il signore della notte”, “L’incredibile Hulk”) e Billy Jacoby (“Cujo”, “Streghe”, “Dr. Alien – Dallo spazio per amore”, “Galactica 1980”).

Davide Longoni