Prosegue la collaborazione tra il nostro sito e “Italia parallela” con un interessante e mysterioso articolo dedicato alla nostra stella, il Sole.
Il Sole ogni 11 anni attraversa un periodo chiamato “massimo solare”. Come dice il nome, il sole in questo periodo si risveglia e la sua attività aumenta fortemente. L’ultimo picco è avvenuto nel 2001, quindi siamo a tiro del prossimo che la Nasa ha già predetto per il 2012/2013.
Ma cosa succede al nostro Sole in questo periodo?
Sulla sua superficie si formano numerose macchie solari, punti più freddi e scuri rispetto al resto, ma molto più magnetici, e da queste scaturiscono forti getti di plasma e radiazioni. Si formano delle specie di anelli chiamati protuberanze (che potrebbero contenere la Terra centinaia di volte) che si staccano dal Sole e vengono scagliati nello spazio (CME). Se esse fossero dirette in direzione della Terra vedremmo bellissime aurore nei nostri cieli (come avviene già ai poli in cui la magnetosfera è più debole) perché il vento solare magnetico si mescola alla nostra atmosfera e crea particolari effetti di luce. Ma questo fatto ci dovrebbe preoccupare: quando si verifica infatti, la Terra potrebbe subire black-out o comunque seri problemi delle reti elettriche e delle telecomunicazioni. Quest’anno siamo già stati colpiti da almeno due eruzioni solari che per fortuna non hanno provocato enormi danni.
Alcuni studiosi hanno indagato sugli altri effetti del periodo di massimo solare. Oltre ai vari disturbi delle telecomunicazioni ne è risultato che in questi periodi la gente è più propensa ad ammalarsi, ci sono più avvistamenti di UFO e ci sono più guerre.
Come fa il Sole a influire su tutto questo?
I virus, in particolare quello del raffreddore, sono sempre presenti nello spazio (forse lasciati dalle scie delle comete) e sono sempre quindi “in agguato” nella parte più alta della nostra atmosfera. Quando il vento solare, maggiore nel periodo di picco solare, bombarda la nostra Terra, spinge verso gli strati inferiori dell’atmosfera questi virus che cadono sulla popolazione per mezzo delle piogge.
Sir Fred Hoyle, direttore dell’Institute of Astronomy di Cambridge, ha confrontato i periodi di pandemie d’influenza con i periodi di massimo solare e ha trovato un forte legame. La sua teoria è stata però esclusa dalla teoria scientifica. Fred Hoyle riteneva anche che l’aumento dell’attività solare fosse legata all’aumento degli avvistamenti UFO. Questo perché il vento solare, oltre a mandare in tilt le nostre telecomunicazioni potrebbe influenzare anche quelle delle navicelle spaziali, costringendole così a volare basse nella nostra atmosfera per proteggersi il più possibile dai pericoli dello spazio. Hoyle associa ad esempio l’incidente di Roswell, nel New Mexico, proprio a questo fatto: l’alieno alla guida della navicella probabilmente aveva l’astronave fuori uso, perché colpita da una radiazione del Sole e per questo si è schiantato sulla Terra.
A.L.Tchijevsky, professore russo di astronomia e fisica biologica, scoprì invece un collegamento tra i massimi solari e i periodi di guerra. Analizzò le storie di 72 paesi dal 500 a.C. al 1992 e comparò i dati con i picchi solari, vedendo che c’erano molte analogie con le date. In particolare notò anche la coincidenza col 1916/1917, periodo di grandi battaglie nella Prima Guerra Mondiale e nella Rivoluzione Russa. Il professore fu però incarcerato per 30 anni perchè contro il pensiero marxista e quindi messo a tacere.
Cosa succede quindi nel periodo in cui il Sole si riattiva?
Il nostro cervello probabilmente subisce inconsapevolmente gli effetti di queste radiazioni alterandone le funzioni e scaturendo nell’essere umano reazioni di nervosismo e odio portandolo alla guerra. Inoltre le macchie solari potrebbero anche influire sulla durata della nostra vita. Si pensa infatti che figli di madri nate in periodo di massimo solare abbiano un’aspettativa di vita minore rispetto ad altri, questo perché le madri avevano, in quel periodo, in forma embrionale, già gli ovuli poi rilasciati in età adulta e questi ovuli potrebbero aver subito danni a causa delle radiazioni.
Come già detto sopra ci stiamo avvicinando a un nuovo periodo di massimo solare: il Sole si è già risvegliato da qualche mese mostrandoci sulla sua superficie macchie solari e protuberanze.
Forse è per questo che stanno nascendo così tanti conflitti in questo periodo?
Inoltre il clima cambia in continuazione, avvengono disastri così brutali e ravvicinati da fare accapponare la pelle (vedi il terremoto in Giappone). Forse è il momento di fermarsi e riflettere se qualcosa sta davvero cambiando e perché.
Il Sole, come sappiamo, ci ha dato la vita ma è un attimo per lui rovinarcela o addirittura togliercela.