Arriva per Nicola Pesce Editore PAULUS, il capolavoro assoluto di Gianni De Luca, insieme a Tommaso Mastrandrea, per la prima volta raccolto in un unico volume.
La storia, ambientata in un sistema spaziale vicino alla Terra in un lontano futuro dominato da un essere per metà demonio e metà robot, narra di uno storico che, attraverso un particolare riproduttore di vicende del passato, ripercorre la vita di san Paolo. In particolare, vengono ripercorse le vicende degli ultimi tempi della vita di Gesù, della sua morte e successiva resurrezione e dei primi tempi della diffusione della sua parola nel mondo (dalla Galilea dei primi cristiani al suo successivo diffondersi nei paesi vicini, come per esempio la Grecia, e poi fino a Roma). attraverso il Vangelo di Luca e la sua naturale prosecuzione, ovvero gli Atti degli apostoli.
Attraverso queste storie del passato troverà la forza di reagire e ribellarsi al dominio universale del SATS (Supremo Autocrate Tempo Spazio, così viene chiamato l’essere dalle sembianze del diavolo), sacrificando la sua stessa vita, seguendo l’esempio dei martiri cristiani.
Il volume è caratterizzato da una doppia formula grafica: realizzazione con pennini a inchiostro per le scene ambientate nel futuro e l’utilizzo di tempere e pennelli per le proiezioni dei filmati di San Paolo, una tecnica che non ha precedenti.
Leggiamo dalla prefazione al volume di Gianni Brunoro: «Paulus merita la considerazione di kolossal non soltanto per quel suo evidente sapore di racconto fantascientifico, ma perché possiede in filigrana il respiro epico delle Cronache della Galassia di Isaac Asimov; perché lascia trasparire la spinta ideologica e l’incalzante tensione del film 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick; senza rinunciare all’afflato poetico-religioso per cui era stato concepito; ma in definitiva merita quell’aggettivo perché è un racconto sotteso da un progetto ambizioso, strutturalmente ed espressivamente, sul piano dello specifico mezzo in cui si presenta e per il quale è stato coerentemente pensato: il fumetto.»