Le Edizioni Profondo Rosso pubblicano il volume L’UOMO CHE MOLTIPLICAVA GLI ATOMI di Maurice Renard (23 euro) a cura di Luigi Cozzi, nuovo libro dedicato ai uno dei più grandi scrittori del fantastico europeo.
Il ritrovamento del cadavere di un uomo morto all’improvviso per cause naturali non è di per sé un fatto eccezionale: ma quando i cadaveri scoperti nello stesso giorno diventano quattro, e tutti appartenenti alla medesima persona, è evidente che c’è dietro un grande mistero, del quale però, malgrado ogni sforzo, sembra proprio impossibile riuscire a trovare la chiave o la soluzione. Ma l’opinione pubblica fa pressione sulle forze di polizia affinché l’enigma dei quattro cadaveri identici venga risolto al più presto. Intanto gli eventi inquietanti si moltiplicano: le spoglie imbalsamate di una popolare attrice appena defunta per un’overdose di cocaina vengono rubate dal cimitero, mentre si scopre che per le strade di Parigi è all’opera un serial killer inafferrabile, il quale rapisce e uccide, facendole a pezzi e bruciandone poi i resti in un forno, numerose prostitute e giovani ragazze.
Che cosa sta dunque succedendo nella capitale francese? Potrebbe forse esistere un collegamento tra tutti questi casi apparentemente ben distinti e separati? E se fosse proprio così, chi è veramente che manovra ogni cosa dall’ombra? E perché?
La soluzione del mistero verrà trovata solo dopo che complesse indagini e scoperte clamorose avranno condotto gli investigatori di fronte a una verità incredibile quanto sconvolgente…
L’autore di questo avvincente romanzo è il francese Maurice Renard (1875 – 1939), considerato in Europa alla pari di grandi scrittori del “fantastique” quali Jules Verne, J.H. Rosny Ainé e H. G. Wells. Renard è diventato celebre all’inizio della carriera grazie a una produzione di notevoli opere letterarie di genere fanta-horror, tra le quali si ricordano, oltre ad alcune ottime antologie di racconti, anche i romanzi Le Docteur Lerne Sous-Dieu, Le Voyage Immobile, Un Homme Chez Les Microbes, Le Mani di Orlac, Profondo Cielo – I pescatori di uomini, L’uomo dagli occhi a raggi X, Il castello maledetto e Le Maitre de la Lumière. In seguito Renard, rendendosi conto che il pubblico di questi suoi libri fantastici era però, data l’epoca, numericamente troppo esiguo, si è dedicato solo alla letteratura normale e al giornalismo, riscuotendo finalmente in quei campi il grande successo economico che desiderava, finché, ancora celebre e sempre impegnato a sfornare articoli e romanzi di ogni tipo, lo scrittore è morto all’età di sessantaquattro anni, a causa di alcune complicazioni insorte dopo una operazione chirurgica non riuscita.
Buona lettura.