“La fantascienza è un grande esercizio di immaginazione teso a ideare il futuro”, queste le parole che utilizzò l’attore hollywoodiano William Shatner, alias il leggendario capitano Kirk della serie classica di Star Trek, rispondendo sull’argomento fantascienza al giornalista Filippo Radogna. E proprio con quest’espressione altamente simbolica, si apre il volume CONVERSANDO TRA LE STELLE – PERCORSI DI VITA NEL MONDO DELLA FANTASCIENZA E DEL FANTASTICO (180 pagine; 12 euro), pubblicato dalle Edizioni Scudo nella collana “Omni Italia” e patrocinato dalla World SF Italia nel quale Radogna ha raccolto quarantacinque interviste (trenta sono di uomini e quindici di donne) di scrittori, studiosi, giornalisti, registi, divulgatori, traduttori e artisti aderenti alla World Science Fiction Italia, sodalizio che, come è noto, nasce per diffondere e supportare la cultura della fantascienza e del fantastico.
I testi che coinvolgono sia grandi autori sia giovani promesse, sono già comparsi negli ultimi due anni sul sito ufficiale dell’associazione. “Nelle interviste – scrive nella premessa il presidente della World SF Italia, Donato Altomare – capirete le forti personalità dei nostri soci, i loro sogni e il loro, a volte troppo oscuro, lavoro. Certo è che la World SF Italia, nata dalla mente vulcanica di Ernesto Vegetti, continuerà a tener fede alla ragione della sua esistenza: sostenere e diffondere il nostro fantastico e la nostra fantascienza”.
Il saggista Gianfranco de Turris nella sua presentazione al volume pone l’accento sul ritratto complessivo, non solo specialistico, ma anche umano degli autori che Filippo Radogna propone nel volume teso a ribaltare molti luoghi comuni che circolano sugli appassionati di letteratura dell’Immaginario. Nelle interviste, dai toni e modi informali, si scende nel profondo di tante suggestive personalità, affrontando riflessioni che vanno dalla letteratura, all’arte, dalla scienza, alla politica, dalla visione della società a temi di stringente attualità sino a come si svolge la vita degli autori, dei loro studi, del lavoro, della famiglia, degli hobby praticati, della visione della vita.
“In definitiva un’esperienza – riporta Filippo Radogna nella sua nota introduttiva – che mi ha culturalmente arricchito e che sono certo aiuterà il lettore a comprendere lo stato e la direzione della fantascienza e del fantastico in Italia. Un esperimento work in progress, che immagino di poter proseguire raccogliendo ulteriori qualificate testimonianze che potrebbero rappresentare la base per una futura pubblicazione”.
La copertina, che evoca appieno il contenuto del testo nel quale il reale e l’irreale si armonizzano, è stata curata da Luca Oleastri. Il libro è disponibile sia in versione cartacea che in formato digitale.
Questi gli autori intervistati: Sandro Battisti, Vanni Mongini, Renato Pestriniero, Franco Piccinini, Paolo Prevosto, Monica Serra, Francesco Grasso, Carmine Villani, Claudia Mongini, Francesco La Manno, Marina Alberghini, Adriano Monti-Buzzetti, Gloria Barberi, Maurizio Manzieri, Valeria Barbera, Tullio Bologna, Maddalena Antonini, Francesco Brandoli, Anna Maria Bonavoglia, Paola Cartoceti, Luca Ortino, Alexa Cesaroni, Pierfrancesco Prosperi, Nicoletta Vallorani, Annarita Guarnieri, Marco Di Giaimo, Stefania Mainelli, Adalberto Cersosimo, Marina Perrotta, Luigi De Pascalis, Loredana Pietrafesa, Vittorio Piccirillo, Ezio Amadini, Maurizio J. Bruno, Roberta Guardascione, Sergio Giuffrida, Luca Oleastri, Giorgio Sangiorgi, Luigi Cozzi, Davide Longoni, Annarita Stella Petrino, Lukha B. Kremo, Max Gobbo, Mauro Antonio Miglieruolo, Andrea Gualchierotti.
Filippo Radogna (Matera, 1964), laureato in Scienze Politiche, è giornalista professionista. Tra le varie testate ha scritto per L’Umanità e Il Corriere del Giorno, già redattore dell’Ufficio Stampa della Giunta regionale di Basilicata, attualmente collabora con i quotidiani Roma e La Nuova del Sud. Ha pubblicato saggi di storia e attualità. Attivo nel mondo del fantastico collabora con il sito della World Science Fiction Italia e con la webzine La Zona Morta per i quali ha realizzato reportage e ha intervistato alcuni dei più noti scrittori sia del mainstream sia della fantascienza italiana e mondiale oltre a celebri attori delle serie TV e cinematografiche di Star Trek, Star Wars, Doctor Who e Spazio 1999. Dal punto di vista narrativo ama spaziare in diversi generi letterari e i suoi racconti sono stati pubblicati fra l’altro da Kipple Officina Libraria, Delos Books, Edizioni Scudo, La Luna e il Drago. Ha vinto due Premi Italia e per la sua attività divulgativa il Fan Club italiano Yavin4 di Star Wars gli ha assegnato il Premio Sidious. Nel 2018 con L’enigma di Pitagora e altre storie (Edizioni Altrimedia) ha vinto il Premio della critica Ernesto Vegetti come “Miglior antologia di fantascienza”.
Buona lettura.