RIZOMI DEL SOLE NASCENTE

Per Kipple Officina Libraria eccovi RIZOMI DEL SOLE NASCENTE (152 pagine; disponibile sia in versione cartacea che digitale), un’antologia di racconti di fantascienza dall’Italia all’Oriente inserita nella collana “Avatar”, una nuova selezione di racconti curata da Gian Filippo Pizzo, una delle colonne della science-fiction italiana, che declina in modo quasi inconsapevole l’antologia perfettamente in sintonia con la linea editoriale Kipple: mondi dello spazio, luoghi remoti della Terra e realtà mentali si fondono, creando quell’essenza che è la narrativa stessa.

Si tratta di storie fantastiche, misteriose o semplicemente belle; un richiamo orientale, quasi un sapore o un’essenza che pervade l’antologia senza mai essere davvero protagonista… storie basate – o, meglio ancora, immerse – nelle culture orientali, nelle loro discipline o dottrine, dall’induismo allo zen, dal confucianesimo al taoismo, al buddismo.

Tra gli autori inseriti nel volume troviamo: Danilo Arona, Serena M. Barbacetto, Sandro Battisti, Stefano Carducci, Irene Drago, Alessandro Fambrini, Antonino Fazio, Lukha B. Kremo, Franco Ricciardiello e Monica Serra.

Attivo da più di quarant’anni nell’ambito del fantastico e della fantascienza, con numerosi articoli e recensioni, Gian Filippo Pizzo ha pubblicato assieme ad altri autori 13 volumi di saggistica per editori quali Gremese e Odoya, presso il quale sono apparsi gli ultimi “Guida i narratori italiani del fantastico” (2018) e “La Luna nell’immaginario” (2019). Ha inoltre curato, spesso in collaborazione, 16 antologie, le più recenti delle quali sono “Futuro criminale” (La Ponga), “Mogli pericolose” (Watson) e “Fantaetruria” (Carmignani) tutte del 2019.

“Avatar” è la collana di Kipple Officina Libraria dedicata ai romanzi e grandi capolavori prettamente italiani del fantastico e della SF, opere contraddistinte dalla cura meticolosa dei testi e dalle ampie visioni autoriali. Il logo della collana sintetizza perfettamente il circolo del tempo, delle conoscenze, degli eventi nascosti; l’iperbole del fantastico per spiccare il volo nella fantasia più sfrenata e meravigliosa.

Buona lettura.

A cura della redazione