FANTASCIENZA STORY: APPENDICE 04 – PARTE 08

SERIAL CINEMATOGRAFICI – TV & PILOT & CARTOON INEDITI E NO – PARTE 08

1991 – 1995

Dinosauri (Dinosaurs – 1991) sono cinquantotto episodi da trenta minuti l’uno ambientati nel 60.000.003 avanti Cristo e ci troviamo in mezzo a rettili intelligenti, la cui società è molto simile a quella umana della quale diventa ovviamente una satira.

E non dimentichiamo, di conseguenza Dinosauri tra noi (Land of the Lost – 1991), remake di una serie precedente: a causa di un terremoto, una famiglia penetra attraverso un varco dimensionale in un altro mondo con tre lune popolato da creature preistoriche sia selvagge sia senzienti.

Harry e gli Henderson (Harry and the Henderson – 1991) discende direttamente dal film Bigfoot e i suoi amici: infatti Harry è un gigantesco, ma mansueto Yeti che viene adottato da una famiglia americana con tutti i guai e i problemi che ne conseguono ed espressi in ben settantadue episodi.

Due studiosi di parapsicologia si trovano di fonte, per ben quarantaquattro episodi, a dei casi molto strani. Avviene nella serie intitolata Oltre la Realtà (Beyond Reality – 1991).

Un pilot su una serie mai nata è dato da Mantide (M.A.N.T.I.S. – 1991) di Eric Laneuville. Il dottor Miles Hawkins (Carl Lumbly), un brillante fisico e scienziato, subisce un incidente che lo rende disabile. Poiché le speranze di guarire sono inesistenti egli crea un nuovo corpo meccanico che, oltre a permettergli di camminare ancora, è in grado di dargli una forza sovrumana. Così il Dottor Miles si trasforma in Mantide, un misterioso supereroe che, dalle viscere del suo laboratorio, incredibilmente interviene ovunque il male stia compiendo la sua opera.

Tratto da un romanzo di Stephen King e uscito in videocassetta e poi in televisione, arriva Golden Years (Golden Years – 1992), una miniserie in sette episodi ad opera di registi vari. A causa di un incidente di laboratorio un vecchio guardiano ormai in pensione comincia a ringiovanire e diventa quindi una preda ambita per la CIA che gli dà la caccia nella sua rocambolesca fuga attraverso l’America.

Highlander (Highlander – The Series, 1992) proviene dal film omonimo ed è stata molto longeva: ben centodiciannove episodi nei quali Duncan McLeod (Adrian Paul) è il nuovo immortale che percorre le strade del mondo per debellare il male e la crudeltà dei suoi colleghi. L’amore con una mortale gli porterà solo dolore e conoscerà poi la setta segreta degli Osservatori, mortali che seguono con interesse questa lotta di Highlander. L’ultimo episodio, che vede lo scontro tra i due McLeod, è apparso in un lungometraggio solo per il mercato home video, cui ne ha fatto seguito un altro dedicato invece alla ricerca delle origini degli Highlander.

Nata ispirandosi a un personaggio di film dell’orrore come Freddy Krueger (Robert Englund), è questa Nightmare Cafè (1992), ma ha riscosso poco successo. Sono sei storie fantastiche ambientate in uno strano bar tra le nebbie di un porto.

Cinque ragazzi vengono scelti quali difensori del mondo minacciato, tanto per cambiare, dalle forze del male. Lo scienziato Zardon con il fido Robot Alpha addestra i nostri eroi per combattere le forze maligne della Regina Rita Repulsa. Questa è una delle serie più famose tra i giovani, una coproduzione tra gli Stati Uniti e il Giappone: duecento episodi iniziati nel 1993. Il suo nome: Power Rangers (Mighty Morphin Power Rangers).

Pilot di una serie televisiva uscito in videocassetta è questo 2007: Odissea negli abissi (Seaquest – 1993) di Irvin Kershner, una produzione della Amblin di Steven Spielberg. Nathan Bridger (Roy Scheider) è l’ideatore del formidabile sottomarino avveniristico Seaquest e quando riceve l’ordine di richiamo in servizio non è certamente quello che avrebbe più desiderato dalla vita. Ma il pericolo nei mari è gravissimo. L’ex comandante dello stesso Seaquest vuole provocare una guerra sanguinosa usando il terrorismo e la pirateria, la Federazione Internazionale è vicina alla guerra globale, una guerra che nessuno desidera e dalla quale nessuno uscirà vincitore. Il comandante Bridger deve fermare quella donna e salvaguardare così la pace. Per quanto riguarda la serie, invece, s’intitola Seaquest (SeaQuest DSV) ed è nata nel 1993 con cinquantacinque episodi da sessanta minuti più il pilot di cui abbiamo già parlato.

Altro pilot in videocassetta è Lois & Clark – Le nuove avventure di Superman (Lois & Clark – The New Adventures of Superman – 1993) di Robert Butler, con le avventure del famosissimo supereroe durante la sua militanza giornalistica al Daily Planet. La serie, invece, dallo stesso titolo, vedrà, durante le sue ottantasei puntate, il nostro supereroe felicemente sposato con la bella giornalista.

Non possiamo non segnalare che, in Italia e molto prima della messa in onda in TV in Italia, sono arrivate due videocassette della famosa serie Babylon 5 intitolate appunto Babylon 5 (Babylon 5 – 1993) e Babylon 5 – Una voce dallo spazio (Babylon 5 – A Voice in the Wilderness – 1993), la prima, contenente il pilot della serie, per la regia di Richard Compton, e la seconda diretta da Janet Greek. L’anno di ambientazione è il 2257 in una base spaziale completamente autosufficiente, dotata di giardini idroponici dove esseri di altri mondi possono convivere pacificamente… La serie, invece, ha collezionato ben centodieci episodi e sette telefilm e ha iniziato il suo cammino nel 1992 negli Stati Uniti.

Altro breve accenno lo facciamo a una serie TV che si chiama Tekwar (Tekwar – 1993) di cui sono uscite in Italia quattro videocassette, ma che, in realtà, è composta da diciotto episodi. Esse sono: Tekwar di William Shatner (il mitico Capitano Kirk della serie classica di Star Trek, anche ideatore della serie), Teklords di George Bloomfield, Teklab di Timothy Bond e Tekjustice di Gerard Ciccoriti.

Stesso discorso vale per il pilot della serie Time Trax, unico uscito in videocassetta. Nel 2193, la polizia sta cercando di capire perché una serie di pericolosi criminali sono spariti misteriosamente. Iniziano le indagini di un agente speciale e la scoperta che una macchina del tempo li ha portati negli anni ’90 dove hanno occupato posti di potere… La caccia comincia. e, per quanto riguarda la serie, durerà quarantaquattro episodi.

A proposito di pilot per una serie che non risulta abbia proseguito, abbiamo Viaggio al centro della Terra (Journey to the Center of the Earth – 1993) di William Dear. Calatisi in mezzo alla lava di un vulcano attivo usando una sorta di sottomarino avveniristico, l’Adventure, un gruppo di esploratori va alla ricerca di una scomparsa spedizione precedente ma devono combattere un nemico niente male: il demonio.

Sono solo sei invece, i brevi episodi per Space Rangers (Space Rangers – 1993), avventure della polizia stellare per mantenere la legge e l’ordine nell’universo.

Appartenente all’universo trekkiano è questa serie intitolata Star Trek – Deep Space Nine (Star Trek – Deep Space Nine). Iniziata nel 1993 con il pilot intitolato Oltre l’ultima frontiera e proseguita per altri centosettantaquattro episodi, racconta di una stazione spaziale, la cui gestione è affidata alla Federazione, che orbita attorno al pianeta Bajor, una zona della galassia le cui tensioni politiche sono estremamente delicate. Tocca al Comandante al suo equipaggio avere l’abilità di gestire queste situazioni.

La serie X-Files (1993) è arrivata alla nona stagione, più altre due brevi girate successivamente con anche due lungometraggi all’attivo. In un ufficio periferico e isolato dell’FBI si studiano gli X-Files e cioè i cosiddetti avvenimenti che non hanno una spiegazione apparentemente razionale. I due agenti che ne compongono lo staff incontreranno le storie più incredibili e le creature più strane dove il tutto sembra portarli verso un complotto d’invasione che gli alieni stanno per compiere anche con l’aiuto degli umani. David Duchovny, il protagonista, ha abbandonato la serie seguito, tempo dopo, dalla sua collega Gillian Anderson e altri due investigatori hanno preso il loro posto nella serie, salvo poi rivedere i due protagonisti principali nelle due ultime serie girate recentemente.

Eccoci a Super Force (Super Force – 1993), dove, per cinquantadue episodi, abbiamo un ex astronauta che diventa un difensore della giustizia ed è dotato di armi avveniristiche.

Tratto da un romanzo di Stephen King, Mick Garris dirige L’ombra dello scorpione (The Stand – 1994), una miniserie la cui partenza è prettamente fantascientifica. Un morbo letale sfugge al controllo in una segretissima base militare e distrugge quasi totalmente il genere umano. In questo apocalittico domani si svolge, ancora una volta, la lotta tra il bene ed il male. Il primo rappresentato da Madre Abigail e il secondo da Randall Flagg, un essere demoniaco dai poteri spaventosi. Il destino è già scritto: attraverso il sacrificio di uomini coraggiosi il male conoscerà la sua fine.

Pilot molto bello di una serie televisiva deludente è questo Progetto Eden – Contatto avvenuto (Earth 2 -  First Contact – 1994) di Scott Winant giunto a noi in videocassetta, ma la serie, dallo stesso titolo (Progetto EdenEarth 2), è di ventun episodi e parla di un gruppo di terrestri che decide di abbandonare il suo inabitabile pianeta per dirigersi con la propria astronave su un altro mondo, il quale però si rivela abitato da specie e da esseri non sempre pacifici.

Il mondo segreto di Alex Mack (The Secret World of Alex Mack – 1994) ci presenta, per settantotto episodi, una teen-ager che è entrata in contatto con fluidi emanati da una pianta e grazie a questo ora essa è in grado di cambiare aspetto, di muovere gli oggetti e uccidere o distruggere con una scarica elettrica.

Ocean Girl (Ocean Girl – 1994) è lunga cinquantadue episodi ed è imperniata su Neri, una sirena che vive tranquillamente nel futuro dove il mondo è tornato in mano agli animali e alle piante, ma non tutto è così idilliaco, ancora dei pericoli si nascondono sopra e sotto il mare.

Tre episodi cinematografici di Robocop hanno contribuito a creare il serial dallo stesso titolo Robocop (Robocop – The Series – 1994) che narra le avventure dell’agente Murphy trasformato in una sorta di cyborg il cui cervello risiede dentro Robocop in una metropoli del futuro dove la criminalità sta dilagando.

Superhuman Samurai (Superhuman Samurai Syber Squad – 1994) ci racconta, in 53 episodi, le storie di quattro ragazzi in grado di trasformarsi in super esseri per combattere il solito malvagio il quale, questa volta, ha le forme di un drago, ma in realtà è un virus da computer.

V.R. Troopers (Saban’s V.R. Troopers – 1994) sono ben novantadue episodi in cui scopriamo che un industriale e il suo gemello virtuale hanno progettato e costruito un esercito di robot e il loro scopo è trasformare il pianeta in una realtà virtuale. La resistenza vigila e combatte…

Viper (Viper – 1994) è di soli tredici episodi dove la Polizia della California per combattere la criminalità dilagante usa una nuova macchina innovativa e straordinaria: può trasformarsi in auto sportiva, in un cruiser o in una specie di autoblindo superarmato e il suo equipaggiamento interno è quanto di più avveniristico si possa desiderare.

Tratto da un romanzo di Stephen King ecco anche The Langoliers (Langoliers – 1995) di Tom Holland. Centottanta minuti di film che si vedono tutto d’un fiato e che narrano la storia di un volo di linea da Los Angeles a Boston nel quale dieci passeggeri, addormentatisi poco dopo il decollo, si ritrovano poi del tutto soli sull’aereo. Sotto di loro non si vedono luci, né strade e neppure città: ogni forma di vita sembra misteriosamente sparita. Una volta atterrati scoprono di essere capitati in una distorsione spazio temporale alla mercé di strane creature leggendarie che stanno arrivando: i Langoliers.

Ritorna la vecchia e gloriosa serie di Invaders con il film pilota, rimasto tale, Invaders – Gli invasori sono tra noi (Invaders) di Paul Shapiro: questa volta il protagonista è Scott (Quantum Leap) Bakula nei panni di un ex galeotto che viene a conoscenza del tentativo di invasione terrestre e sventa un loro attacco salvando figlio ed ex moglie. Nel ruolo di David Vincent, protagonista della serie TV precedente, riappare Roy Thinnes.

Space (Space: Above and Beyond – 1995) di Charles Martin Smith e David Nutter è il pilot della omonima serie televisiva, da noi attualmente inedita che è stata realizzato tra il 1995 e il 1996. È conosciuta anche come Space: 2063. La Terra è finalmente entrata in contatto con una forma di vita aliena, purtroppo nel modo peggiore. Gli Wild Cards, ovvero aviatori scelti della Marina Americana, dovranno fronteggiare ripetutamente i Chigs, la fazione aliena.

Girovagando nel passato (A.J.’s Time Travelers – 1995) sono quaranta episodi di viaggi nel tempo, alcuni dei quali veramente interessanti, mentre Karine e Ari (Karine et Ari: The babysitter and her Wonder Dog – 1995) è una situation comedy che si svolge in 52 episodi e parla di un astronomo, lasciato dalla propria moglie e alle prese con due figli, che deve forzatamente assumere una baby sitter. Così, senza saperlo, assume Karine, una ragazza con poteri paranormali accompagnata da un cane parlante.

Masker Rider – Il Cavaliere Mascherato (Masker Rider – 1995) sono quaranta episodi per dirci che da un altro mondo è arrivato un principe alieno il cui compito è quello di salvare il nostro pianeta dalle forze del male che lo minacciano. Per compiere la sua missione si nasconde in seno a una famiglia.

Oltre i limiti (Outer Limits) è una serie famosa nata nel 1963 e ripresentata nel 1995. Ne sono stati fatti centoquindici episodi e uno da novanta minuti, tutti imperniati su storie fantastiche, fantascientifiche e dell’orrore.

Spellbinder (Spellbinder – 1995) è una serie di ventisei episodi in coproduzione fra Australia e Polonia dove un ragazzo viene risucchiato in un mondo dimensionale parallelo e cerca in tutti i modi di tornare alla sua realtà.

Altra serie famosa per l’universo dei trekkers è Star Trek – Voyager (Star Trek Voyager), iniziata nel 1995, che racconta le vicende dell’astronave Voyager che, per un bizzarro incidente, si trova a 75.000 anni luce dalla Terra, in un quadrante inesplorato della galassia e si avvia con speranza e con determinazione nella lunga strada di ritorno costellata da nuovi mondi e da altrettante nuove civiltà e pericoli mortali…

Le dimensioni parallele diventano realtà nel pilot Viaggio nell’ignoto (Sliders – 1995) di Andy Tennant. Una realizzazione dovuta a uno studente di scienze trascina nella fantastica esperienza una sua amica e il suo insegnante di fisica. Scoprono così nuovi mondi ma non sanno come tornare indietro, sanno solo che ognuna di queste realtà appartiene alle stesse persone. Lo studente incontra più volte sé stesso. La serie, invece, si chiama I Viaggiatori (Sliders – 1995) e si articola in ottantasette episodi.

(8 – continua)

Giovanni Mongini