Dopo sei volumi, in edizione nostrana, si è concluso anche in italiano PAPER GIRLS di Brian K. Vaughan e Cliff Chiang, per Bao Publishing, uno dei più interessanti e innovativi fumetti degli ultimi anni.
PAPER GIRLS racconta le avventure e i viaggi fantastici di un gruppo di quattro ragazze, Erin, MacKenzie, KJ e Tiffany, che negli anni Ottanta guadagnano qualche soldino consegnando i giornali in bici all’alba, finché nelle loro vite cominciano a succedere cose incredibili, a partire dalla mattina di Halloween, che le porteranno a viaggiare nel tempo e a scontrarsi con i loro alter ego futuri e non solo.
Un’avventura colorata e psichedelica tutta da leggere e rileggere, in un fumetto antecedente al paludato serial cult STRANGER THINGS, che recupera la cultura pop e del fantastico anni Ottanta quando stava per ridiventare di moda. Se si ama STRANGER THINGS non si può non amare PAPER GIRLS, tra citazioni e omaggi, in una storia originale e divertente, che si confronta con i paradossi dei viaggi temporali, se si conosce il futuro è lecito cambiare il passato oppure no? Spesso si è detto negli anni che le donne e le ragazze non sono interessate ai fumetti, soprattutto ai rutilanti comics americani, perché non trovano storie e personaggi adatti a loro: a parte il fatto che non è vero, negli ultimi anni molte cose sono cambiate e basta andare ad un qualsiasi evento sui fumetti, quando torneranno, per rendersene conto, e PAPER GIRLS capovolge totalmente questo, facendo diventare un gruppo di ragazzine protagoniste di un’avventura fantastica come e ancora di più dei loro coetanei di STRANGER THINGS.
Tutto parte con un evento topico delle storie, l’arrivo di un nuovo personaggio, Erin Tieng, nel quartiere di Stony Stream a Cleveland, nell’Ohio, e conosce Mac, KJ e Tiffany che fanno il suo stesso lavoro. Un gruppo di ragazzi ruba a Tiffany il suo walkie-talkie e per seguirli le ragazze finiscono in uno scantinato dove c’è una macchina del tempo. Qui iniziano i loro viaggi, tra un futuro remoto dove è in corso la Battaglia delle Infuria Ere, contro un gruppo di persone note come gli Anziani, e un futuro più prossimo con loro stesso adulte.
PAPER GIRLS è un fumetto che si rivolge ad appassionati di tutte le età e generazioni: i più grandi ci troveranno citazioni e ricordi, oltre che richiami anche a un cult come DOCTOR WHO, i più giovani si appassioneranno a una vicenda che si inserisce nel filone nostalgico anni Ottanta che ha partorito anche tra l’altro READY PLAYER ONE di Spielberg ma che sa essere anche qualcosa di molto nuovo.
E non sarebbe male pensare a un film o a una serie TV ispirata a una graphic novel che ha vinto due “Eisner Awards” nel 2016, più altri riconoscimenti.