“I cieli di Escaflowne” è uno dei più popolari anime fantasy di tutti i tempi, una saga che ha letteralmente cambiato il modo di concepire questo genere nel mondo dell’animazione da lì in avanti. Nata nel 1996 dalla mente di Shoji Kawamori, l’intera serie è composta da 26 episodi e ne sono stati tratti anche due manga ed un film animato.
La protagonista della storia è Hitomi Kanzaki, studentessa delle scuole superiori e bravissima atleta, specie nella corsa. La ragazzo si è innamorata di un altro atleta, il senpai Amano e per lui si è iscritta perfino al club di atletica.
Hitomi è famosa fra le sue coetanee, in particolar modo perché ha l’hobby di leggere i tarocchi e di non sbagliare mai una previsione, per cui spesso le sue amiche la inseguono per sapere qualcosa di più sull’amore e sulle loro vicende personali.
Un giorno la ragazza, pur sentendosi in ottima forma, poco prima di una gara ha la visione di un ragazzo e sviene. Durante il tempo in cui rimane senza conoscenza sogna dei robot giganti che combattono tra loro, un regno lontano ed un angelo dai capelli neri e dalle ali candide che l’afferra in volo proprio mentre sta cadendo in un baratro.
Al suo risveglio Hitomi trova al suo fianco l’adorato senpai Amano, preoccupato per quanto le è appena accaduto. I due parlano un po’, nonostante l’imbarazzo della ragazza, e il loro discorso si incentra su uno strano pendaglio di Hitomi, che sembra quasi un pendolino magico e che lei afferma essere un ricordo della nonna e che ha una strana particolarità, ha un’oscillazione esatta al secondo, quasi fosse un pendolo.
Tornando a casa con la sua migliore amica Yukari, la ragazza scopre che Amano sta per trasferirsi: per questo motivo, la sera prima che lui parta, Hitomi chiede al senpai di darle un bacio se lei riuscirà a correre i 100 metri entro 13 secondi. Ma le cose purtroppo non vanno come previsto…
Mentre sta correndo la ragazza rivede il misterioso ragazzo della visione, ma questa volta non è un sogno: egli è reale, in carne ed ossa e appare dal nulla proprio al centro della pista. I due si scontrano e il misterioso individuo inizia a parlare in una strana lingua che però Hitomi comprende. Non c’è tempo però per le spiegazioni: un enorme drago appare anche lui dal nulla e solo il coraggio e la velocità della ragazza riescono a far sì che i due si salvino. Improvvisamente un raggio di luce colpisce entrambi e lei e il ragazzo spariscono senza lasciar traccia davanti agli occhi esterrefatti di Amano.
Quando Hitomi riapre gli occhi si ritrova su un altro pianeta, Gaea, terra natia del misterioso ragazzo che si chiama Van.
I rapporti tra i due fin dall’inizio appaiono burrascosi, perché lei vorrebbe tornare immediatamente sulla Terra, mentre lui ha altri problemi da risolvere e la tratta in maniera scorbutica. Tra continui litigi e incomprensioni, i due raggiungono il regno di Fanelia e qui la ragazza scopre che Van altri non è che l’amatissimo principe di quel reame incantato. In particolare, egli è adorato da una ragazza gatto di nome Merle, che prende subito in antipatia la nuova arrivata che invece non aspetta altro che di potersene tornare a casa.
Una promessa di ritorno le viene fatta da Bulgus, il maestro di spada di Van, che le assicura che troverà il modo per farla tornare alla “Luna dell’illusione”, come viene chiamata la Terra dagli abitanti di Gaea.
A questo punto Hitomi si rassegna e assiste all’incoronazione di Van, ma proprio quel giorno il regno di Fanelia subisce un attacco a sorpresa da parte di alcuni Guymelef invisibili, gigantesche macchine da combattimento simili a robot antropomorfi, in realtà esoscheletri corazzati, ognuno dei quali possiede un potere distruttivo immenso.
Van scappa con Hitomi e prende possesso dell’Escaflowne, il Guymelef di Fanelia, che può essere guidato solo dal re, dopo un patto di sangue. Grazie alle abilità precognitive della ragazza, l’ex-principe riesce a individuare tutti i nemici invisibili, ma sono talmente numerosi che l’unica soluzione che rimane è, per il momento, la fuga. E sarà proprio Bulgus, a prezzo della propria vita, a coprire la ritirata dei due.
Verrà il tempo in cui Van potrà riconquistare il suo regno e Hitomi potrà tornare sulla Terra, ma prima i due dovranno affrontare mille pericoli per sopravvivere e impedire che la guerra con l’impero di Zeibach porti alla distruzione di Gaea.
25/06/2008, Davide Longoni