FANTAFESTIVAL MADE IN ITALY – PARTE 07
1998 – 1999
Giunto alla maggiore età e quindi alla sua diciottesima edizione, il Fantafestival commemora la Hammer e presenta oltre che ai lungometraggi anche dei corti italiani e stranieri e, nella sezione video, film inediti in Italia, prodotti sperimentali e underground. Ritorna come ospite d’onore Christopher Lee.
Aberration di Tim Boxell, una coproduzione tra Nuova Zelanda e Usa del 1997, narra una storia che si svolge nella città di Langdon, nel Midwest degli Stati Uniti dove uno scienziato sta cercando di scoprire che cosa abbia provocato una devastazione ecologica, intere specie stanno scomparendo mentre degli strani e appiccicosi nidi stanno formandosi ovunque nella campagna. Una donna torna dopo molto tempo a Langdon nella vecchia casa dei genitori abbandonata ormai da molti anni e anche lì ci sono gli strani nidi…
Les 1000 Merveilles de l’Univers di Jean-Michel Roux è una coproduzione Francia/Canada del 1997. La Terra ha ricevuto un messaggio proveniente dallo spazio e nel mondo si diffonde il timore di un’invasione aliena. E infatti, ancora una volta la lotta comincia contro un’invasione subdola, e apparentemente non solo pacifica, ma positiva.
Warriors of Virtue di Ronny Yu (USA, 1998) ci porta in un altro mondo, in un’altra barriera spazio temporale, dove i “Guerrieri della Virtù” sono l’ultimo baluardo contro le forze del male: se venissero sconfitti i demoni prenderebbero il loro posto sulla Terra. Nella loro missione verranno aiutati da Ryan, un semplice ragazzo, e da Ming, il maitre di un ristorante cinese.
L’anno successivo, in attesa della edizione dell’anno 2000, abbiamo una sezione dedicata al cinema spagnolo con Luis Bunel e a quella italiana con Lamberto Bava, Riccardo Freda, Lucio Fulci e Marco Ferreri. Inoltre una speciale sezione dedicata a un’altra major, questa volta si tratta dell’italiana Medusa. L’ospite di questa edizione è Robert Englund.
Veniamo a Epsilon, film australiano del 1995 per la regia di Rolf De Heer: una notte piena di stelle, una forma cade sulla Terra, si tratta di una donna aliena che quando scopre di essere caduta proprio sulla Terra, giustamente s’incazza come una biscia, ma trascina un ignaro testimone della sua caduta attraverso dimensioni sconosciute. Lei viene dal pianeta Epsilon, situato su un altro sistema stellare. L’uomo e la donna hanno due punti di vista completamente opposti riguardo la Terra, per lei si tratta del peggior posto dell’universo, per lui è casa sua. Malgrado le loro differenze s’innamorano…
In Katuwira di Inigo Vallejo-Nagera (Messico, 1998), Caronte, uno scienziato specializzato in informatica e cibernetica, e Nicolas, un botanico con una vasta conoscenza sulle piante medicinali e sulle droghe vegetali, sono alla ricerca di un fiore rarissimo situata in un luogo deserto. Le storie raccontate attorno al fuoco dai vecchi sciamani indiani descrivono le meravigliose potenzialità di questa divina pianta. Ma solo la persona prescelta potrà trovarla.
Skyggen (titolo americano Webmaster) di Thomas Borch Nielsen (Danimarca, 1998) è ambientato a Technopolis, in un futuro molto vicino a noi. Il webmaster JB lavora al servizio di Stoiss, temuto e potente plutocrate. Un pirata informatico entra nel cuore cibernetico di Stoiss e ruba una grossa quantità di danaro. JB deve ora trovare il ladro entro trentacinque ore o il suo cuore artificiale cesserà di battere. Solo Stoiss può impedire che ciò avvenga ma è egli stesso a dare quell’ordine crudele. Con l’aiuto della cacciatrice di taglie Miauv, la quale a sua volta dovrà vedersela con l’amante di Stoiss, innamorata di JB, la caccia comincia…
(7 – fine)