IL VILLAGGIO DEI DANNATI

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Village of the Damned

Anno: 1960

Regia: Wolf Rilla

Soggetto: John Wyndham

Sceneggiatura: Stirling Silliphant

Direttore della fotografia: Geoffrey Faithfull

Montaggio: Gordon Hales

Musica: Ron Goodwin

Effetti speciali: Tom Howard

Produzione: Ronald Kinnoch

Origine: Gran Bretagna / USA

Durata: 1h e 17’

CAST

George Sanders, Barbara Shelley, Martin Stephens, Michael Gwynn, Laurence Naismith, Richard Warner, Jenny Laird, Sarah Long, Rosamund Greenwood, Thomas Heathcote, Charlotte Mitchell, Pamela Buck, John Phillips, Keith Pyott, Richard Vernon

TRAMA

Gli abitanti di un piccolo villaggio inglese perdono improvvisamente e contemporaneamente i sensi per alcune ore, cosa che capita anche a chiunque cerchi di avvicinarsi varcandone i confini. Finito il fenomeno tutti si riprendono senza apparenti conseguenze. Dopo qualche tempo si scopre che le donne del villaggio sono incinte, persino le illibate o senza un compagno. Alla nascita i neonati presentano tutti le stesse caratteristiche somatiche e, crescendo, manifestano capacità intellettive straordinarie (leggono il pensiero e influenzano la volontà altrui), un forte senso di gruppo (vestono in modo uguale ed evitano interazioni con gli altri bambini) e la tendenza a nascondere i propri sentimenti. Le autorità intanto scoprono che anche in altri luoghi si sono verificati episodi analoghi: tra gli aborigeni dell’Australia, tra gli eschimesi del Canada e in due zone dell’Unione Sovietica. Tranne che in Gran Bretagna e nel nord della Russia, gli abitanti degli altri luoghi avevano reagito uccidendo quei bambini. I bambini inglesi vengono affidati a uno scienziato, Gordon Zellaby, padre di uno di loro, David, che fa da portavoce al gruppo. Zellaby li riunisce nella scuola del villaggio scoprendo che si tratta di una razza aliena. Essi hanno il potere di leggere la mente e di controllarla inducendo al suicidio coloro che li minacciano, cosa che avviene in diverse circostanze e che allarma le autorità locali. Queste ultime informano Zellaby che fatti analoghi sono successi in Russia dove l’intervento dell’esercito era sanguinosamente fallito dopo che i bambini, con i loro poteri, avevano indotto i soldati a uccidersi l’un l’altro. La minaccia era stata infine sventata radendo al suolo il villaggio con tutti i suoi abitanti mediante un cannone munito di proiettile atomico. Sentendosi minacciati, i bambini decidono di ricorrere all’aiuto di Zellaby per trovare protezione presso famiglie sparse per il paese. Lo scienziato finge di accettare ma, recatosi all’appuntamento nella scuola, porta con sé una bomba nascosta nella borsa e si scherma la mente pensando a un muro. I bambini capiscono che Zellaby nasconde qualcosa e cercano di leggergli la mente. Quando ci riescono è troppo tardi: la bomba esplode distruggendo l’edificio e provocando la morte di Zellaby e dei bambini. Il film si conclude con l’immagine della scuola in fiamme e di occhi scintillanti che volano via nello spazio.

NOTE

Il villaggio dei dannati”, diretto da Wolf Rilla, è ispirato al romanzo “I figli dell’invasione” di John Wyndham. Il film ha avuto anche un seguito, “La stirpe dei dannati” (1963), e un remake, “Villaggio dei dannati” (1995).

Alle musiche troviamo Ron Goodwin (“Frenzy”, “I figli degli uomini”, “L’invasione dei mostri verdi”, “La stirpe dei dannati”), mentre gli effetti speciali sono stati curati da Tom Howard (“2001: Odissea nello spazio”, “Gli invasati”, “Gorgo”, “La stirpe dei dannati”).

Fra gli attori segnaliamo: George Sanders (“Il ritratto di Dorian Gray”, “Doomwatch – I mostri del 2001”, “Galaxy Horror”, “Batman”, “Organizzazione U.N.C.L.E.”, “Viaggio in fondo al mare”, “Dalla Terra alla Luna”, “Il fantasma e la signora Muir”, “Vita futura”), Barbara Shelley (“Doctor Who”, “L’astronave degli esseri perduti”, “Agente speciale”, “Dracula, principe delle tenebre”, “Organizzazione U.N.C.L.E.”, “Il sangue del vampiro”), Martin Stephens (“Creatura del diavolo”), Michael Gwynn (“Gli Argonauti”, “Il marchio di Dracula”, “Il mio amico fantasma”, “Agente speciale”, “La vendetta di Frankenstein”), Laurence Naismith (“Camelot”, “La vendetta di Gwangi”, “Il terrore negli occhi del gatto”, “Gli invasori”, “Gli Argonauti”), Richard Warner (“La casa al n° 13 in Horror Street”, “Il sudario della mummia”, “Agente speciale”), Jenny Laird (“Doctor Who”, “Racconti del brivido”), Rosamund Greenwood (“Chi ha paura delle streghe?”, “La notte del demonio”), Richard Vernon (“Loch Ness”, “Agente 007 – Missione Goldfinger”, “The hitchhiker’s guide to the galaxy”, “I satanici riti di Dracula”, “Ufo”, “Dipartimento S”, “La tomba di Ligeia”, “Agente speciale”), Thomas Heathcote (“L’abominevole Dr. Phibes”, “Il mio amico fantasma”, “L’astronave degli esseri perduti”, “Demoni di fuoco”), Charlotte Mitchell (“La pelle di Satana”), John Phillips (“1990”, “Il giardino delle torture”, “Agente speciale”, “Il sudario della mummia”, “Il primo uomo sulla Luna”) e Keith Pyott (“Agente speciale”, “Doctor Who”, “Il prigioniero”, “Il fantasma dell’opera” e le serie TV “The invisible man” e “The Quatermass Experiment”).

Davide Longoni