ZONA RECUPERO – PARTE 04
Serial editi e inediti – parte 01
A.Li.Ce è un film d’animazione giapponese diretto da Kenichi Maejima e parla proprio di Alice Hayashi, cioè la persona più giovane mai andata nello spazio e che si trova con la sua navetta bloccata al Polo Nord e poi viene proiettata trent’anni nel futuro. Ma il suo viaggio nel tempo è tutt’altro che accidentale. Il mondo è oggi governato con pugno di ferro da Nero e dal suo supercomputer, l’SS10X. A causa di un legame comune tra lei, Nero e l’SS10X, Alice può essere l’unica possibilità di un futuro per la libertà…
Damon Dark, creato da Adrian Sherlock, è un serial che è stato trasmesso in 5 parti dalla TV australiana sul Canale 31, ma in seguito il creatore ha deciso di postarla su web: Damon Dark è un australiano ricercatore di alieni che collabora sia con i servizi segreti, sia con alieni amichevoli, in particolar modo con Vincent Kosmos, un viaggiatore del tempo, e nello stesso tempo si occupa del controllo della Trans-Dimensional (una sorta di agenzia per il controllo delle leggi aliene), la quale lo ha usato sotto copertura per monitorare in una galassia una guerra cosmica contro forze del male. Damon è un solitario, paranoico, cacciatore di alieni che vive al di fuori del sistema, camminando nelle ombre, diviso tra due mondi, la Terra che è il suo pianeta natale e il mondo degli alieni e altri esseri, che esistono là fuori.
Futurama, il cui creatore e regista è Matt Groening, è composto di sette stagioni con 140 episodi di circa 21 minuti l’uno ed è stato programmato su Italia 1 dal 6 gennaio del 2000, replicato poi su Fox dal 2014. E’ stata prodotta inizialmente tra il 1999 e il 2003 proprio per la Fox, per poi essere cancellata dai palinsesti ed essere ripresa dal canale Comedy Central tra il 2008 e il 2013 fino alla sua conclusione definitiva. Questa la trama: siamo a New York il 31 dicembre del 1999, il nuovo secolo sta per cominciare e il fattorino Philip J. Fry, mentre sta per consegnare una pizza, si ritrova congelato e si risveglia mille anni dopo in una Nuova New York completamente cambiata. Riesce a trovare un impiego come fattorino per consegne planetarie nella ditta di un suo pronipote, il professor Farnsworth, e il suo nuovo lavoro gli permetterà di girare per la galassia incontrando avventure e guai.
Altro serial di animazione è Leone il cane fifone (Courage the Cowardly) di John R. Dilworth. Sono stati realizzati 104 episodi di dieci minuti per un totale di 4 stagioni dal 1999 al 2002. In Italia sono andati in onda, dall’anno 2000, le prime stagioni su La 7, dal 2002 su Cartoon Network per le stagioni rimanenti, poi, dal 2004, il canale Boing ha replicato tutte le stagioni. Inoltre sono stati realizzati due episodi musicali mai trasmessi in Italia. La serie narra le peripezie di Leone, un cane rimasto orfano e adottato dalla gentile Marilù (Muriel) e dal burbero Giustino (Eustace) Bagge, una coppia di anziani agricoltori che vivono in una fattoria isolata, nelle vicinanze della pericolosa città di Altrove (The city of Nowhere nella versione originale), in Kansas. In questo strano luogo il povero cane rimane costantemente vittima di avvenimenti ai limiti dell’assurdo. Avrà a che fare con creature folli e spesso crudeli, che coinvolgeranno quasi sempre Marilù, ma lui riuscirà sempre a salvarla.
A.D. Police (A.D. Police) è una miniserie giapponese diretta da Hidehito Ueda. Si tratta di tre episodi da 40 minuti l’uno, ed è il sequel di Bubblegum Crisis e questa è la trama: Mega Tokyo è stata rasa al suolo da un devastante terremoto nel 2025. Ora siamo nell’anno 2079 e anche se la città sta lentamente rimettendosi in sesto, ma la criminalità è in continuo aumento. Viene costituito così un nuovo corpo di Polizia denominato A.D. Police (Armoured Defence Police). La squadra ha il difficile compito di fronteggiare quelli che vengono chiamati “Voomers”, un acronimo che sta per “Voodoo Organic Metal Extension Resurces”. Si tratta di androidi che erano stati fabbricati per la ricostruzione della città e, a quanto pare, vi sono delle corporazioni che ne hanno modificato il compito di base e stanno costruendo nuovi Voomers allo scopo di effettuare degli attentati terroristici. La battaglia è difficile, grazie anche alla potenza della corporazione creatrice del nuovo pericolo criminale che incombe sulla città ferita.
Angel Links (Seihou Tenshi Angel Links) di Yuji Yamaguchi è l’ennesimo serial animato, spin-off della serie Outlaw Star. Sono 13 episodi di circa 24 minuti l’uno. Questa breve serie è imperniata sul personaggio di Meifon Li, comandante della nave stellare Angel Links e del suo equipaggio, mercenari impegnati in spedizioni di soccorso o per scortare i convogli. La particolarità della serie è data dal potente Links Cannon, che viene usato ogni volta come forza devastatrice e che è in grado di realizzare imponenti esplosioni dalla caratteristica forma di angelo.
Atomic Train – Disastro ad Alta Velocità (Atom Train) è una miniserie diretta da David Jackson e Dick Lowry. Siamo alle prese con un treno merci che sta viaggiando verso la città di Denver. A bordo ci sono dei fusti contenenti agenti inquinanti e anche una vecchia bomba atomica sovietica caricata clandestinamente. I freni del treno si guastano e risulta inutile ogni tentativo di fermarlo. Giunto nei pressi della città il treno deraglia e il fuoco si sta avvicinando sempre più pericolosamente alla cassa che contiene la bomba. Per un malaugurato incidente viene versata dell’acqua sui fusti che innestano una reazione chimica che fa esplodere treno e bomba mentre si stava cercando di disinnescarla. L’esplosione distrugge metà città ancora non del tutto evacuata. La lotta dei superstiti per sfuggire alla ricaduta radioattiva si fa disperata.
Avengers (The Avengers) è un serial televisivo animato in 13 puntate di 30 minuti l’una per la regia di Avi Arad e Ron Myrick ed è la prima, piccola avvisaglia, della futura invasione di supereroi e super criminali di ogni tipo. Il futuro dell’uomo ruota tra enormi benefici e ondate di criminalità sempre più devastanti. Ecco la ragione per cui si avverte la necessità di un corpo di polizia meglio addestrato e più capace. I grandi della Terra chiedono l’aiuto degli Avengers, i supereroi che combattono il male sotto ogni forma. Fanno parte di questo team Ant Man, Wasp, Falcon, Tigra, Occhio di falco, Wonder Man, Vision e Scarlet Witch ai quali si aggiungono saltuariamente Thor, Iron Man, Capitan America ed altri…
Big Guy (Big Guy & Rusty the Boy Robot), serie d’animazione diretta da Nathan Chew e Frank Squillace, sono 26 episodi di circa 30 minuti dove scopriamo che Big Guy è una macchina possente alta una trentina di metri con muscoli al titanio, mentre Rusty è un cyborg con l’aspetto di un ragazzo ed è dotato di sentimenti umani. Entrambi sono stati creati per proteggere la Terra da assalti provenienti dallo spazio esterno ed interno. Per Rusty, Big Boy, oltre che suo amico è anche il suo idolo, ma quello che non sa è che all’interno della grande macchina, al posto di pilotaggio, c’è un essere umano: il suo amico Dwayne Huner che fa parte di uno staff composto dagli elementi più variegati caratterialmente.
BIG O (Za Biggu Ō, titolo USA The Big O), di Kazuyoshi Katayama, è un anime televisivo giapponese suddiviso in due serie consequenziali di 13 episodi ciascuna, per un totale di 26 episodi. La prima serie è stata trasmessa dal 13 ottobre 1999 al 19 gennaio 2000, mentre la seconda dal 7 gennaio 2003 al 29 marzo 2003: siamo a Paradygme City che è una città anomala, assolutamente diversa dalle altre perché i suoi abitanti, per cause non precisate, hanno perduto la memoria. Ogni cosa, ogni oggetto che possa portare a quegli anni perduti è classificato come “memoria” e assume un significato e un valore inestimabili: la gente lotta, ruba e uccide per impossessarsi delle reliquie di questo passato scomparso. Alcuni cittadini, assieme ai governanti e ai politici, vivono in “Dome”, grandi padiglioni nei quali commerciano questi oggetti secondo regole da loro imposte e non subiscono nulla perché sono al di sopra della legge. Il protagonista si chiama Roger Smith, una volta era un poliziotto, adesso è un negoziatore, il che vuol dire fare da mediatore in qualunque problema riguardi l’ordine pubblico e i cittadini stessi. Al peggiorare delle vicende Roger chiama in aiuto Big O che è un enorme robot costruito con quella tecnologia che era ben conosciuta quarant’anni prima e cioè prima che avvenisse la perdita del passato e delle memorie. Assieme i due lottano contro la prepotenza e gangster come Beck Gold, il capo dei furfanti che stanno lentamente strangolando la città…
Kachō-Ōji, titolo internazionale Black Heaven, di Yashuito Kikuchi, è un serial di animazione giapponese in 13 episodi di 24 minuti: oggi Gabriel è sposato, ha un figlio e un lavoro, anche se non è il massimo, ma un tempo Gabriel è stato il grande chitarrista del gruppo heavy metal chiamato “Black Heaven”. Sono tempi lontani eppure, una sera, una bella ragazza vuole lui e la sua chitarra per poter salvare la galassia da una forza oscura e devastante e solamente la sua musica cosmica può impedirlo…
Blaster’s Universe è questa volta un serial di animazione canadese, diretto da Larry Jacobs, ed è composto da 13 episodi ognuno di 24 minuti. Facciamo la conoscenza di Blaster, un ragazzino dodicenne che vive nel 2222 e la sua passione è lo spazio. Ha per amica Mel, apparentemente umana ma in realtà aliena. I due combattono i soliti cattivi assetati di potere e, attraverso le loro avventure, i piccoli spettatori apprendono nozioni di geografia, matematica e scienze.
Break – Age (Break – Age) è una pellicola giapponese di Tsuneo Tominaga che ci porta nel 2007 su Danger Planet III, dove va per la maggiore un videogame nel quale, dopo essere entrati in una cabina di pilotaggio, bisogna guidare un gigantesco robot. Il campione di questo gioco si chiama Kirio ed è innamorato di Sairi, altra campionessa dello stesso gioco, la quale concederà un appuntamento solo a chi riuscirà a batterla al videogioco.
La Francia e l’Italia co-producono il serial d’animazione intitolato Chris Colorado (Chris Colorado), diretto da Thibaut Chatel, in 26 episodi di circa 26 minuti: la Terra è stata colpita da un enorme meteorite che ha causato la morte di quasi tutti gli abitanti. I superstiti vivono in una sorta di postatomico e sono uniti sotto una sorta di Federazione, il cui governo deve combattere Thanatos, il dio greco della morte, e i suoi feroci servitori che mirano all’estinzione della specie umana. Non solo, il protagonista deve anche scoprire cosa sia quella misteriosa sostanza nera che esce dal meteorite e quali effetti possa avere su uomini e animali. Ci penserà Chris Colorado…
Code Name: Eternity (titolo in Francia: Code: Eternity), ideata da William Fruet e Jeff King, sono 26 episodi di 45 minuti. Giunto sulla Terra con intenzioni pacifiche, un alieno di bell’aspetto s’innamora di una psichiatra locale, ma ci sono anche dei robot dall’aspetto umano non certo dotati di buone intenzioni… È stata trasmessa sul canale satellitare Jimmy (Sky Italia).
Copernicus Code o Delta Team (Delta Team – Auftrag Geheim!) di Thorsten Nater, è un serial tedesco in 12 episodi di 45 minuti, dove un gruppo di investigatori è alle prese con casi sul tipo di X-Files. In Italia è stata trasmessa in prima TV dall’emittente satellitare criptata Duel TV con il titolo Copernicus Code e in chiaro da Rete 4 con il titolo Delta Team. In seguito è stata replicata sulle emittenti Steel e Iris sempre con il titolo Delta Team. Dalla serie è stato poi realizzato un lungometraggio (108’) per il momento ancora inedito e dal titolo: Delta Team – Auftrag Geheim!.
Crusade è un serial inedito spin-off di Babylon 5. Si tratta di 13 episodi di 45 minuti l’uno e questa è la trama: una forza aliena ostile chiamata Drakh è stata respinta dopo aver attaccato la Terra, ma le carogne spaziali hanno introdotto nell’atmosfera un virus che distruggerà ogni forma di vita entro i prossimi cinque anni, per cui il capitano della nave spaziale Excalibur, Matthew Gideon, sta vagando per l’universo alla ricerca della cura per poter salvare il pianeta.
Daiguard (Chikyu Bouei Kigyou Daiguard) di Seiji Mizushima è ovviamente un serial d’animazione giapponese di 26 episodi della durata di 25 minuti l’uno. Il primo passaggio italiano è stato effettuato su Rai Futura nel novembre 2006 e così siamo venuti a conoscenza che tra qualche anno nel futuro la Terra verrà semidistrutta dagli Heterodyne, pericolosi alieni che poi sono stati praticamente sconfitti. Ora siamo nel 2030 e sembra che si sia raggiunto un sostanziale equilibrio, ma nella gente albergano ancora molti timori e proprio per questo, per proteggere i terrestri, sono nate delle agenzie specializzate nella tutela del cittadino. Una di queste è la protagonista della nostra serie e sta attraversando un brutto periodo economico per aver acquistato un gigantesco robot, ma sarà proprio questo gigantesco manufatto dei vecchi tempi che difenderà la Terra dagli ultimi alieni ancora sopravvissuti.
Dual! Parallel Lun-Lun Monogatari (titolo Usa: Dual! Parallel Trouble Adventure) di Katsuhito Akiyama è un serial inedito giapponese di trenta minuti per 13 episodi. Qui ci troviamo di fronte al solito studente apparentemente, solo in apparenza però perché Kazuki, ogni tanto, urla e si agita senza un motivo logico. Inutile dire che un motivo esiste: vede robot giganti, missili che distruggono case e uccidono persone e amenità del genere e tutto questo gli capita mentre va a scuola e durante le lezioni. I suoi compagni lo deridono e solo una persona sembra non solo dargli retta ma anche interessarsi profondamente a queste sue visioni: Misuki, una ragazza molto carina che riesce a portare Kazumi a casa sua e a presentarlo a suo padre, uno scienziato con qualche rotella fuori posto. Egli spedisce il povero studente con una macchina da lui inventata in una dimensione parallela dove i grandi robot esistono veramente in simbiosi con gli umani. Dopo qualche momento di panico Kazuki comincia ad apprezzare il luogo nel quale si trova perchè anche lì ci sono ragazze molto ma molto carine… Oltre alla serie televisiva è stato prodotto un OAV che conclude la storia, pubblicato come 14º episodio.
Farscape (Farscape) è un serial TV ideato da Rockne S. O’Bannon: sono 5 stagioni per 90 episodi e 45 minuti ogni episodio più una miniserie di due episodi (1999 – 2004). Alcuni dei personaggi sono pupazzi animati e si tratta di una divertente serie ricca di effetti speciali nella quale si mischiano clandestini, fuggiaschi, creature aliene e un uomo, disperso nell’universo. Tutto comincia quando un astronauta cerca di utilizzare l’atmosfera terrestre per lanciare la sua nave spaziale, la Farscape 1, nello spazio a velocità enorme. L’imprevisto si presenta come un’onda di radiazioni che trascinano l’astronave dentro a un buco nero dal quale esce in un punto ignoto ma lontano dell’universo e proprio in mezzo a una battaglia spaziale. Viene quindi portato a bordo di una nave spaziale vivente Moya che contiene alieni fuggitivi e da questo momento inizia la disperata odissea del protagonista che cerca la strada per la Terra. È stata trasmessa in Italia sul canale satellitare Jimmy dal 13 febbraio 2006 al 15 giugno 2006. In chiaro la serie è invece stata trasmessa in prima visione free su Rai 4 dal 30 gennaio 2012. Della serie sono stati realizzati otto cofanetti DVD relativi alla prima, seconda, terza e quarta stagione, pubblicati tra il 2006 e il 2010, l’ultimo cofanetto comprendente gli 11 episodi finali della quarta stagione è stato distribuito solo nel 2012. La miniserie finale, intitolata Le guerre dei Pacificatori è stata regolarmente distribuita in DVD nel 2012.
First Wave è un serial tv inedito creato da Chris Brancato con episodi diretti da: Brenton Spencer, Rene Bonniere, Graeme Lynch, Michael Robison, Jorge Montesi, Shaun Levy, Gilbert Stilton, Mike Rohl, Brad Turner, Tibor Takacs, George Mendeluk, Gilbert Shilton, Holly Dale, Randolph Cheveldave, Mark Sobel, Larry Sugar e altri. Iniziata alla fine del 1998 e proseguita fino al 2001 per un totale di tre stagioni, gli episodi avevano la durata di 43 minuti ed erano 66 in tutto e questa è la trama: secondo le profezie di Nostradamus, datate 1564, il nostro pianeta sarà distrutto da invasori alieni con un piano diviso in tre fasi distinte, l’infiltrazione, l’invasione manifesta e la distruzione totale; ma la profezia dice anche che la Terra sarà salvata da due uomini che hanno la chiave per poter difendere l’umanità. Cade Foster fa il ladro di professione, ma ha deciso di cambiare vita grazie a sua moglie Hannah. Cominciano ad accadere però degli strani fatti: il suo conto in banca viene improvvisamente prosciugato e lui perde il lavoro. Deciso a scoprire quello che sta accadendo Cade s’imbatte in una strana setta che si fa chiamare “The Millenial Prophecies of Nostradamus”. Quindi sua moglie viene uccisa e lui è ricercato per sospetto omicidio, ma la sua fuga lo porta anche a scoprire finalmente qualcosa: gli alieni stanno conducendo esperimenti per testare le reazioni degli esseri umani quando si trovano in particolari difficoltà e, fino a quel momento, gli alieni hanno identificato 117 profeti e i precedenti 116 o sono morti o sono diventati pazzi. Il soggetto 117, Cade Foster, pare l’unico che riesce a contrastare l’imminente dominio alieno. Deciso a riscattarsi egli scende nel sottosuolo per combatterli e lì incontra Eddie, un fanatico convinto che vi siano apparizioni ovunque. Nelle sue piccole vittorie contro gli alieni, che una volta sconfitti si dissolvono, va senz’altro segnalata l’amicizia con l’alieno Joshua poco convinto sulla necessità di invadere la Terra.
Generator Gawl (Jenereitā Gauru) è ancora un serial di animazione giapponese diretto da Seji Mizushima. Si tratta di 12 episodi da 30 minuti nei quali incontriamo tre giovani provenienti da un futuro dove la Terra è stata semidistrutta da una guerra nucleare, che vengono mandati ai nostri giorni con lo scopo di studiare e prevenire le mosse di scienziati pericolosi e causa dell’olocausto futuro. Allo scopo di potersi inserire credibilmente nella nostra società essi si iscrivono alla Scuola Speciale Ohju Gakuen nella quale vengono presi solo elementi dotati di particolari abilità. A causa della comparsa di strane creature denominate Generators, esseri dotati di grandi poteri ed estremamente veloci, i tre giovani si trovano coinvolti in scontri che testano la loro abilità e forza mentre sono osservati con interesse da una misteriosa organizzazione chiamata Kuwele e si viene così a scoprire che uno dei tre è in realtà un generatore bio-potenziato, ultima risorsa contro il male. È stato adattato in lingua italiana dalla Dynit che l’ha pubblicata in tre DVD.
Getter Robot L’ultimo giorno (Shin Chenji!! Gettā robo~sekai saigo no hi, titolo internazionale: Getter Robot – The Last Day è un serial d’animazione giapponese creato da Go Nagai e Ken Ishikawa per la regia di Jun Kawagoe, Yutaka Sato e Yasuhiro Geshi. Sono in tutto 13 episodi di 30 minuti l’uno. Dal 16 gennaio 2013 è stata trasmessa su Man-ga, canale 149 di Sky. In un futuro alternativo, la scienza ha scoperto ed è riuscita a utilizzare i Raggi Getter, una misteriosa forma di energia che sembra stimolare l’evoluzione. La Terra viene attaccata da una mostruosa razza di alieni mutaforma che rapidamente colonizza la Luna. Dopo una violenta serie di scontri e complice l’utilizzo del super robot giapponese Getter Robot, alimentato a Raggi Getter, gli invasori vengono finalmente sconfitti. Ma alcuni strani avvenimenti iniziano ad accadere intorno al Professor Saotome, il maggiore esperto di Raggi Getter nonché costruttore del Getter Robot. Prima la sua unica figlia, pilota di una delle unità che compongono il Getter Robot, muore in un misterioso incidente di volo. Poi lo stesso Saotome viene apparentemente assassinato da Ryoma Nagare, capitano della squadra di pilotaggio del Getter Robot. Passano 8 anni e Saotome improvvisamente ricompare, accompagnato da un nuovo modello di Getter Robot, ma questa volta sembra diventato nemico dell’umanità e impegnato in un suo personale e contorto progetto. Contemporaneamente ricompaiono anche gli invasori, che avevano tramato nell’ombra sino a quel momento. L’intera squadra Getter viene mobilitata, compreso Ryoma Nagare, che ha passato 3 anni in un carcere di massima sicurezza. Ma chi è il vero nemico, questa volta? Saotome o gli invasori? E qual è la vera natura dei Raggi Getter? E soprattutto, questo sarà davvero, come proclama Saotome, “L’ultimo giorno del mondo”?
Miniserie animata giapponese è anche questo Harlock Saga: L’anello dei Nibelunghi – L’oro Del Reno (Hārokku Sāga Nīberungu no yubi wa) di Yoshio Takeuchi. Sono sei episodi da 30 minuti dove l’eroe creato da Matsumoto è impegnato in un’avventura che è la reinterpretazione de L’Anello dei Nibelunghi di Richard Wagner. L’oro del pianeta Reno è il più puro di tutto l’universo e viene rubato e il ladro è qualcuno che desidera usarlo per forgiare un anello che gli darà immensi poteri. E’ necessario impedire che ciò avvenga… E’ stata trasmessa su La7 nel 2001.
(4 – continua)