LOVING THE ALIEN AL MUFANT

Il Mufant, Museo del fantastico e della fantascienza di Torino in via Reiss Romoli 49 bis, presenta dal 18 al 20 settembre la prima edizione del festival culturale in tema “Loving the Alien Fest”, nel Museo e nello spazio antistante, con eventi, conferenze, incontri, stand, cosplayer e tanto altro ancora.

“Loving the alien” vuole ribadire il ruolo del Mufant come luogo di cultura e di confronto, vuole essere un modo per ritrovarsi tra appassionati dopo mesi di isolamento, vuole porsi come simbolo di rigenerazione urbana e turistica, per immaginare un futuro fantastico.

In occasione del festival verranno inaugurate due nuove statue del Parco del Fantastico, Wonder Woman sabato e Alien domenica.

Si inizia venerdì 18 online, dalle 20.30 sulla pagina Facebook del Mufant, con una riflessione sul ruolo dell’alieno con lo scrittore Valerio Evangelisti e una tavola rotonda sui libri di Ballard.

Sabato e domenica ci si sposta al Mufant: il 19 dalle 10 spazio a “Sailor Moon”, con l’inaugurazione della mostra sui venticinque anni dell’eroina che veste alla marinaretta nel nostro Paese, curata da Leone Locatelli e con tanto materiale raro e inedito. Gli incontri verteranno tra le altre cose su “Donne e fantastico”, con le saggiste Giuliana Misserville e Eleonora Federici, sulla fantascienza italiana con Franco Forte e Dario Tonani, sul film di Pupi Oggiano “Ancora pochi passi”, sulla collana “Oscar Draghi”. Un’ospite d’onore sarà Elisabetta Spinelli, la voce italiana di Sailor Moon, e non mancherà la musica con il gruppo I cavalieri di Zara. Alla sera ci si sposterà presso la vicina Cascina Fossata, con un incontro recital su Sailor Moon con vari doppiatori.

Domenica 20 ci si ritrova di nuovo al Mufant per parlare di tematiche omosessuali con l’assessore Marco Alessandro Giusta e l’autore Giorgio Ghibaudo, della “Torino futura”, che raccontò l’autore ottocentesco Agostino della Sala Spada, del discusso scrittore L. Ron Hubbard, della Granata Press, editrice pioniera nella pubblicazione di manga, di Leiji Matsumoto e della sua originalità, degli sceneggiati gotici anni Settanta della Rai. Non mancherà la presentazione della prossima nuova piazza antistante al Museo, intitolata allo studioso Riccardo Valla, senza dimenticare un incontro con Vince Tempera, autore di sigle indimenticabili di anime e telefilm.

“Loving the alien” è anche un’occasione per conoscere o ritrovare varie associazioni e aziende culturali specializzate nel fantastico, come la Coop Autori fantastici con i suoi fumetti e premi letterari, lo Stic e il Doctor Who Italian Fan Club.

Il programma completo, con tutte le norme anche di sicurezza e come prenotare la visita guidata contingentata alla mostra, è nel sito del Museo www.mufant.it.

Elena Romanello