ZONA RECUPERO – PARTE 08
Varie
The cosmonaut cover up è un documentario inedito di Elliot Haimoff e secondo il suo autore Yuri Gagarin non sarebbe stato il primo uomo nello spazio, ma è stato preceduto da un altro cosmonauta sovietico: il colonnello Vladimir Illysushin che per primo ha superato l’atmosfera terrestre e ha orbitato intorno al pianeta. Purtroppo per lui si schiantò in Cina e subì lesioni gravi. L’Unione Sovietica ha distrutto tutte le prove della missione, a causa della propaganda della Guerra Fredda.
Tuttavia, dopo un’indagine di cinque anni su file recentemente declassificati, questo documentario, oggi in video, vuole evidenziare l’impresa del primo, vero uomo nello spazio e dare quindi a Illyushin il suo posto nella storia.
Cosmic Safari – Strane forme di vita nello spazio (Cosmic Safari) è un gustoso documentario prodotto da Discovery Channel e diretto da Toby MacDonald: esistono sulla Terra delle forme di vita che, a causa del particolare ambiente nel quale sono costrette a vivere, si sono sviluppate in modo strano e hanno un aspetto che nemmeno il miglior truccatore di Hollywood potrebbe concepire. Ora, partendo dal presupposto che su altri pianeti possono esistere diverse condizioni di vita e tenendo sempre presente i logici presupposti scientifici, si parte verso mondi lontani e fantastici in compagnia di creature nate dalla nostra immaginazione… Forse…
Existo è invece un musical inedito di Coke Sams: gli artisti sono diventati rivoluzionari e un cantautore è un nemico dello Stato nella satira di questo film. Dopo che i gruppi di cristiani fondamentalisti hanno preso il sopravvento durante la guerra civile che ha percorso gli Stati Uniti, la sinistra è costretta alla clandestinità come sovversiva. Existo è un musicista le cui canzoni hanno valso l’ostilità del dottor Armond Glasscock (Mike Montgomery), un potente telepredicatore. Existo, tuttavia, continua a diffondere il suo messaggio, in viaggio tra le discoteche underground a cantare le sue canzoni anche a chi lotta contro il potere.
Fantastic Monsters of Television Land (produzione: VideoSteve) è un altro documentario con due ore di sano divertimento con i mostri dello schermo e con spettacoli esilaranti. Tra questi ricordiamo: un episodio del Danny Kaye Show, quindici minuti del pilot di My Fair Munster, un promo sulla Famiglia Addams e un promo e trailer di Munster go home! Quindi un episodio del The Colgate Comedy Hour del 1953 dove Gianni e Pinotto affrontano il Mostro della Laguna Nera interpretato proprio da Ricou Browning e, per finire, abbiamo pure Glenn Strange in uno speciale TV del 1966 dove interpreta il Mostro di Frankenstein.
Frankenstein per la regia di Dave Carson e Brent Maddock doveva essere un film di animazione ma non è stato mai realizzato: nel 1998 la Universal e la ILM iniziarono la produzione per realizzare un lungometraggio animato che doveva essere presentato durante la festa di Halloween nel Duemila. Fu originariamente annunciato il titolo Frankenstein and the Wolf Man e si rivolsero alla United CGI Project per le riprese, mentre la sceneggiatura era di Carson, Maddock e S.S. Wilson. I tre visitarono degli esterni in Europa verso la fine del secolo e girarono alcune scene di preproduzione nelle quali il Dottor Pretorius cercava nuovamente di scoprire il segreto degli esperimenti di Frankenstein. Il diabolico scienziato recuperava gli elettrodi dal collo del mostro, disegnato molto simile a Karloff, e si dedicava alla costruzione di una nuova creatura il cui nome era appunto Novo. L’Uomo Lupo doveva essere coinvolto successivamente ma il progetto venne abbandonato.
Stargate – Linea Di Confine era un programma televisivo trasmesso su TMC/La7 la domenica alle 20,40. Un totale di oltre 140 puntate. La regia era di Alessandra Gigante e Matteo Miti, il conduttore era Roberto Giacobbo. Sono iniziate il 19 settembre del 1999 e duravano circa 110 minuti: il programma era nato per lanciare la nuova serie televisiva Stargate SG-1 e intorno agli episodi venivano ricostruiti e ipotizzati fatti ed eventi misteriosi. Una volta terminati gli episodi acquisiti, il format ha proceduto per suo conto diventando una trasmissione a tratti interessante e a tratti un contenitore pubblicitario per ciofeche, fatti, cioè, già ampiamente provati come truffe o fenomeni naturali.
Chiudiamo con Trekkies di Roger Nygard. Come sappiamo il termine “Trekkies” identifica i fan di Star Trek, il solo gruppo elencato sull’Oxford English Dictionary e questo documentario racconta la storia della più popolare attrattiva culturale attraverso Convention, le Dopo-Convention e i racconti dei fan. Un dentista di Orlando ha chiamato il suo studio “Starbase Dental”. In esso i pazienti odono le musiche della serie e, se vi va, una flotta di ufficiali di Star Trek vi pulirà i denti. Nel documentario appaiono attori della serie e anche qualcuno di più. Ricordiamo: Denise Crosby, Barbara Adams, Majel Barrett, James Doohan, Walter Koenig, DeForest Kelley, Leonard Nimoy, William Shatner, George Takei, LeVar Burton, John de Lancie, Michael Dorn, Jonathan Frakes, Kate Mulgrew, Brent Spiner, Wil Wheaton, Buzz Aldrin e Michael Westmore.
(8 – fine)