FROM BEYOND – TERRORE DALL’IGNOTO

SCHEDA TECNICA
Titolo originale: From beyond
Anno: 1986
Regia: Stuart Gordon
Soggetto: da un racconto di Howard Phillips Lovecraft
Sceneggiatura: Dennis Paoli
Direttore della fotografia: Mac Ahlberg
Montaggio: Lee Percy
Musica: Richard Band
Effetti speciali: John Carl Buechler
Produzione: Brian Yuzna
Origine: Usa
Durata: 1h e 25’
 
CAST
Jeffrey Combs, Barbara Crampton, Ken Foree, Ted Sorel, Carolyn Purdy-Gordon, Bunny Summers, Bruce McGuire, Del Russel, Dale Wyatt, Karen Christenfeld, Andy Miller, John Leamer, Regina Bleesz
 
TRAMA
Il dottor Edward Pretorius e il suo assistente Crawford Tillinghast stanno lavorando al Resonator, una nuova macchina capace di stimolare la ghiandola pineale. Quando tutto è ormai pronto, durante l’esperimento si para dinnanzi ai loro occhi un mondo nuovo, popolato da strane creature fluttuanti simili a meduse e pesci. Questi esseri sono sempre intorno a noi, ma il poco sviluppo della nostra ghiandola non ci permette di vederli. Qualcosa però non va per il verso giusto e il dottor Pretorius si ritrova proiettato in quel mondo parallelo al nostro. Tillinghast fugge spaventato, ma ben presto deve tornare nella casa dell’esperimento, insieme ad una ricercatrice, per dimostrare la propria innocenza, in quanto tutti lo ritengono il responsabile della scomparsa del collega scienziato. Riattivato il Resonator, Tillinghast resterà vittima della crescita smisurata della propria ghiandola pineale, mentre lo strano macchinario si attiverà da solo per riportare da quello strano mondo un “nuovo” Pretorius.
 
NOTE
Il regista Stuart Gordon, nato nella famosa scuderia di Charles Band, si era già occupato di trasportare sul grande schermo un racconto di Lovecraft, “Re-Animator”.
Jeffrey Combs, oltre ad aver già lavorato con Gordon nel primo “Re-Animator” e nei due seguiti diretti da Brian Yuzna, qui in veste di produttore, ha recitato anche nella trasposizione de “Il pozzo e il pendolo” da un racconto di Edgar Allan Poe e nella serie di fantascienza “Star Trek – Deep Space 9”. A proposito del make-up della ghiandola pineale abnorme che si vede in “From beyond”, una sorta di tentacolo fluorescente che fuoriesce dalla sua fronte e sulla cui sommità si trova un occhio, ci raccontò: “Fu una cosa complicatissima. Mi venne applicata una fascia sulla fronte, sulla quale era posta la ghiandola pineale. All’interno della fascia si trovavano dei fili che giravano dietro la nuca e si collegavano ad un joystick. Un tecnico, a pochi metri di distanza da me, azionava la manopola e guidava i movimenti della ghiandola. Il problema era che non mi potevo spostare più di tanto o mi tiravo dietro anche lui. Fu terribile!”.
Il produttore Brian Yuzna in seguito è diventato regista e, oltre ad aver firmato i seguiti di “Re-Animator”, sempre con Combs, ha diretto anche lo splatter “Society” e il fantascientifico “Guyver”, tratto da un manga di successo di Takaya Yoshiki.
 
Originariamente pubblicato sul numero 4 de LA ZONA MORTA, ottobre 1990
Corretto e ampliato per il sito LA ZONA MORTA, marzo 2007

27/03/2007, Davide Longoni