Halloween si avvicina e fioccano proposte librarie di tutti i tipi, per grandi e per piccini… ma concentriamo adesso proprio su queste ultime.
Due case editrici specializzate in letteratura per l’infanzia ci segnalano alcune uscite divertenti per spaventare i nostri cuccioli… ma non troppo!
Iniziamo con le Edizioni Cliquot di Roma che pubblicano CHE PAURA, NONNO! (36 pagine a colori; 18 euro) di James Flora con all’interno tanti “mostruosi” adesivi in omaggio.
Scheletri danzanti, streghe dal naso verrucoso, spettri puzzolenti, lupi mannari ghiottoni e brutti ragni pelosi: c’è proprio da tremare di paura alle storie che il nonno racconta, in questa fredda notte di tempesta!
E allo stesso tempo… che brivido spassoso! Esiste forse al mondo un bambino che non rimanga incantato dall’elettrizzante richiamo di fantasmi impalpabili e mostri strambamente ripugnanti, quando ha la sicurezza che, conclusa la favola, potrà sempre trovare rifugio fra le amorevoli braccia del suo caro nonno?
Dal genio di James Flora, autore per bambini e acclamato illustratore di dischi jazz, arriva questo CHE PAURA, NONNO!, pubblicato originariamente nel 1978 e finora inedito in Italia.
Una serie di storie che sono una miscela di assurdo e giocosità, raccapriccio e divertimento, con le estrose e vibranti illustrazioni dell’autore, ricche di dettagli come i quadri di Mirò. Un libro che “stregherà” grandi e bambini.
Il New York Times ha scritto in merito: «I disegni di Flora sono magiche miscele di cubismo, surrealismo e fumetto, le immagini hanno un’energia frastagliata, volatile. James Flora ha spianato la strada al carattere eccentrico dell’illustrazione.»
James (Jim) Flora (1914-1998) è stato illustratore e fumettista, noto soprattutto per le variopinte copertine di dischi jazz realizzate negli anni Quaranta e Cinquanta: dalle compilation di Louis Amstrong agli album di Benny Goodman e la sua orchestra. Ha scritto e illustrato 17 libri per bambini. Il suo tratto, una miscela spensierata di surrealismo e fumetto, umorismo diabolico ed esuberanza immaginifica, ha contribuito rapidamente a definire un nuovo modo di fare illustrazione, mai astratta, anzi strettamente connessa alla profonda rappresentazione della natura umana.
Mostri, vampiri, scheletri e fantasmi sono invece i protagonisti del catalogo Camelozampa, un serbatoio di letture per spaventarsi, ma soprattutto divertirsi, la notte di Halloween.
Iniziamo con MISTER BLACK scritto da Catalina González Vilar,illustrato da Miguel Pang e tradotto da Sara Saorin.
Mister Black vive su un’isola. Come vicini di casa ha streghe, scheletri e altri mostri. Mister Black sembra un vampiro come tutti gli altri.
La tragedia è che, in segreto, adora il rosa. Non appena entra in casa si trasforma: indossa la vestaglia fucsia e le pantofole rosa, mangia marshmallow e si gode il suo divano tutto rosa…
Passiamo a CARO SIGNOR F. scritto da Alice Keller e illustrato da Veronica Truttero.
Uno sgradito ospite in soffitta sconvolge l’esistenza tranquilla di Elvira e Concetta. Prima i rumori sospetti, poi una lettera dell’Agenzia Case e Soffitte, indirizzata al signor F.: non c’è dubbio, un fantasma ha preso dimora nella loro mansarda!
Elvira e Concetta decidono di passare all’azione…
Tra equivoci e gag divertenti, una storia di amicizia, di pirati e di viaggi che cambiano la vita.
Parliamo adesso di LUCI NELLA NOTTE scritto e illustrato da Lena Sjöberg e tradotto da Samanta K. Milton Knowles.
È notte. È tutto buio. Ma lo è davvero?
Anche nell’oscurità, molte cose brillano e risplendono. Vieni con noi nel bosco scuro, giù nel mare nero come la pece e infine in una città notturna deserta, a scoprire quante luci ci sono!
In chiusura parliamo di ODIO I MOCCIOLOSI scritto da Chiara Lorenzoni e illustrato da AntonGionata Ferrari che racconta la storia di Mirello, un bambino che odia i mocciolosi.
Dato che è un Mostro della Paura Paurosa, però, gli tocca vivere con una mocciolosa, una che puzza di calzino usato e borotalco. Ogni sera, quando arriva l’ora della nanna, Mirello fa del suo meglio per spaventarla, ma al momento della storia della buonanotte è lui che non riesce a tenere gli occhi aperti. Nemmeno uno dei tre!
Buon Halloween a tutti!