Sono ormai molti i volumi in lingua italiana, originali o tradotti, sul variegato mondo di Harry Potter. Un parco autori piuttosto vasto dove, però, ognuno è un’isola a sé.
Perché, allora, non fare ciò che, pottericamente, sinora non era mai stato fatto nel nostro Paese? E cioè chiamare a raccolta una decina fra gli esperti della materia, a combinare empaticamente le forze in unico volume dal contenuto eterogeneo, con scelta del tema a discrezione degli interessati? In sostanza, creare una specie di puzzle all’inverso, dove in partenza si conoscono solo le singole tessere, ma non si saprà che disegno andranno a comporre finché non si saranno incastrate le une nelle altre…
È ciò che ha fatto la casa editrice Camelopardus con il volume “Potterologia: dieci as-saggi dell’universo di J.K. Rowling”, in uscita a ottobre 2011, che raccoglie i lavori di Chiara Codecà, Amneris Di Cesare, Francesca Cosi & Alessandra Repossi, Paolo Gulisano, Ilaria Katerinov, Marina Lenti, Valentina Oppezzo, Rita Ricci, Chiara Valentina Segrè, Luisa Vassallo.
E ancora, perché non destinare il ricavato di tale sforzo comune a un’associazione di beneficenza a favore dell’infanzia?
Dopotutto, anche se apprezzatissimo dagli adulti, Harry Potter nasce come letteratura destinata ai ragazzi. Senza contare che Harry Potter è legato all’infanzia anche per l’impegno in prima persona, da parte della sua creatrice, a favore delle associazioni benefiche Comics Relief e Children’s High Level Group (oggi ribattezzato con l’evocativo nome di Lumos), finanziati grazie ai volumetti “Gli animali fantastici – Dove trovarli”, “Il Quidditch attraverso i secoli” e “Le Fiabe di Beda il Bardo”.
Pertanto, i proventi del diritto d’autore di questa antologia saranno devoluti interamente alla Fondazione Theodora il cui staff, composto dagli allegri Dottor Sogni, si occupa di supportare i bambini ospedalizzati attraverso la terapia del riso ispirata alla filosofia di Patch Adams. Una potente suggestione che, grazie al suo potere di combattere quelle Creature Oscure rappresentate dalle malattie, ci ricorda tanto la magia dell’incantesimo Riddikulus.
Ma “Potterologia” fa rima anche con ecologia. Infatti per diminuire l’impatto ecologico, il volume sarà stampato su carta certificata FSC (Forest Stewardship Council e cioè su carta proveniente da foreste gestite in modo socialmente e ambientalmente responsabile. La stessa scelta era stata operata dall’editore americano Scholastic per la prima stampa di “Harry Potter e Il Principe Mezzosangue” e di “Harry Potter e I Doni della Morte” e questo è sembrato alla casa editrice un ulteriore elemento di continuità con lo spirito della saga che, oltre a prodigarsi in beneficenza, intende rispettare anche le foreste babbane.
Per ringraziare i lettori che decideranno di supportare questa operazione benefica, Camelopardus ha deciso di dare a tutti l’opportunità, fino al 30 giugno, di preordinare il volume, in cambio di due vantaggi: primo, la possibilità di usufruire di uno sconto del 25% sul prezzo del volume; in alternativa sarà possibile ordinare il libro a prezzo pieno usufruendo di uno sconto del 25% su un qualsiasi altro titolo del catalogo dell’editore, purché ordinato contestualmente all’antologia; secondo, la possibilità, per tutti coloro che preordineranno nel periodo di tempo suindicato, dando quindi fiducia all’opera “a scatola chiusa”, di vedere stampato il proprio nome in fondo al volume, in qualità di Ambasciatori del Sorriso.
Ma non è tutto: il 3 giugno 2011, in occasione dei “Delos Days 2011” si svolgerà la presentazione in anteprima dell’antologia presso la Casa dei Giochi, in via Sant’Uguzzone 8 a Milano (MM Villa San Giovanni).
Troverete comunque ulteriori informazioni, immagini e dettagli sui contenuti dell’antologia, sugli autori, sui booktrailer, sulla Fondazione Theodora direttamente sul sito di “Potterologia”, mentre per i vostri preordini non dovete fare altro che consultare la pagina apposita del libro.
Non perdete questa grande occasione.