SGUARDI DI EROS DONNA / DEMONE DELLA TRASFORMAZIONE

Segnaliamo l’uscita dell’e-book SGUARDI DI EROS DONNA / DEMONE DELLA TRASFORMAZIONE di Vitaldo Conte per Tiemme Edizioni Digitali.

La Donna Demone della Trasformazione è un archetipo dell’Eros: vive nei richiami ancestrali dell’essere. Le sue apparenze sono molteplici: divine, femminili o transgender, comunque contagiate da Dioniso. Gli sguardi di questa seduzione demonica “accendono” (fino all’ossessione) artisti, scrittori e filosofi, ma anche comportamenti umani. La pelle e il trucco della Donna possono trasmutarsi in Beauty Art. Il suo corpo danzante è una sensuale dinamica-attrazione nel Tango. La Rosa Rossa, simbolo di desiderio (profano e mistico), può divenire un corpo d’amore. La pulsione per un immaginario di estrema seduzione vive anche nel fantastico attraverso una Donna – Robot o Bambola – di Eros cibernetico. In questo “entra” la proposta del PornoFuturismo (con Roberto Guerra), come manifesto e narrazione: si esplicita, non a caso, nel tempo del CoronaVirus in nome di Dioniso.

Come scrisse Friedrich Nietzsche: “L’arte dionisiaca vuole convincerci dell’eterna gioia dell’esistenza: senonché dobbiamo cercare questa gioia non nelle apparenze, ma dietro le apparenze”.

Leggiamo un frammento del “Manifesto del Pornofuturismo”: “Da Saffo a Messalina a Ipazia a Lucrezia Borgia a Giovanna D’Arco a Justine a Valentine de Saint-Point a Lou von Salomè a Marilyn Monroe a Brigitte Bardot a Maria Schneider a Moana Pozzi a Valentina Nappi a Lady Gaga…

Nell’era del virus… l’uomo donna in sé animale sociale e desiderante per dna e logica darwiniana rischia con la regola del distanziamento sociale una devoluzione prossimo ventura, virus o meno, i suoi effetti anche neurosociali sono scontati è già presenti a livello epigenetico… La libera sessualità (attenzione non solo concreta ma anche e soprattutto neuroimmaginale…) è la risposta possibile per rifuturizzare i cosiddetti millenial, le nuove generazioni (perciò un filo di Arianna e Dioniso che va da Saffo a Lady Gaga…), rotta di speranza e per un Altro Avvenire, per superare lo stesso Stato Terapeutico praticamente mondiale – che ha già inaugurato non il Futurismo di oggi o di un domani possibile (nonostante una classe politica dominante e autoritaria tipo a livello cognitivo il Pianeta delle Scimmie). Il corpo goduto (nella pelle e nei neuroni) anche a livello medico-scientifico (se si vuole futurista) favorisce nel dna possibili o probabili difese immunitarie (sia ben chiaro al di là dei futuri vaccini).

…Sperma e accoppiamenti umani non contagiano, tranne nel caso dei baci, appunto secondo lo stile… dalle baccanti e prostitute in poi (nessun bacio…) è tempo di un manifesto del PornoFuturismo!

E ora una domanda a Vitaldo Conte su Eros Fantastico e PornoFuturismo nell’era del CoronaVirus.

IN CHE MODO IMMAGINI IL FUTURISMO COME PORNOFUTURISMO IN QUESTA ERA DEL VIRUS?

Il Futurismo come PornoFuturismo è già immagin/azione pulsionale di un Eros Fantastico che ascolta Dioniso. Può divenire, come ho scritto, in un periodo di isolamento come l’attuale, un vaccino contro il Virus, invasivo e inibente. Le sex dolls, programmate dalla tecnologia o fantasticate, e l’eros estremo vissuto virtualmente, anche come pratica tantrica per accrescere il desiderio, possono incarnare la mistica dell’azione del Futurismo. Che diviene oggi giocosamente Porno.

Roberto Guerra