SCHEDA TECNICATitolo originale: Indiana Jones and the last crusade
Anno: 1989
Regia: Steven Spielberg
Soggetto: George Lucas e Menno Meyjes
Sceneggiatura: Jeffrey Boam
Direttore della fotografia: Douglas Slocombe
Montaggio: Michael Kahn
Musica: John Williams
Effetti speciali: George Gibbs, John Carl Buechler e Michael McAlister
Produzione: Robert Watts
Origine: Usa
Durata: 2h e 12’
CAST
Harrison Ford, Sean Connery, Denholm Elliott, Alison Doody, River Phoenix, John Rhys-Davies, Julian Glover, Michael Byrne, Kevork Malikyan, Robert Eddison, Richard Young, Paul Maxwell, Marc Miles
TRAMA
Siamo nel 1912. Il giovanissimo Indiana Jones ha la sua prima esperienza con il mondo dell’archeologia, cercando di fermare, senza successo, alcuni scavatori di frodo dal rubare una croce preziosa. Qui veniamo a conoscenza dell’origine di alcune delle manie e fobie del professore: perché odia i rettili, usa la frusta, ha una cicatrice sul mento e indossa un cappello di feltro. La scena poi si sposta nel 1938 quando il padre di Indiana, il dottor Henry Jones, massima autorità mondiale sul Santo Graal, viene rapito dai tedeschi. Il figlio parte subito alla volta della Germania, trova il padre e lo libera e con lui inizia una nuova ricerca proprio sulle tracce del sacro calice. Tra sparatorie, esplosioni, inseguimenti, fughe e azioni rocambolesche alla indiana Jones, i due riusciranno finalmente a ritrovare il favoloso reperto, ma soprattutto a ritrovare se stessi.
NOTE
Nel terzo episodio di Indiana Jones appare un personaggio mai visto in precedenza, ovvero il padre dell’archeologo, che ci racconta praticamente quasi tutti gli aneddoti riguardanti le origini del nostro. Ad interpretare questa parte importante Spielberg e Lucas chiamarono nientemeno che Sean Connery, famoso sia per esser stato il primo agente 007 sia per aver interpretato innumerevoli pellicole fantastiche. Tra queste ricordiamo: i primi tre film della saga di “Highlander, l’ultimo immortale”, “Zardoz”, “Meteor”, “Atmosfera zero”, “I banditi del tempo”, “La leggenda degli uomini straordinari”.
A mettersi invece nei panni di Indiana bambino venne chiamato lo sfortunato River Phoenix, scomparso poi a soli 23 anni al culmine della sua carriera, che già avevamo visto in “Explorers” e “Stand by me – Ricordo di un’estate”.
Per anni la saga di Indiana Jones si è fermata a questo terzo capitolo: ora, dopo anni di voci di corridoio e di notizie mai confermate, è arrivato anche il quarto episodio, "Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo".
10/07/2008, Davide Longoni