CREATI DA DIO, CREATI DALL’UOMO – PARTE 10
Serial & Miniserie editi e inediti – Parte 01
Alias (Alias) è una serie ideata da J.J. Abrams in 105 episodi suddivisi in 5 stagioni. In Italia è stata trasmessa in chiaro da Rai 2 e sul satellite da Fox: il primo anno di università si rivela molto importante per Sidney. E’ stata reclutata per un’organizzazione segreta e non può rivelare al proprio fidanzato, Danny, la realtà del suo lavoro. Malgrado questo, Sidney non riesce a tacere e così cominciano i guai: non solo lui viene ucciso ma la ragazza scopre che l’organizzazione, l’SD-6 per la quale lavora, non è affiliata alla CIA come aveva sempre creduto, ma è vero il contrario. Sidney si rivolge alla vera CIA e viene assoldata per fare il doppio gioco trovandosi così a combattere di nascosto l’organizzazione per la quale prima lavorava e che è in grado anche di creare dei cloni per i suoi scopi.
Argento Soma (Argento Sōma) di Kazuyoshi Katayama è un serial d’animazione giapponese che risulterebbe inedito. Si tratta di 26 episodi di 30 minuti l’uno e, oltre alla serie regolare, esiste anche un OAV, Kodoku to kodoku (Alone and by myself): l’anno in cui è ambientata la vicenda è il 2050 e la Terra viene invasa da alieni giganteschi. Allo scopo di poter comprendere meglio questa razza sconosciuta, uno scienziato e la sua assistente portano alla luce, durante uno scavo, uno di questi esseri il quale, quando si risveglia, distrugge il laboratorio e con esso i due scienziati; si salva solo Takuto, uno studente esperto in metallurgia. Anche se ferito egli accetta l’aiuto di un uomo misterioso che gli offre l’occasione di potersi vendicare dell’alieno. Così accetta di entrare in una organizzazione militare che è riuscita a catturare l’alieno che è in contatto psicologico con una bambina.
Altro serial d’animazione giapponese è Arjuna (Chikyuu Shoujo Arjuna): 13 episodi di 23 minuti ognuno che ci presentano Arjuna, una giovane ragazza che muore in un incidente stradale, ma il suo corpo astrale vaga nel limbo scorgendo il futuro del pianeta Terra, un mondo cancellato prima da alluvioni e poi dalla siccità che sono state catastrofi causate dai Raaja, elementi soprannaturali simili a lombrichi.
Gli Astromartin (Allo la Terre ici les Martin o Spaced Out) di Marc Perret è un serial d’animazione francese composto da 26 episodi della durata ognuno di 24 minuti. Il protagonista è George Martin, il quale è alla disperata ricerca di un lavoro e finalmente lo trova: diventa nientepopodimeno che capo stazione in una stazione spaziale. Convinto che lo aspetti un futuro tranquillo, George si trasferisce nella stazione con tutta la famiglia ma se credono di stare tranquilli si sbagliano, perché la Krach Industries, e cioè la società proprietaria della stazione, esamina e controlla i Martin 24 ore su 24 testando la possibilità e la resistenza dell’uomo nello spazio. E’ stata trasmessa in Italia su Cartoon Network e Boing.
Cosmowarrior Zero (Kosumo Wōriā Zero) di Kazuyoshi Yokota, è un serial animato giapponese in 13 episodi di 24 minuti + 2 special creati da Leiji Matsumoto come prequel alla saga di Capitan Harlock e usciti direttamente in DVD: la nave spaziale più potente della Marina Indipendente della Terra si chiama Karyu, una corazzata spaziale comandata dal Capitano Zero. I robot hanno conquistato la Terra e, pur di mantenere una certa indipendenza, il governo terrestre accetta di collaborare con i vincitori e fa imbarcare sulla corazzata spaziale un equipaggio misto e tra questi c’è un giovanissimo Harlock senza la caratteristica benda sull’occhio. Il futuro eroe dello spazio inizia la sua battaglia con i collaborazionisti e, anche se il capitano Zero ha molte ragioni per essere d’accordo con lui, non può ammettere certe prese di posizione. Lo scontro sarà inevitabile. Anche in Italia è stata pubblicata in DVD da Dynit fra il 2005 e il 2006 e da marzo 2013 è disponibile per la visione in streaming su internet sul sito Popcorn TV. La serie è stata trasmessa in Italia su Italia Teen Television dal 1º dicembre 2003.
Cubix (Cubix) è un serial coreano d’animazione composto da 26 episodi da 24 minuti ognuno e girato da Joonbum Heo: siamo a Bubble City nell’anno di grazia 2040 dove vive Koner, un ragazzo con la passione per la robotica e i robot, in effetti, fanno parte della vita di ogni giorno in quel futuristico mondo, ma un giorno un extraterrestre atterra nei pressi della città con la sua astronave e ha con sé una potente fonte di energia che ha rubato dal suo pianeta di provenienza e questo furto mette in allarme tutta la galassia. Non sapendo dove nascondere il suo bottino, l’alieno ha la bella idea di metterlo dentro a un robot di nome Cubix, il cui nome deriva dal fatto che si tratta di una macchina a forma di cubo di Rubik. Grazie a questa energia, Cubix diventa un robot a forma umana e il Dottor Scavenger, il cattivo della situazione, vuole impossessarsi del robot e della relativa energia. Cubix e Koner costruiscono lentamente una solida amicizia per fronteggiare assieme il pericolo, amicizia che porterà tutti gli umani ad avere più rispetto dei loro aiutanti metallici. Il serial è stato trasmesso su Italia 1 nel 2002.
Cyberchase (Cyberchase) di Larry Jacobs è invece un serial di origine canadese ed è composto da 82 episodi di 30 minuti per sei stagioni. Come protagonista abbiamo Hacker, un nome una garanzia, che è riuscito tramite un virus a entrare nei moduli di sicurezza di Schedamadre e a rapire il Dottor Marbles, creatore della realtà virtuale. Tre ragazzi vanno alla sua ricerca in un’isola del Cyberspazio. La serie ha anche uno scopo didattico, perché vuole avviare i giovani alla comprensione dell’uso del computer e dei principi logici della matematica e lo fa facendo usare ai ragazzi una mappa tramite la quale devono calcolare logicamente le zone e i posti che devono attraversare. E’ stata trasmessa completa in Italia su Disney Channel e DeA Kids, ma gli episodi erano di 22 minuti.
Cyborg 009 – I Nove Supermagnifici (Saibōgu Zero-Zero-Nain) è un serial d’animazione giapponese diretto da Atsushi Kawagoe. Sono in tutto della durata di 24 minuti per 52 episodi totali: Fantasma Nero ritorna alla ribalta e fa sparire nove persone dai quattro angoli della Terra per trasformarli in altrettanti Cyborg malvagi, ma è ovvio che devono fare i conti con i nostri nove eroi. Cyborg 009 ha prodotto in totale tre serie tv e cinque film.
Dangaio (Hajyataisei Dangaioh) è una miniserie animata composta da 3 episodi 45 minuti, la regia è di Toshihiro Irano e qui abbiamo quattro ragazzi dotati di poteri psichici. Il dottor Tarsan li sottopone al lavaggio del cervello allo scopo di farli diventare dei piloti del robot da lui costruito: Dangaio. Ma quando la memoria comincerà a tornare in loro decideranno di fare di testa propria. La serie è nata nel 1987 ma è giunta nel nostro paese parecchi anni dopo ed è stata pubblicata in 3 VHS da Granata Press.
Dans une galaxie près de chez vous o In a galaxy near you, serial canadese diretto da Pierre Théorêt, è composto da 4 stagioni di 13 episodi ciascuna per un totale di 52. Nel 2034, il governo canadese invia l’astronave “Romano Fafard” ai confini dell’universo nella speranza di scoprire un mondo da colonizzare, per trasferirvi l’umanità che sulla Terra sta morendo a causa dell’inquinamento atmosferico.
Due Fantagenitori (The Fairly OddParents) è una serie di animazione creata da Butch Hartman nel 2001. In Italia è andata in onda inizialmente su Fox Kids/Jetix, e successivamente replicata su K2 dal 15 giugno 2009, su Nickelodeon e su Frisbee dal gennaio 2011 e su Super! dal 18 marzo 2012. La durata è 2 episodi da 11 minuti trasmessi accoppiati per un totale attualmente di 263 episodi per 10 stagioni e 3 speciali: Timmy, un ragazzo molto simpatico, ha una particolarità unica, oltre a suo padre e a sua madre, ha anche due Fantagenitori di nome Cosmo e Wanda che lo aiutano nei piccoli problemi giornalieri e spesso accontentano i suoi desideri, basta non esagerare però…
Enterprise (Enterprise) è ancora una serie televisiva del mondo di Star Trek: in totale sono 4 stagioni e 98 episodi di 45 minuti l’uno ed é nata ufficialmente il 26 settembre 2001, inizialmente con il semplice titolo di Enterprise, mentre a partire dalla terza stagione la serie ha assunto la definitiva denominazione di Star Trek: Enterprise come le precedenti. Sono le nuove (o le vecchie) avventure nell’universo creato da Gene Roddenberry prima che fosse fondata la Federazione dei Pianeti Uniti. A bordo della prima astronave a portare il nome Enterprise, un gruppo di esploratori muove i primi passi nello spazio sconosciuto. La serie è ambienta nel 22° secolo ed è un prequel della Serie Classica. La cancellazione della serie fu resa nota il 3 febbraio 2005 dal network UPN, una decisione che non fu affatto apprezzata dai fan che, come fecero a suo tempo per la Serie Classica, insorsero e intrapresero proteste e petizioni che hanno ricordato i precedenti sforzi dei fan della Serie Classica per salvare il serial. Malgrado questo, la serie fu conclusa il 13 maggio 2005, quando andò in onda negli USA l’ultima puntata. Ma i fan non sono tipi da arrendersi e dal 2005 hanno continuato a raccogliere firme per chiedere alla CBS (divenuta detentrice dei diritti per la trasmissione televisiva delle serie di Star Trek, e la più diretta responsabile della cancellazione di Enterprise), di produrre nuovi episodi, da destinare al mercato dell’home video. In Italia la distribuzione in home video è presente con i cofanetti in DVD (uno per ogni stagione) e dal 2012 è iniziata la commercializzazione in blu-ray (un cofanetto per ogni stagione). La prima trasmissione in Italia fu effettuata dal 7 luglio 2003 al 21 maggio del 2006 su LA7 e su Jimmy dal 13 febbraio 2004 al 22 maggio del 2006.
Evolution (Alienators: Evolution Continued) di Fabrice Beau, Pascal Gaugry e Camille Prinele, composto da 26 episodi di circa 30 minuti l’uno, è un serial nato sulla scia dell’omonimo film di Ivan Reitman. Un meteorite precipita nel deserto dell’Arizona ed ha con sé dei microscopici organismi alieni che a contatto con l’atmosfera della Terra si trasformano in esseri mostruosi che vogliono eliminare i terrestri. Un gruppo di eccentrici scienziati li combatte per assicurare un destino alla razza umana.
éX-D Clipxclip (éX-D Clipxclip) è un film giapponese d’animazione diretto da Jun Kawagoe: nel futuro prossimo venturo le automobili completamente automatizzate sono una realtà, ma un giorno ecco che le auto sembrano impazzite per cui tocca alle eroine Lisa e Lorna risolvere il mistero.
Gira il mondo Principessa Stellare (Cosmic Baton Girl Kometto-San – Titolo internazionale: Cosmic Baton Girl), creato da Mitsutero Yokohama con la regia di Mamoru Kobe, è un serial animato giapponese composto da 43 episodi di 24 minuti. La protagonista è Comet, una principessa stellare proveniente dal pianeta Harmonica ed è alla ricerca disperata del suo futuro sposo del pianeta Tamburine, misteriosamente scomparso. Entrambi i corpi celesti fanno parte del Sistema Nebulare Triangolare, un luogo parallelo al nostro Sistema Solare. Il matrimonio permetterà ai due pianeti di fondersi in un unico impero, ma esiste una spietata concorrente: la principessa Meteo del pianeta Castanets, terzo astro del sistema che vuole per lei matrimonio e relativa fusione. Ovvio che le due sono estreme rivali e tutte e due vengono mandate sulla Terra alla ricerca del principe. Comet viene rifornita dai suoi genitori da gadget utili per la ricerca: il Tinklestar, un ciondolo che è in grado di captare la luce stellare del principe, il Tinklephone, una sorta di telefono cellulare (non ne conosciamo il gestore), il Magic Twirling, uno scettro magico e un simpatico accompagnatore che risponde al nome di Gommino. La principessa viene accolta dai coniugi Sayaka e Keitaro, genitori dei gemellini Tolmino e Nenè, nella loro casa con il compito di fare da baby sitter ai due. La storia continua con Comet che resta sempre più colpita e affascinata dalla vita terrestre e in seguito quando conosce Keisuke, un bagnino, e Shun, un famoso cantante, apprezza ancora di più le gioie della vita di ogni giorno. A rompere le scatole ecco giungere anche Meteo con i suoi gadget. Si tratta ora di scoprire il principe che si cela sotto mentite spoglie e perché, soprattutto, sta giocando a nascondino con loro… in Italia la serie animata è stata doppiata dalla Merak Film di Milano e trasmessa per la prima volta nel 2004 su Italia Teen Television con le sigle di apertura e chiusura originali. Nel 2006 la serie è stata replicata su Italia 1 e nel 2007 su Boing con una nuova sigla cantata da Cristina D’Avena.
I wish you were here – Vorrei tu fossi qui (Anata ga Koko ni Itehoshii), è una miniserie di animazione giapponese di Seiji Mizushima della durata di 4 episodi di 24 minuti ciascuno. E’ un avvenimento non insolito che un meteorite precipiti sulla Terra; ed è quello che in effetti accade nel Texas nell’anno 2000. Ma questo bolide ha in sé qualcosa di particolare e mortale: un virus, chiamato M-34 che inizia la sua diffusione nel mondo. Il virus porta a un contagio che, negli stadi più avanzati, trasforma gli esseri umani in mostri. Per contrastare la minaccia nasce il C.U.R.E, un nuovo servizio militare che si serve di MOB e NOA, mezzi militari pilotati a distanza e Nano Machine Soldier, militari che hanno nel sangue delle nanomacchine come difensori del contagio. Ma anche questo comincia a non bastare più, bisogna usare qualcosa d’altro… In Italia è stato trasmesso su MTV il 10 settembre 2005 in due ore di trasmissione nell’ambito del contenitore “Anime Week”. La De Agostini ha fatto uscire il lungometraggio della serie con tutti e quattro gli episodi riuniti.
L’Incendiaria (Firestarter 2: Rekindled) di Robert Iscove è il sequel di Fenomeni Paranormali Incontrollabili, ma è nata in realtà come miniserie televisiva. Durava, inizialmente, 168 minuti. Il DVD italiano ne porta 161. Torna, anche se interpretata da un’altra attrice, Charlene “Charlie” McGee, che ha passato gli ultimi dieci anni a fuggire dagli agenti governativi senza scrupoli che l’hanno creata. Stanca di scappare, ha deciso di riprendere il controllo della sua vita. La resa dei conti è inevitabile e l’unica speranza che Charlie ha di sopravvivere è farsi aiutare da un volubile agente governativo e da uno strambo professore di nome Richardson.
The Infinite Worlds of H. G. Wells (The Infinite Worlds of H. G. Wells) di Robert Young III è un’altra miniserie di grande interesse: in origine erano sei puntate ma Italia 1 l’ha trasmessa tutta in una volta (265 minuti) il 3 aprile 2005. Una donna, fingendosi giornalista, cerca di intervistare il famoso scrittore H. G. Wells ed egli comincia a raccontarle del suo passato e di alcuni avvenimenti fantastici che gli sono accaduti come la storia di uno studioso che aveva sintetizzato un liquido che permetteva al corpo di muoversi a velocità enorme o di un uomo che, colpito da una scarica elettrica, tornava indietro nel tempo cambiando il passato. La donna è in realtà una sorta di agente segreto che vuole sapere dal famoso scrittore quale sia il vero contenuto di un baule che un suo amico, un famoso scienziato, ha lasciato ben chiuso e che ora, dopo la sua morte, viene trovato pieno di misteriosi oggetti a Wells in realtà ben noti come un cristallo che aveva permesso di comunicare con il Pianeta Marte. Altre fantastiche avventure del passato ritornano alla mente del grande scrittore… Naturalmente le storie narrate provengono da racconti del grande scrittore: “Storia Dello Strano Giornale di Brownlow”, “L’uovo di cristallo” e “Il sorprendente caso della vista di Davidson”.
Invader Zim (Invader Zim), creata da Jhonen Vasquez, è una serie animata per la regia di Steve Ressel. Doveva essere di 27 episodi per 24 minuti ma è andata in onda in Italia per un breve periodo su Nickelodeon per poi essere cancellata. Questo è avvenuto in America l’8 settembre 2006 per via dello scarso interesse dimostrato dalla fascia di età per cui questa serie era stata pensata. Questo interruppe la produzione degli episodi della seconda stagione: di questa infatti furono mandati in onda solo 10 episodi, lasciandone incompiuti ben altri 18. Zim è un alieno e il suo pianeta si chiama Irk. Lassù sono tutti più alti e più forti di lui e, in più, Zim si rivela una catastrofe ambulante quando prende il comando di una operazione militare e manda tutto a ramengo. Con la scusa di voler realizzare un piano d’invasione, Zim viene mandato sulla Terra per studiare le forze e la società del pianeta ed egli si confonde con degli studenti riuscendo a far in modo che, in maniera del tutto involontaria, il nostro mondo scampi ai pericoli di una invasione.
Justice League (The Justice League) è una serie animata creata da Bruce Timm e Paul Dinie pubblicata in DVD dalla Dynamic. Era composta da due stagioni per un totale di 52 episodi di 20 minuti l’uno. In lingua italiana è stata trasmessa solo la prima stagione dal canale Boing del digitale terrestre, dal settembre 2005. La serie mostra le imprese del gruppo dei Supereroi della DC Comics. Per cui abbiamo: Superman, Batman, Lanterna Verde, Wonder Woman, Flash e altri nelle loro straordinarie imprese. Uniti sono la Lega della Giustizia e combattono ogni forma di crimine terrestre e non, invasori compresi.
(10 – continua)