Ha trionfato il cinema giapponese alla 41ma edizione del FANTAFESTIVAL – MOSTRA INTERNAZIONALE DEL FILM DI FANTASCIENZA E DEL FANTASTICO con “Beyond the Infinite Two Minutes” di Junta Yamaguchi, grottesco ed esilarante viaggio nel tempo realizzato in forma di piano-sequenza che ha ricevuto il Pipistrello d’Oro come miglior film. A ritirare il premio era presente il direttore dell’Istituto giapponese di cultura di Roma, Masuo Nishibayashi, che ha ringraziato la giuria e il pubblico per il premio ricevuto con molto entusiasmo. Il regista e lo sceneggiatore del film hanno invece inviato un video-messaggio, felici del riconoscimento ottenuto.
Nella serata di chiusura è stato poi consegnato il Premio alla Carriera allo sceneggiatore e produttore Gianni Romoli che, nella sua vasta produzione, ha dato una forte impronta nel cinema del fantastico italiano scrivendo film come “Dellamorte Dellamore” di Michele Soavi, “Trauma” di Dario Argento, la saga di “Fantaghirò” di Lamberto Bava, oltre ad aver lavorato con autori che vanno da Marco Ferreri a Enzo G. Castellari.
Nella sezione cortometraggi il Pipistrello d’Argento è andato all’italiano “The Recycling Man” di Carlo Ballauri: il regista ha ritirato di persona il premio ricordando che questo lavoro sarà ora sviluppato in una serie televisiva, mentre il Pipistrello d’Oro è stato vinto da “They’re Here” di Sid Zanforlin, tenera riflessione sulla terza età in chiave onirica e fantascientifica.
Lo storico appuntamento di culto dell’Estate Romana, quest’anno realizzato in forma ibrida con una serie di proiezioni in presenza presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma e una selezione di cortometraggi e film delle retrospettive disponibili sulla piattaforma Festhome Tv, si è conclusa con successo e con una serie di sold out, confermando l’entusiasmo del ritorno in sala da parte di un pubblico sempre più partecipe. I direttori artistici, Simone Starace e Michele De Angelis, hanno dichiarato: “La scommessa del ritorno in sala è stata il cuore di questa edizione del FANTAFESTIVAL, in cui la manifestazione è tornata a essere un polo di aggregazione per gli spettatori della Capitale. Come abbiamo sempre pensato, il cinema fantastico offre uno strumento straordinario non solo per comprendere il nostro presente, ma anche per tornare a immaginare un futuro collettivo. La nostra idea di festival nasce da questo assunto e siamo felici che il pubblico abbia dimostrato ancora una volta di condividerla”.
Oltre al concorso, il pubblico romano ha assistito con grande entusiasmo ai film selezionati per le retrospettive, in particolare “Ikarie XB1” di Jindrich Polák per l’omaggio a Stanislaw Lem, ma anche la selezione di cortometraggi di fantascienza polacca o “Sex Mission”, fanta-satira di culto sulla battaglia dei sessi in chiave distopica. Un successo enorme che conferma la scelta di grande qualità del Festival non soltanto per lo sguardo sul contemporaneo ma anche per la riproposizione di film del passato da riscoprire.
Al prossimo anno!