Nicola Pesce Editore pubblica per la prima volta in Italia il saggio SATANA A HOLLYWOOD (288 pagine; 14,90 euro) dell’autore spagnolo Jesús Palacios, dedicato alle incursioni dell’esoterismo e del soprannaturale nel mondo di Hollywood e delle sue stelle.
Con la nascita del mondo del cinema, cresceva lentamente anche un mondo sotterraneo fatto di misticismo e scienze occulte con il quale Hollywood cominciò a convivere in una sorta di relazione promiscua.
Personaggi appartenuti alla sfera dell’occultismo, della parapsicologia, della stregoneria, del satanismo cominciarono ad insediarsi tra i corridoi degli studios.
Dai primi film muti ai kolossal della Hollywood delle multinazionali e degli effetti speciali, da Greta Garbo e Jean Harlow fino a Richard Gere e Tom Cruise, passando per i luciferini anni Sessanta, il piede caprino di Satana guidò il cinema lungo una strada apparentemente interminabile.
Leggiamo dall’introduzione: «[...] Prima di tutto, questo non è un libro sul cinema, in senso stretto. È un libro sul mondo del cinema nel suo significato più ampio, che include attori, produttori, registi e la loro dimensione sia pubblica sia privata, piuttosto che sui loro film. Ossia, come accennato, quello che ci interessa in questa sede sono gli aneddoti, i pettegolezzi, non i film e il loro contenuto. Naturalmente, talvolta analizzo nel dettaglio alcuni film, quando si tratta dell’opera di un autore particolarmente legato al mondo della magia, quando i film hanno un chiaro messaggio esoterico, come nel caso di Kenneth Anger, Andy Warhol, se non di Steven Spielberg. Tuttavia, insisto, la cosa più importante è la relazione che gli illustri membri della fauna hollywoodiana hanno mantenuto e mantengono con altri membri non altrettanto illustri della medesima fauna: i guru, gli stregoni, i santoni orientali e i medium, i teorici dell’impossibile, oltre a sette e a società esoteriche varie. Perché, come ho capito una volta terminato il libro, sono tutti soci dello stesso club: il mondo dello spettacolo. Lo show business. Ecco perché questo non è nemmeno un libro sull’esoterismo».
Buona lettura.