Se volete un consiglio per la vostra estate da brivido e per la vostra biblioteca personale, leggetevi “Non chiamate l’ascensore” (10 euro) di Emanuela Callai, pubblicato da Freaks Edizioni. Se il nome vi fosse nuovo, sappiate che in realtà questo è il vero nome di Emma Brander, scrittrice che già abbiamo avuto modo di apprezzare in più occasioni, recentemente entrata anche a far parte della nostra scuderia come articolista.
Il libro inizia presentandoci Amelia e i suoi compagni di classe, che non vedono l’ora di partire in gita scolastica. La meta fissata è Prato Nevoso, una graziosa località del Piemonte, dove potranno sciare e godersi il sole. Nessuno immagina però quale terribile segreto nasconda l’ascensore dell’albergo dove hanno deciso di pernottare. Una strana e crudele maledizione costringe Amelia, Filippo, Valentina, Delia e Miriam, colpevoli di essere entrati nel vecchio ascensore rosso in disuso, ad affrontare una serie di prove di sopravvivenza. Trasportati in mondi alternativi e allucinanti, soltanto usando la loro intelligenza potranno risolvere tutti gli enigmi e sfuggire alle trappole del DJ, la misteriosa voce che impartisce loro gli ordini, attraverso un telefono. E poi, una volta usciti dall’ascensore, saranno veramente liberi dall’anatema?
Ancora titubanti? Beh, allora godetevi l’incipit: “Se volete un consiglio, prendete sempre le scale. Sono Amelia, Amy per gli amici. Immagino che il mio suggerimento vi lasci perplessi ma, credetemi, se quel giorno di tanti anni fa non avessi chiamato un ascensore, la mia vita sarebbe stata diversa. Mia madre lo diceva spesso. Ogni gesto, anche il più banale, influenza il nostro futuro. Ma chi poteva immaginare che premere un pulsante mi avrebbe rovinato l’esistenza…”.
Emanuela Callai, nota come dicevamo con lo pseudonimo di Emma Brander, è un’autrice venticinquenne nata a Rapallo, in Liguria, dove attualmente vive. Da sempre appassionata lettrice di romanzi e fumetti, ha iniziato a scrivere libri all’età di quindici anni, pubblicando nel 2008 il fantasy “Morwen – La ragazza degli alberi” con Chimienti Editore. Il libro, presentato in biblioteche e librerie, ha attirato l’attenzione di Franco Ressa, scrittore di fumetti proveniente dalla bottega di Hugo Pratt, il quale, insieme all’autrice, ha deciso di realizzarne una storia a fumetti. L’opera, disegnata da Salvatore Fontana, allievo della Scuola Chiavarese del Fumetto, è attualmente in lavorazione. Emma è stata a lungo collaboratrice della giornalista e scrittrice Moony Witcher e ha presentato il libro “Morwen” alle manifestazioni “Fantasio Festival” 2008 e 2009 a Perugia. Laureatasi in Lettere Moderne all’Università di Genova nel 2010, Emma ha collaborato con il quotidiano “Il Secolo XIX” a Genova e scrive regolarmente per le riviste on-line “Fantasy Magazine”, “Tuttogreen” e “Zenazone”, oltre che per il nostro sito.
Non ci resta che augurarvi buona lettura: è un libro che vale davvero la pena di essere assaporato pagina dopo pagina!