J. H. Rosny Aîné è lo pseudonimo di Joseph Henry Boex, nato nel 1856 e morto nel 1940, celebrato autore di romanzi come “La forza invisibile” e “La guerra del fuoco”, da cui è stato anche tratto l’omonimo film di grande successo.
Le Edizioni Profondo Rosso, sotto la cura di Luigi Cozzi, stanno pubblicando in questo periodo i migliori romanzi di questo grande scrittore, a cominciare da I NAVIGATORI DELL’INFINITO (222 pagine; 29 euro).
In questo straordinario libro, Boex narra una vicenda di avventura spaziale con uno stile che precede di decenni le opere analoghe di autori quali Arthur C. Clarke (“Le sabbie di Marte”) e John Wyndham (“Avventura su Marte”), descrivendo anche gigantesche creature fatte nella maniera dei “vermi” immaginati tanti anni dopo da Frank Herbert in “Dune”…
Il volume raccoglie in realtà due romanzi di fantascienza classica strettamente collegati, in cui la prima spedizione terrestre su un altro pianeta scopre gli ultimi sopravvissuti di una razza aliena estremamente antica composta da creature tripedi, dotate di sei occhi ed emananti un fascino quasi soprannaturale. Ma c’è un grande mistero connesso con la quasi avvenuta estinzione di questa razza aliena…
Passiamo a LA FORZA INVISIBILE (23 euro), in cui Rosny Aîné racconta invece una vicenda catastrofica con uno stile che precede di decenni le opere analoghe di autori quali John Wyndham (“Il giorno dei Trifidi”) e John Christopher (“La morte dell’erba”), ma con qualcosa in più perché come scrittore Boex è unico e inimitabile…
E, dopo I NAVIGATORI DELL’INFINITO e LA FORZA INVISIBILE, ecco infine il terzo romanzo fantascientifico di uno dei più grandi e originali maestri della letteratura d’anticipazione: si tratta di GLI ORRORI DELL’INFERNO VERDE (208 pagine, 23 euro).
La storia è ambientata nell’Africa ancora parzialmente sconosciuta dell’inizio del 1900, in una regione sperduta, dove esiste ancora una vastissima area popolata da ogni sorta di mostruosi animali giganteschi e infestata da orribili umanoidi che si nutrono di carne umana, mentre anche la vegetazione che cresce in quei luoghi è aliena, dotata per di più di irresistibili poteri telepatici.
Dopo un’interminabile marcia in mezzo a tremendi pericoli di ogni tipo, una spedizione americana, spintasi fino al centro di quella zona africana quasi inaccessibile che è soprannominata l’Inferno Verde, si imbatte nel popolo degli Uomini Volanti, mentre continua a ricercare disperatamente una bella ragazza bianca rapita da alcune orrende creature semi-umane.
Buona lettura