Torniamo a segnalarvi le ultime uscite per la collana “Strane Visioni Digital” di Hypnos Edizioni, come sempre interamente dedicata ai racconti del Premio Hypnos e come sempre in versione e-book al prezzo di 1,99 euro.
Iniziamo con il volume che contiene ben due storie di Mario Boffo: si tratta di LUDMILLA – IL FARO, che ci porta per cominciare in Crimea nel 1942. Nell’inferno del secondo conflitto mondiale un soldato tedesco riflette sulle circostanze che lo hanno portato lì e alle conseguenze delle proprie azioni, nel costante terrore che quelli potrebbero essere i suoi ultimi pensieri.
Nel secondo racconto uno scrittore in cerca di pace arriva su uno sperduto promontorio della Galizia, ospitato in un vecchio faro solitario in compagnia di un anziano pescatore e dei suoi demoni.
Sono due storie differenti tra loro, ma entrambe affascinanti e coinvolgenti, nate dalla penna di Mario Boffo, terzo classificato all’ottava edizione del Premio Hypnos.
L’autore, nato a Napoli nel 1953, laureato in Scienze Politiche, presso l’Università Federico II di Napoli, ha intrapreso la carriera diplomatica nel 1978, alternando periodi di lavoro in Italia e all’estero in paesi quali Congo, Spagna, Belgio e Canada. In Yemen e Arabia Saudita ha ricoperto il ruolo di Ambasciatore d’Italia. Tra i suoi molteplici interessi troviamo la geopolitica, il teatro e lo studio dei Tarocchi. Ha al suo attivo diversi articoli oltre alla raccolta “La famiglia Cuocolo… e altri racconti” (Marotta, 1995), per non parlare dei saggi “Femmina Strega” (Stampa Alternativa, 2004; 2017, con prefazione di Valerio Evangelisti) e “Yemen l’eterno – Un viaggio emozionale nella vita e nella storia” (Stampa Alternativa, 2019). Attualmente vive a Roma, con molti progetti in lavorazione tra romanzi, racconti e fiabe.
Passiamo a MURENA di Diletta Crudeli che inizia a farci entrare subito nella trama con una domanda: cosa è successo veramente nel cortile della scuola in quella mattinata di fine primavera durante l’intervallo?
La città non parla d’altro: tre ragazzine così brave, amiche per la pelle… è terribile quel che si sente dire in giro, del resto anche lo psicologo che sta studiando il caso sembra pensarla così. Quel che la gente non sa, e che nemmeno i genitori o i medici possono immaginare è che Ada, Lea e Marta hanno un segreto. Un segreto che morde, e che fa paura.
Diletta Crudeli è nata nel 1991: scrive, edita, ma è soprattutto esperta di storie strane. Gestisce il blog “Paper Moon” ed è fondatrice di “Spore Rivista”, rivista online dedicata al fantastico. Scrive per “L’Eco del Nulla”, e i suoi racconti sono usciti su diverse riviste letterarie, tra cui “Tre Racconti”, “Narrandom”, “In fuga dalla bocciofila”, “Specularia”. Ha pubblicato storie nelle raccolte, tutte edite da Moscabianca, “Prisma Vol. 1” (2019), “W.o.W. Women of Weird” (2020), “Prisma Vol. 2” (2020), “Hortus Mirabilis – Storie di piante immaginarie” (2021). Sempre per Moscabianca ha curato l’antologia “HUMAN/” (2021) e nel 2022 ha assunto la curatela della collana di narrativa fantastica illustrata “Cuspidi”.
Altra proposta è l’e-book CICATRICI PROFONDE di Valentino Poppi che cin racconta come, dopo un processo selettivo pesantissimo ed estenuante, alla fine Mark ce l’ha fatta: ora è alle dipendenze dell’enigmatico signor Nakajima.
Ma di cosa si occupi l’anziano uomo d’affari giapponese non è molto chiaro; l’unica certezza è che paga anche – e soprattutto – per non farsi troppe domande. Da qualche giorno però, tra i torridi vicoli di Bangkok stanno succedendo molte cose strane che Mark fatica a capire. E poi c’è quel vistoso sfregio che ha sulla guancia: perché non riesce a ricordare come e quando se l’è procurato?
Valentino Poppi è nato nel 1968 a Bologna. È laureato in Ingegneria Elettronica e lavora nel settore delle telecomunicazioni. Si è classificato tra i finalisti del Premio Urania 2018 con il romanzo “Vizi e tentazioni”, successivamente pubblicato da Robin Edizioni nel 2020. Il suo racconto “Questioni d’onore”, finalista al Premio Urania Short 2018, è stato invece pubblicato su Urania Mondadori n. 1660. Ha vinto per due volte il Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico nel 2017 e nel 2020 con “Davanti allo specchio” e “Oggetti smarriti”, pubblicati nelle omonime antologie della collana “Mondi Incantati”. Altri suoi racconti, vincitori o selezionati in concorsi letterari, sono stati pubblicati da diversi editori su riviste e antologie, fra cui quello giunto finalista e vincitore al X Trofeo La Centuria e La Zona Morta. Nel 2021 RiLL gli ha dedicato l’antologia personale “Via d’uscita” (Acheron Books).
Chiudiamo con LA TORRE di Alessio Tenaglia: cosa sta succedendo in una placida cittadina della costiera adriatica? Perché mai alcune persone si recano in un boschetto nell’entroterra e fanno perdere le proprie tracce dopo essersi denudate e aver lasciato i propri abiti piegati con cura su di un ceppo di legno? E cosa rappresenta quella strana costruzione di legno che sta sorgendo proprio in quel punto e in che modo è collegata alle misteriose sparizioni?
Alessio Tenaglia è nato a Vasto (CH) nel 1977. Dopo il diploma di perito chimico ha svolto svariati mestieri. Alla soglia dei trent’anni si iscrive all’università laureandosi in Storia e Filosofia della Scienza a Bologna. Attualmente è disoccupato e scrive ogni giorno. “La torre” è la sua prima opera pubblicata.
Buona lettura.