Dopo il recente successo ottenuto nella Città dei Sassi, la collezione pittorica ”Le realtà sospese” dell’artista materano Pino Oliva sarà esposta nell’antico Convento San Francesco di Pietrapertosa (Potenza). L’inaugurazione della mostra che ha il patrocinio del Comune di Pietrapertosa, organizzata in collaborazione della galleria Opera Arte e Arti di Matera e curata da Massimo Guastella, è fissata per mercoledì 15 giugno alle ore 18.30.
Pittore, ma anche apprezzato grafico e fumettista, Pino Oliva (1965) ha iniziato da giovanissimo a dipingere. Risale al 1987 la sua prima importante personale tenuta nel Palazzo della Provincia di Matera; dello stesso anno è la mostra tenuta a San Gimignano (Siena) dove ottenne la menzione speciale al Premio Celeste. Negli oramai 35 anni di percorso artistico ha esposto, sempre riscuotendo positivi riscontri di critica e di pubblico, in prestigiosi festival e location, sia in Itala sia all’estero, tra cui ricordiamo Lecce, Perugia, Valencia, Firenze, e appunto Siena.
La collezione “Le realtà sospese” è caratterizzata da colorazioni accese e vi compaiono figure fantastiche e paesaggi onirici che raccontano in chiave positiva e moderna Matera, cui l’artista si sente profondamente legato. I Rioni Sassi vengono riportati in modo sempre vivace proprio per rappresentarne la bellezza e la grande rinascita dopo gli anni bui dell’abbandono. Allo stesso modo la Piana Murgica nella notte appare piena di luci e stelle che la illuminano a festa. Non sono da meno poi le opere, sia grandi sia di piccole dimensioni, che Oliva ha riservato a Metaponto (località frequentata sin dalla fanciullezza, cui ha dedicato anche alcune graphic novel) con la tanto decantata Spiaggia degli dei, il Sole meridiano e il cielo terso, lo sconfinato azzurro mare, i magnifici segni magnogreci e la variopinta ortofrutta. Anche qui tutto viene interpretato in modo surreale e a tinte forti tra cui spiccano i blu, i viola, il rosso, il giallo e l’arancione.
Insomma, Pino Oliva è artista capace che legge la sua/nostra realtà, la metabolizza ed entusiasta ce la restituisce nelle sue ammirevoli opere. Sarà possibile visitare la mostra tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20 sino a giovedì 7 luglio.