LA CASA DELLE SCOLOPENDRE E ALTRI INFERNI

Per la collana “I narratori del buio” di Weird Book arriva l’antologia LA CASA DELLE SCOLOPENDRE E ALTRI INFERNI (152 pagine; 16,90 euro) di Nicola Lombardi, con prefazione di Paolo Di Orazio e cover di Alessandro Amoruso.

Raccolti per la prima volta in volume, questi tredici racconti ci accompagnano a sbirciare dagli spiragli aperti nelle pareti più buie della fantasia, fessure oltre le quali ardono le fiamme inquiete, invitanti, dei mille piccoli inferni che si nascondono nella nostra mente.

Tra case infestate, mostruosi burattinai, possessioni, cadaveri che riemergono dal passato, creature informi e demoni divoratori di peccati, Nicola Lombardi ci invita a entrare nella dimensione delirante e sanguinaria della sua immaginazione.

Nicola Lombardi è nato a Ferrara nel 1965 ed esordisce nel 1989 con la raccolta di racconti horror “Ombre”. Suoi sono i romanzi tratti dai film di Dario Argento Profondo Rosso e Suspiria. Tra le sue opere segnaliamo: I racconti della piccola bottega degli orrori (2002), La fiera della paura (2004), Striges (2005), I Ragni Zingari (2010), La notte chiama (con Luigi Boccia, 2011), Madre nera (2013) e il romanzo La Cisterna (2015), che è stato pubblicato anche in lingua inglese (The Tank, 2016). Molti suoi racconti sono stati pubblicati in varie antologie di genere, alcune delle quali in lingua inglese, come The Beauty of Death Vol.1 (2016) e Vol. 2 (2017) e Play Things & Past Times (2015). È Active Member della Horror Writers Association. Dell’autore sono stati pubblicati da Independent Legions Publishing i racconti: Professor Aligi’s Puppets (in lingua inglese, nell’antologia The Beauty of Death Vol. 1, 2016); Even the Stars Fall (in lingua inglese, nell’antologia The Beauty of Death Vol. 2 , 2017); Tre Secondi (in italiano, nell’antologia Splatter presenta: Best Italian Horror Flash Fiction, 2017).  Inoltre, per la stessa casa editrice ha tradotto in italiano opere di Charlee JacobEdward LeeJack KetchumBrian Keene, Nicole Cushing e altri autori internazionali.

Buona lettura.

A cura della redazione