Cercare narrazioni coinvolgenti, scritture interessanti, voci che possano dare forma a nuove ed emozionanti storie per bambini e ragazzi: questi sono gli obiettivi di A CACCIA DI STORIE, il progetto nazionale promosso da “Lucca Comics & Games” e “Book on a Tree” in collaborazione con Edizioni PIEMME – Il Battello a Vapore e Amref Health Africa. Si tratta di un’innovativa iniziativa di scouting autoriale che dal 2017 seleziona i migliori talenti di ogni età e formazione per vivere un’esperienza immersiva alla scoperta dell’editoria per i più giovani. In quattro edizioni A CACCIA DI STORIE ha ospitato oltre 40 partecipanti, selezionati tra centinaia di candidati che hanno presentato i loro progetti per la realizzazione di storie inedite. Tra loro figura anche Alessandra Ubezio, vincitrice dell’ultima edizione, scelta nel suo gruppo di potenziali scrittori e scrittrici, il cui romanzo sarà in libreria dall’11 ottobre proprio grazie a Edizioni PIEMME – Il Battello a Vapore.
A CACCIA DI STORIE si è dimostrato negli anni una vera fucina di talenti: dal 2018 ad oggi sono una ventina gli autori e autrici entrati a vario titolo nel mondo dell’editoria junior grazie proprio al progetto.
E la ricerca non si ferma qui: “Lucca Comics & Games” continua a investire sulle community di emergenti e lancia – insieme a “Book on a Tree” e ai suoi professionisti – il nuovo bando che darà vita alla prossima ricerca di cacciatori di storie. Entro il 1° settembre, gli aspiranti autori e autrici potranno inviare le loro proposte di storie originali, che saranno selezionate da una giuria di professionisti dell’editoria per bambini e ragazzi. Dieci persone che prenderanno parte alla quinta edizione della residenza letteraria A CACCIA DI STORIE che si svolgerà anche quest’anno dall’1 al 5 novembre.
Sarà un’occasione unica per entrare in contatto con alcuni dei più importanti nomi dell’editoria per bambini e ragazzi, scoprendo tutti gli aspetti del processo di nascita e creazione di un libro. Tra i docenti, passati e presenti, si annoverano infatti gli autori Pierdomenico Baccalario, Davide Morosinotto, Alessandro Gatti, Marco Magnone, Jacopo Olivieri, Guido Sgardoli, Manlio Castagna, Lucia Vaccarino, Daniele Nicastro, Andrea Pau, il responsabile editoriale del Battello a Vapore Alessandro Gelso, l’editor Chiara Fiengo, il direttore editoriale Mondadori Ragazzi Enrico Racca, il direttore generale Amref Italia Guglielmo Micucci, il fumettista e sceneggiatore Stefano Ambrosio e molti altri tra editor, agenti, librai, illustratori e sceneggiatori.
Inoltre, anche in questa edizione è stata istituita la borsa di studio “Miriam Dubini” promossa da Amref Health Africa: il riconoscimento – dedicato alla straordinaria autrice italiana prematuramente scomparsa – viene assegnato alla storia per bambini e ragazzi con protagoniste femminili che affrontano tematiche sociali.
La partecipazione è gratuita: il bando completo e il form di iscrizione sono disponibili nel sito www.acacciadistorie.it.
La residenza creativa è un’opportunità unica non solo di sviluppare le proposte presentate in fase di candidatura, analizzandone possibili sviluppi e declinazioni, ma anche di trovare nuove strade creative e spunti per la realizzazione di progetti editoriali inediti. Ogni autore e autrice può infatti avere un potenziale ampio, che va oltre la singola proposta presentata. La stessa Alessandra Ubezio racconta che l’ispirazione per il suo nuovo romanzo è nata proprio tra i “banchi” di A CACCIA DI STORIE: “Ho partecipato al concorso con un romanzo scritto nei primi sei mesi del 2021 ispirato a una vicenda familiare. L’idea sarebbe rimasta tale se non avessi frequentato un corso di scrittura tenuto da Marco Magnone che mi ha incoraggiato a scriverla. Mi incontravo virtualmente con le compagne di corso e amiche e proprio loro mi hanno consigliato di iscrivermi ad A CACCIA DI STORIE: il romanzo era pronto ed era il momento di lasciarlo andare per il mondo. La settimana residenziale è stata un susseguirsi di incontri e seminari che hanno coperto tutti gli aspetti dello scrivere per ragazzi, ma soprattutto hanno fatto conoscere a me e agli altri partecipanti la famiglia di “Book on a Tree” che ci ha fatto salire sull’albero insieme a loro. È stato tutto perfetto! In quell’occasione è nata l’idea di un altro romanzo e mi hanno subito indirizzata nella direzione giusta, permettendomi di trasformare un’idea molto vaga nella storia che uscirà a ottobre. Un libro ispirato a una storia vera, l’affondamento della nave Eastland nel fiume Chicago avvenuto il 24 luglio 1915… di cui torneremo a parlare presto”.
Il racconto di Alessandra sarà quindi il quarto libro legato direttamente all’esperienza della residenza artistica, dopo “Perdenti con le ali” di Carlotta Cubeddu (2019), “Myself” di Giada Pavesi (2020) e “La casa ai confini del mondo” di Matteo Francini (2021).